Il Renon entra nella storia. A Collalbo, nell´Arena Ritten esaurita in ogni ordine di posti, i “Buam” piegano per 3 a 1 l’Asiago in casa, aggiudicandosi così la Sky Alps Hockey League al termine di una straordinaria Gara 5 di finale. Un’impresa centrata soprattutto con il cuore.
Sia il Renon sia l’Asiago era nuovamente al gran completo. Gli ospiti partono meglio, accompagnati da 150 tifosi. L’Asiago mette subito pressione e lascia pochi varchi. Prima occasione per Stefano Marchetti, che raccoglie il disco, ma manca la porta di poco. Dall’altra parte ci prova Markus Spinell, che devia un tiro di Borgatello, ma Cloutier è attento. Al termine del primo periodo si accomodano in panca puniti prima capitano Borgatello e poi Fabian Ebner. I “Buam” lottano in doppia inferiorità numerica su ogni disco, mentre gli ospiti non riescono ad impensierire Killeen. Così dopo venti minuti il risultato rimane inchiodato sullo 0:0.
Ad inizio del secondo periodo, l’Asiago passa in vantaggio. L’ex Renon Andreas Lutz serve un gran disco a Coley Long, che segna da distanza ravvicinata la rete dell’1:0. La risposta dei padroni di casa segue al 31° con Victor Ahlström, che sfrutta un´insicurezza di Cloutier per l’1:1. A pochi secondi dalla fine del secondo tempo, il Renon è 3fortunato, perché Krystofer Kolanos sbaglia di poco davanti a Killeen.

Nel terzo periodo il Renon aumenta il ritmo e sfiora in vantaggio al 49° con Dan Tudin, che sbaglia davanti a Cloutier. Poco dopo si devono accomodare in panca puniti Stefano Marchetti ed Enrico Miglioranzi. Il Renon sfrutta la superiorità numerica con Fabian Ebner, che fa esplodere l’Arena Ritten. Per il difensore di Appiano è la sesta rete stagionale e probabilmente la sua più importante in carriera. Poi l’Asiago tenta il tutto per tutto e subisce il gol del k.o. a 37 secondi dalla sirena finale. Thomas Spinell segna nella porta vuota il 3:1 finale. Alle 22 il Renon scrive la storia in una delle serate più intense ed emozionanti della loro storia. Alla prima annata in AHL, ecco il titolo. A Collalbo parte l’urlo dei tifosi. Campioni, campioni, campioni. La festa è appena cominciata.

Rittner Buam – Migross Asiago 3:1 (0:0, 1:1, 2:0)

Rittner Buam: Patrick Killeen (Roland Fink); Christian Borgatello-Ivan Tauferer, Roland Hofer-Andreas Alber, Maximilian Ploner-Fabian Ebner, Christoph Vigl-Hanno Tauferer; Oscar Ahlström-Victor Ahlström-Simon Kostner, Tommaso Traversa-Dan Tudin-Thomas Spinell, Alex Frei-Janis Sprukts-Markus Spinell, Alexander Eisath-Julian Kostner-Matthias Fauster
Coach: Riku-Petteri Lehtonen

Migross Asiago: Frederic Cloutier (Davide Mantovani); Stefano Marchetti-Daniel Sullivan, Lorenzo Casetti-Michael Sullivan, Andrea Strazzabosco-Enrico Miglioranzi; Giulio Scandella-Anthony Nigro-Krystofer Kolanos, Andreas Lutz-Colin Long-Federico Benetti, Davide Conci-Davide dal Sasso-Jose Antonio Magnabosco, Matteo Tessari-Michele Stevan-Fabrizio Pace, Stefano Piva
Coach: Thomas Barrasso

Arbitri: Alex Lazzeri, Christoph Sternat (Christoph Bärnthaler, Federico Giacomozzi)

Reti: 0:1 Coley Long (22.09), 1:1 Victor Ahlström (30.38), 2:1 Fabian Ebner (54.05), 3:1 Thomas Spinell (59.23)

Tiri in porta: Renon 41 – Asiago 23

Ufficio Stampa