AI CAMPIONATI MONDIALI DI SCI NAUTICO PARALIMPICO
Conclusi i Campionati Mondiali Sci Nautico Disabili 2017 disputati in Australia a Myuna Bay dal 26 al 30 aprile, la Squadra italiana, in arrivo oggi a Malpensa,  potrà  festeggiare le vittorie mondiali  sapendo  di essere riuscita un’impresa di notevole difficoltà il cui successo  non e’ stato mai, in alcun momento dato per scontato. La  professionalità, il talento, la consapevolezza  e l’umiltà degli atleti e del  tecnico nazionale hanno reso possibile un’altra impresa di questa formazione che non delude mai e che ad ogni competizione risveglia   apprensione e attenzione straordinari da parte del “mondo” dello sci nautico italiano.
I numeri sono più significativi delle parole: medaglia di bronzo di Squadra  dietro  a  Australia e Stati Uniti, che si sono presentati con   “squadroni”  numerosi ,  capaci di portare tanti  punti, anche in virtù del numero delle presenze.  L’Italia  è‘ sul podio  mondiale anche quest’anno, podio da cui non è mai scesa,  dal 2009, conquistando il bronzo nel 2015, l’argento nel 2013,2011 e 2009.
Le medaglie singole sono quelle del  supercampione Daniele Cassioli , categoria Vision Impaired,che  si conferma l’atleta disabile più forte al mondo a prescindere dalla categoria di disabilità: Daniele vince 5 medaglie d’oro, così come nel 2015 e nel  2013, governa la classifica di  Slalom con 3boe a 13 metri di corda,  vince le Figure stabilendo il record mondiale: 2140 punti,  infine dà il meglio anche sul trampolino con un salto di 17 metri.  Grazie  a queste vittorie Cassioli ottiene le medaglie d’oro  delle classifica di Combinata e Combinata atleti, totalizzando 5 medaglie di metallo prezioso.
Nella stessa categoria,  Vision Impaired,  ha gareggiato il lecchese  Uber Riva che ottiene una meritata medaglia di bronzo  in Figure, specialità  prediletta che lo ha visto salire regolarmente sul podio delle passate edizioni dei Campionati Mondiali.
E’ stata una gara difficile quella che ha portato al comasco Pietro De Maria la medaglia d’argento nello slalom maschile categoria “seduti”. Questa è da sempre la categoria più partecipata caratterizzata da forte concorrenza e tensione altissima, elementi che non hanno impedito al campione del mondo del 2015  di dominare la scena con una bella prestazione, 5,50/40  che gli è valsa la medaglia d’argento. L’Oro è andato al collo dell’australiano Jason Sleep, medaglia di bronzo nel 2015.
Bravissima Sabrina Bassi, che nello “scontro” diretto con la sciatrice  francese di grande esperienza Delphine  La Sausse resiste conquistando 3 boe a 43 e  conquista la medaglia d’argento.  Quarto posto invece per Sabrina nella specialità Figure, forse  tradita dall’emozione l’atleta legnanese non ha mantenuto nella finale  il livello mostrato nelle eliminatorie.
Due medaglie d’argento per Christian Lanthaler, categoria Standing, l’atleta di Bolzano   ha duellato con un compagno di categoria ben conosciuto, il campione statunitense Craigh Timm,  deciso a non abdicare il titolo di campione del mondo in slalom e deciso a conquistare l’oro anche in Salto. Christian conclude la sua gara con un bel salto di m 21,5 ottenendo  in seconda posizione in entrambe le specialità e conquistando 2 medaglie d’argento che si sommano ai tanti titoli vinti  nella lunga carriera di atleta di sci nautico e  sci alpino.

Il Presidente della FISW , Luciano Serafica,   commenta  felice “In alto i calici per i nostri ragazzi che festeggiano il terzo posto di squadra. Una squadra unita e forte che onora sempre al meglio i colori dell’Italia.”

Ufficio Stampa