FUTURE STARS INTERNATIONAL CAMP 2017 –
E’ ancora tempo di iscrizioni per il Future Stars International Basketball & Volleyball Camp 2017, riservato a giovani atlete ed atleti dai 10 ai 20 anni e che si svolgerà a Phoenix, in Arizona, dal 2 al 29 luglio. L’organico dei partecipanti inizia a prendere corpo e, a dire il vero, i posti disponibili diminuiscono di giorno in giorno. Un format collaudato e di successo che unisce crescita e progressi tecnici nell’ambito del proprio sport al perfezionamento della lingua inglese, alla scoperta di fantastici luoghi e della cultura americana.
Arrivato alla sua sesta edizione, il Future Stars International Camp, ideato dall’ex cestista professionista Peter Ezugwu, ogni anno si rinnova e cresce. Quest’anno la Direzione Internazionale del camp è stata affidata all’ex giocatore di pallacanestro professionista italiano Giovanni Setti, che allenerà anche i ragazzi, e presenta nel suo staff tecnico un’altra novità “da urlo”: l’ex pallavolista professionista, centrale e capitano della Nazionale italiana con cui ha vinto anche i Mondiali del 2002, Manuela Leggeri. “Quando sono stata contattata da Giovanni Setti – dichiara la Leggeri – e mi ha proposto ed illustrato questo progetto del Future Stars, non ho esitato un attimo ad accettare. È un progetto molto interessante, ben strutturato. Trovo riduttivo definirlo semplicemente come camp. Lo definirei un’esperienza di vita da fare e se avessi figli o figlie li iscriverei subito. In primis, perché ragazze e ragazzi si confronteranno con una cultura differente dalla propria, vivendola a 360 gradi essendo ospitati dalle famiglie dei compagni di camp, poi avranno la possibilità di imparare e migliorare la lingua inglese, grazie anche alle lezioni che si terranno quotidianamente. Non sarà solo volley o basket, ma anche visite a Los Angeles, Las Vegas… Condividendo tutto con nuove amicizie”.

Manuela Leggeri ha iniziato la sua sfavillante carriera nella Pallavolo 122 Priverno nel 1991 e già nella successiva stagione è approdata in Serie A1, vestendo la maglia del Fincres Roma. La sua vita da atleta l’ha portata a girare l’Italia ed a vestire le maglie di tante squadre. Ma soprattutto le ha regalato soddisfazioni e successi a non finire: 24 anni di Serie A, tre scudetti, una Champions League, tre coppe Italia, due Supercoppe italiane e tre Coppe CEV. Con la Nazionale, invece, oltre all’oro mondiale del 2002, ha partecipato alle Olimpiadi di Sidney nel 2000 (primi Giochi Olimpici nella storia del volley rosa italiano) e portato a casa un argento ed un bronzo europei, oltre ad una medaglia d’argento al World Grand Prix di Reggio Calabria, nel 2004. Ha smesso di giocare lo scorso anno ed ora allena le squadre Under-16 ed Under-18 della Pallavolo Volta: “La scelta di indossare le vesti di allenatore – confessa “Manu” – è avvenuta casualmente. Ero in compagnia di mia madre e parlando del più e del meno la guardo e le dico: “Sai, credo sia arrivato il momento di appendere le scarpette al chiodo”. Detto, fatto.  In due giorni ho trovato casa a Volta Mantovana e ho organizzato il trasloco. Nel mentre, la Pallavolo Volta, venuta a conoscenza del mio trasferimento in paese, mi contatta e mi propone di entrare nel loro staff tecnico. Dopo qualche giorno ho accettato. Confesso che la pallavolo giocata non mi manca e che questa nuova veste mi piace. È bello poter trasmettere alle “proprie bimbe” ciò che è stato per me il volley, non solo dal punto di vista tecnico”.

Cosa ha dato, a Manuela Leggeri, la pallavolo? “A me personalmente la pallavolo ha dato tantissimo. Si dice che lo sport sia vita ed io condivido pienamente questa affermazione, proprio per ciò che il volley mi ha donato. Mi ha insegnato a credere nei propri sogni, a non mollare mai, ad affrontare le difficoltà, la condivisione di gioie e dolori, il rispetto, la dedizione al lavoro, perché il lavoro alla fine paga, lo spirito di adattamento e di sacrificio, l’essere squadra e non gruppo (quest’ultimo è un valore aggiunto), il credere che c’è sempre da imparare, a qualsiasi età e categoria, il saper accettare un fallimento e ripartire da esso, il non sentirsi mai “arrivato”… L’umiltà alla base di tutto. Queste sono le cose che io vorrei trasmettere alle giovani atlete, partendo dal superare in primis i propri limiti, le proprie paure. Rivestire il ruolo di allenatore da ex atleta, mi permette di comprendere quelle emozioni, quelle sensazioni, quei pensieri, quei meccanismi che scattano nella testa e nel cuore delle mie atlete, avendole vissute in prima persona, durante una partita”.

E avere la possibilità di imparare da una campionessa del mondo, seguire i suoi consigli, ascoltare le sue esperienze è un’occasione imperdibile.

Le iscrizioni ai camp di pallacanestro e pallavolo rimarranno aperte fino al 31 marzo, ma, essendo i posti limitati, è consigliato non tardare. E’ possibile effettuare l’iscrizione attraverso il sito ufficiale www.futurestarsinternational.com e, nella versione italiana, www.futurestarsinternational.it, dove si può anche prendere visione del programma completo e della “giornata tipo” al camp. E’ suggerito, inoltre, seguire la pagina Facebook “Future Stars International Enterprises” per rimanere costantemente aggiornati sulle attività Future Stars. Per qualsiasi informazione e domanda contattare il Direttore Internazionale Giovanni Setti ‘indirizzo email giovanni@fsieusa.com