È stato presentato oggi, presso la sala conferenze Giancarlo Gualco del PALA2A, il libro La saggezza della pallacanestro, edito da Sunrise Media e scritto da Paola Caravà con il contributo di Matteo Jemoli. Attraverso conversazioni con protagonisti della pallacanestro italiana, l’autrice analizza aspetti (tecnici e non) del basket e suggerisce alcuni insegnamenti che possono essere da essi tratti.
Nel volume sono presenti Gianmarco Pozzecco e Aldo Ossola che spiegano i fattori del palleggio, Andrea Meneghin e Bob Morse che illustrano il processo e le motivazioni che stanno dietro a un tiro e Dino Meneghin che racconta il lavoro del blocco. La spiegazione dell’importanza dello spogliatoio è affidata a Sandro Galleani, quella relativa al tempo a Carlo Recalcati. Significative riflessioni su quanto possa la pallacanestro possa incidere sulla vita di una persona si possono desumere dai racconti di Marino Zanatta e di Federico Buffa. «Nella mia vita – ha spiegato Paola Caravà – mi occupo di altro: sono una specie di coach, gestisco l’aspetto relativo alla crescita e allo sviluppo delle persone nelle aziende. Al basket mi sono avvicinata da ragazza, quando tifavo la Ignis dal mio seggiolino del Palazzetto. Poi sono diventata, più in generale, un’appassionata di questo sport e in questa veste ho potuto osservare la saggezza della pallacanestro, sviluppando alcune idee che ho trasportato in questo libro con il contributo di Matteo Jemoli».
«Paola mi ha coinvolto in questo progetto con energia e passione. La pallacanestro – ha raccontato Matteo Jemoli, varesino e attuale assistente allenatore della Pallacanestro Trapani – è una malattia che ti prende e non ti lascia più. Mi piace pensare che, come recita il motto della Legabasket, il basket sia tutto un altro sport. Contiene elementi che lo rendono speciale e da cui si possono trarre lezioni importanti».
Durante la presentazione sono intervenuti anche Marino Zanatta e Sandro Galleani, due dei protagonisti di questo libro: «A Paola – ha affermato Zanatta – ho raccontato i miei inizi con la pallacanestro e la fortuna di essermi trovato nel posto giusto al momento giusto e con le persone giuste. Il basket è stato il filo conduttore della mia vita: tutti i passi che ho fatto sono stati in qualche modo legati a questo sport».
«Ciò che succede in spogliatoio – ha concluso Galleani – non può uscire da lì, questa è una regola fondamentale. Io ho raccontato i rapporti con dirigenti, allenatori e giocatori e mi sono divertito nel farlo. Definisco questo libro un saggio: dovrebbe essere utilizzato nelle scuole. È importante che i giovani capiscano certi valori, che ultimamente sembrano andati un po’ persi».
Il libro è attualmente disponibile al costo di 10 euro presso il Triple di Masnago, l’Iper di viale Belforte e la Feltrinelli di Corso Moro, oltre che tramite lo store e lo shop online della Pallacanestro Varese.

Ufficio stampa