La squadra ragazzi chiude al quarto posto nel torneo di Rovigo. Squarzanti: “Peccato, lavoreremo di più”. Prima uscita anche per gli Esordienti, in bella mostra a Modena.
Decisamente la Winter League non porta fortuna al Ferrara Baseball. La rappresentativa Ragazzi, che aveva stupito tutti durante le eliminatorie nel girone Veneto Est, resta al palo all’appuntamento conclusivo e chiude al quarto posto in classifica generale: sarà il Rovigo a disputare le finali nazionali a Bologna. L’abusato paradigma sul contenuto del bicchiere segna da un lato il miglior risultato dei ducali nell’albo d’oro della competizione, dall’altro il sottile rimpianto di non essere riusciti a fare di più. La giornata piglia in salita dalla semifinale, che i bimbi del Castello cedono dopo bella contesa ai pari età di Padova. Il punteggio finale (2-1 per quelli del Santo) racconta una prestazione difensiva di livello per un torneo indoor, purtroppo controbilanciata da una prova opaca in attacco: in due occasioni Ferrara non sfrutta a basi piene, gettando pareggio e sorpasso. Non arriva consolazione né rivincita dalla finale per il terzo posto, che premia invece il Palladio Vicenza 5-2. Zucchero e sale nella sintesi del Presidente Squarzanti: “Bravi tutti, atleti e allenatori.. però che peccato. La beffa sta nell’aver dimostrato di avere tutto per potercela giocare. Il risultato non ci premia, ma anche questo è lo sport, e sarà un’occasione di crescita: è importante che i giovani imparino che il successo non è tutto, ma pure che sappiano apprezzare le differenze tra una vittoria ed una sconfitta. Su col morale: lavoreremo di più.”
Esce dalla palestra anche la squadra Esordienti, che nel “Torneo dell’Amicizia” a Modena si è misurata contro i padroni di casa, Crocetta Parma e Reggio Emilia. Il primo incontro finisce 8-13 a favore del Crocetta: i bimbi biancorossi, molti alla prima partita in assoluto, affrontano l’avversario più esperto a muso duro; da segnalare la presa al volo del debuttante Edorardo Merli, e i due homerun del brillante Giacomo Saletti. La seconda sfida premia Reggio Emilia (16-14 il finale); ai reggiani, molto aggressivi sulle basi, rispondono i fratelli Lomurno ed il piccolo F. Lascu, che segnano i primi preziosi punti della loro speriamo lunga carriera. Sereno e soddisfatto il manager Gianluca Carlotti: “Onestamente mi immaginavo meno di così, direi che la direzione è quella giusta”.