UN’OROBICA SPRECONA MA PRODUTTIVA PASSA 3 A O SUL CAMPO DELLA RIOZZESE.
L’Orobica coglie la sua terza vittoria consecutiva e prosegue la sua marcia di riavvicinamento alle posizioni alte della classifica. Partita quasi sempre saldamente nelle mani delle bergamasche che hanno    avuto numerose occasioni da rete puntualmente sbagliate che avrebbero reso il punteggio ben più rotondo. Comunque onore delle armi ad una Riozzese che fin quando è rimasta in 11 ha onorato il match cercando di ribattere colpo su colpo. Formazione usuale per il team di mister Marini con il rientro di Asperti e        l’avvicendamento di Viscardi e Zamboni al posto di Parsani e Bonacina.
La partita si mette subito bene per l’Orobica quando al 3’ passa in vantaggio: punizione di Brasi per        Asperti che di testa prolunga per Luana Merli che entra in area sulla sinistra e batte il portiere avversario  sul palo opposto. Episodio dubbio in area Riozzese quando Cristina Merli anticipa un’avversaria che da   dietro le cade addosso. Al 9’ replica delle padrone di casa con un tiro dal limite destro di Angarano          deviato in bello stile da Lonni. Sono comunque le ospiti a sfiorare il secondo goal al 10’ con Michela      Milesi sola davanti a Orlando alza troppo la mira e la palla scheggia la parte superiore della traversa.        Insiste l’Orobica ed al 14’ Cristina Merli al limite dell’area invece che servire Luana Merli e metterla sola davanti alla porta effettua un passaggio dalla parte opposta troppo lungo per l’accorrente Michela Milesi anticipata dall’estremo difensore avversario. Altra occasione ospite al 19’ con Luana Merli che vince un  contrasto  sulla sinistra e a tu per tu con Orlando angola troppo il diagonale che si perde sul fondo. Dalla  stessa posizione due minuti più tardi è Cristina Merli a mangiarsi il raddoppio tirando addosso ad            Orlando. Come succede nel calcio quando si sbagliano occasioni si rischia anche di prendere il goal del   pareggio infatti la Riozzese si rende pericolosa al 26’ con una conclusione di Gatti respinta da Lonni e poi al 28’ una punizione di Grumelli finisce di poco alta sopra la traversa. Al 33’ ancora l’Orobica                vicinissima alla rete con Luana Merli che dosa male il pallonetto a scavalcare il portiere  e la palla            termina sul fondo. Sul finire del tempo è Napoletano al 43’ a scaldare i guanti di Lonni che respinge il tiro di piede. Si va al riposo col minimo vantaggio ospite.
Nel secondo tempo sono le padrone di casa che cercano di spingersi in avanti alla ricerca del pareggio ma è l’Orobica ad avere una buona occasione al 7’ su un errato disimpegno della difesa rosanero che per       poco Luana Merli non riesce a sfruttare con un primo intervento di Orlando ed un successivo tentativo di Michela Milesi di testa troppo centrale per creare problemi al portiere avversario. La svolta della partita al 13’ quando in piena area Luana Merli viene atterrata con fallo da dietro e chiara occasione da goal,          quindi conseguente rigore ed espulsione di Tugnoli. Realizza dal dischetto Cristina Merli per il 2 a 0.       Forte del doppio vantaggio l’Orobica spinge sull’acceleratore ed al 17’ Bonacina mette fuori dal limite     sola davanti al portiere della Riozzese. Un minuto dopo Orlando si supera respingendo un tiro ravvicinato di Luana Merli dal vertice destro dell’area piccola. Altra occasione sfumata al 25’ con Cristina Merli che non riesce ad inquadrare la porta al limite dell’area piccola su invitante assist di Luana Merli. Continua il festival degli errori ed al 28’ Luana Merli splendidamente servita centralmente da Bonacina conclude dal limite dell’area a fil di palo con Orlando battuta. Ficcante ripartenza delle ospiti al 31’ con Asperti che     verticalizza sulla sinistra per Luana Merli che entra in area ma si attarda nella conclusione e un difensore respinge. Al 33’ si rivede anche la Riozzese con un destro dal limite sinistro dell’area troppo debole e      prevedibile per creare problemi a Lonni. La partita ormai aspetta solo il triplice fischio dell’arbitro.         Rimane   il tempo per il terzo goal ospite ad opera di Bonacina al 42’, abile ad eludere l’uscita del portiere sulla sinistra e depositare la palla in diagonale sul palo opposto nonostante il tentativo di ribattuta di un   difensore.  Chiude allo scadere un buon tiro di Angarano a lato ben controllato in tuffo dal portiere           bergamasco. L’Orobica vince alla fine con merito e raggiunge momentaneamente il quarto posto              scavalcando il Trento Clarentia che però deve recuperare una partita. Prestazione tutto sommato positiva  anche se  permangono gli errori in fase realizzativa. D’accordo che fin quando si creano occasioni il gioco rende  ma occorre poi tradurre in reti la mole di lavoro in fase di costruzione. Menzioni particolari per    Lonni, attenta e sicura nelle due uniche occasioni di intervento, Bonacina pur subentrata nella ripresa al    terzo goal in tre partite e l’inossidabile Luana Merli che arriva a quota 18 in 12 partite.
Ultima partita del girone d’andata domenica prossima 22 gennaio 2017 alle ore 14.30 sul campo di          Valbrembo contro il Vicenza.    

RIOZZESE: Orlando, Varesi, Pagano (dal 1’ st Troiano), Di Giulio, Tugnoli, Pasquino, Grumelli,           Baronchelli, Angarano, Gatti, Napoletano (dal 25’ st Grossi). A disposizione: Vignati, Troiano, Straniero, Monopoli, Mauri, Grossi, Mariconti. All.: Matteo Festa.
OROBICA CALCIO BERGAMO: Lonni, Milesi Michela (dal 21’ st Milesi Giorgia), Gaspari,                Vavassori, Barcella, Asperti, Merli Luana (dal 33’ st Foiadelli), Brasi, Merli Cristina, Viscardi (dal 12’ st Bonacina), Zamboni. A disposizione: Salvi, Milesi Giorgia, Sartirani, Foiadelli, Madaschi, Parsani,         Bonacina. All.: Marianna Marini.
ARBITRO: Sig. Giacomo Siano di La Spezia – GUARDIALINEE: Sig. Yassine Serri di Lomellina e Sig. Michelangelo Calicchio di Milano.
MARCATRICI: 3’ pt Luana Merli (O), 14’ st Cristina Merli su rigore (O), 42’ st Bonacina (O).
AMMONITE: 31’ pt Di Giulio (R), 8’ st Luana Merli (O).
ESPULSA: 13’ st Tugnoli (R).

Ufficio Stampa