Nell’intervallo della gara tra Casale e Rieti, la cerimonia di celebrazione di alcuni dei giocatori simbolo della Storia della Junior con la consegna della canotta storica.
La giornata di ieri, per la Novipiù Junior Casale, è stata doppiamente vittoriosa: la partita che i rossoblu hanno portato a casa contro Rieti ha sancito l’ottavo posto in classifica, e la cerimonia di celebrazione all’intervallo, momento cruciale di #jc60, ha fatto venire i brividi agli oltre 1.700 presenti al PalaFerraris.
Proprio il momento dell’intervallo, infatti, è stato l’apice di una giornata interamente dedicata ai festeggiamenti per i 60 Anni della Junior. A centro campo il Presidente D’Onore della Novipiù Casale, Dott. Giancarlo Cerutti ha celebrato con la consegna simbolica della canotta storica e della sciarpa della Junior i personaggi presenti sul Wall of Fame della Junior e alcuni dei giocatori simbolo delle vittorie dell’era recente della Junior.

Partendo da Mario Oddone, che fu uno dei fondatori della Junior nel 1956/57, e proseguendo in ordine cronologico, si sono susseguiti Giovanni Daghino, Presidente della Junior per oltre 21 anni e gli ex giocatori Giorgio Scienza e Pier Carlo Ogliaro, prima della memorabile e toccante chiamata di Marcello Motto, il giocatore casalese più forte della storia, 81 anni compiuti pochi giorni fa, tornato a vedere una partita dopo oltre 5 anni e acclamato da un fragoroso, commosso, lunghissimo applauso.

Poi si è passato all’era recente del basket casalese, con la premiazione di giocatori-simbolo della scalata della Junior dalla B2 alla Serie A: prima Matteo Ogliaro, capitano della Junior che venne promossa in B d’Eccellenza, quindi Mauro Quaroni, playmaker della JC promossa in A2 assieme a uno dei giocatori con più stagioni in rossoblu: Matteo Formenti, 7 anni, 217 presenze e oltre 1.700 punti a referto. Infine, l’applauso forse più forte e caloroso: Oluoma Nnamaka, invitato dalla Società come emblema della promozione in Serie A del 2011.

Al termine della sfilata, a ricevere l’ultima canotta #jc60 è stato il Dott. Giancarlo Cerutti, premiato simbolicamente dal Presidente storico, Giovanni Daghino.

Dieci minuti, dunque, carichi di emozione e di commozione, immortalati dalle centinaia di telefonini pronti a riprendere e fotografare la premiazione, e dal filmato integrale realizzato dalle telecamere di JCTV. Un’emozione che i protagonisti e tutti gli spettatori presenti non potranno dimenticare.