Nonostante l’inclemenza del tempo che ha battuto il nostro territorio nelle giornate di sabato e domenica, sono stati oltre 2400 i ciclisti che hanno partecipato ai percorsi della  38° edizione del Giro della Romagna con partenza e arrivo a Lugo di Romagna. Sono stati infatti 91, tra cui 11 donne, i valorosi che sotto una pioggia battente hanno percorso i 300 chilometri della Randonnée svoltasi sabato 6 maggio e 2311 i partecipanti al Giro della Romagna di domenica 7 maggio, anche qui con un tempo sicuramente poco clemente. Come sempre la provenienza dei cicloturisti, appartenenti ad oltre 300 Società, copre non solo l’Emilia-Romagna e le regioni limitrofe come Veneto, Toscana e Marche  ma anche la Lombardia, l’Alto Adige, il Friuli nonché il Lazio e la Liguria: dimostrazione quindi che buona parte dell’Italia cicloturistica ha nel cuore questa manifestazione. Nonostante la flessione dei partecipanti causa maltempo che ha sicuramente scoraggiato molti a non venire a Lugo, gli organizzatori della cicloturistica Baracca, che sono stati costretti la mattina di domenica a cambiare anche i percorsi per la mountain bike data l’impraticabilità dei tratti più impegnativi, non si sono certo abbattuti, non solo per i molti apprezzamenti ricevuti per il livello organizzativo e la qualità dei ristori e del pasta party, ma anche perché i numeri dimostrano che, anche in condizioni non favorevoli per  pedalare, sono sempre molte migliaia i cicloturisti che sono innamorati del Giro della Romagna per i suoi percorsi così come per la qualità dell’ospitalità. E’ forse anche per queste ragioni, come ha annunciato Mauro Lanconelli, portando il saluto dell’Uisp Regionale e Nazionale, che il prossimo anno il Giro della Romagna, già programmato per il 6 maggio 2018, sarà prova unica del Campionato nazionale di Cicloturismo per Società Uisp.
Oltre al ricco pacco gara ricevuto da ogni partecipante, le premiazioni finali che hanno chiuso la giornata sono state come sempre molto apprezzate: ben 75 sono state le Società che sulla base del numero di iscritti e dei chilometri da essi percorsi sono andate a premio: Team Passion Faentina, Avis Faenza e Pedale Bianconero di Lugo si sono classificate ai primi posti. Alla Team Passion e al Pedale Bianconero sono andati poi anche i due Memorial intitolati rispettivamente a Delio Costa e Franco Argelli, riservati alle due società con il maggior numero di partecipanti sul percorso lungo. Grande interesse ha poi suscitato la novità che la Baracca, grazie alla disponibilità della gioielleria Ponzi di Lugo, ha voluto aggiungere alle premiazioni di quest’anno mettendo in palio con un’estrazione a sorte un diamante certificato tra le diverse centinaia di cicloturiste che hanno partecipato a uno dei quattro percorsi: la sorte ha premiato un’iscritta del Pedale Bianconero di Lugo.
Altre novità hanno movimentato il Giro di quest’anno come la presenza di alcune hostess e della mascotte Chicca che all’interno del tendone del pasta party hanno promozionato i prodotti della Unigrà-Orasì e l’emittente televisiva DiTv che ha ripreso buona parte della manifestazione sul percorso lungo dei 170 chilometri e dentro al tendone del Maracanà con interviste a molti dei partecipanti.
Gli organizzatori, ringraziando tutti i partecipanti e le centinaia di volontari che hanno permesso lo svolgimento della manifestazione, hanno dato appuntamento al 6 maggio del prossimo anno per la 39 edizione del Giro auspicando in un meteo più favorevole.