La quinta vittoria alle “Max Valier” (3-0 contro Bibione Mare) vale il secondo posto in classifica

Non poteva iniziare meglio il 2017, per l’AVS Mosca Bruno. La squadra di coach Andrea Burattini batte nettamente come da pronostico il fanalino di coda Bibione Mare, infila la quinta vittoria su cinque partite giocate alla “Max Valier” e soprattutto conquista il secondo posto. Padova infatti perde lo scontro d’alta classifica con Motta e viene agganciata a quota 25 punti dagli altoatesini, che però oggi sarebbero virtualmente ai playoff in virtù del miglior quoziente set. Intanto anche la capolista Prata lascia per strada un punticino (3-2 a Massanzago) e quindi la distanza dell’AVS dalla vetta si riduce a tre lunghezze. Adesso Gavotto e compagni sono attesi dalle ultime due partite del girone d’andata che potrebbero modificare l’attuale situazione: sabato prossimo infatti i bolzanini giocheranno a Padova e il 21 gennaio concluderanno la fase ascendente ospitando Prata.
Tornando alla partita di sabato sera, contro il VTC San Donà l’ equilibrio è durato solo fino a metà del primo set, poi i veneziani sono crollati di fronte alle prestazioni eccellenti degli altoatesini. In ricezione Thei e Agostini hanno chiuso con l’87 e il 77% di positività (e 59% di perfette per la squadra, a fronte del 29% ospite), in attacco Gavotto ha dato spettacolo con 21 punti e un sontuoso 56% in attacco, spalleggiato da Ingrosso in doppia cifra e dall’ottimo lavoro dei centrali Paoli e Bleggi, tutti ben imbeccati dal regista Spagnuolo. Spazio anche a Salviato e Petrich, entrato in tabellino con un ace e un muro. Ma ecco la cronaca del match.

PRIMO SET. Formazione tipo per l’AVS con Spagnuolo in regia opposto a Gavotto, Paoli e Bleggi al centro, Ingrosso e Agostini in banda, Thei libero. L’unica novità è rappresentata dalla presenza a bordo campo del presidente Bruno Mosca, all’esordio (fortunato) in panchina. Il coach veneto Roberto Rotari propone a sorpresa Venturi in regia opposto a Puhar (ex avversario di Ingrosso ai tempi delle finali nazionali Under 18), Mian e Gasparini in banda, Lazzari e Favaretto al centro, Mattiuzzo libero. Bibione parte meglio (0-2 con muro di Favaretto e attacco di Puhar) ma Ingrosso (un ace e un attacco) e Gavotto (due attacchi) sistemano subito le cose (5-3). Due battute sbagliate e un errore dell’AVS tengono a galla i veneti fino all’11-11, poi Paoli con due muri scava il solco (16-11) costringendo coach Rotari al primo doppio cambio. Il divario aumenta con Ingrosso e Agostini (20-13), Gasparini manda fuori (24-16), si chiude con una battuta out del neoentrato Squarzoni.

SECONDO SET. Stavolta è l’AVS a uscire meglio dai blocchi: 2-0 con muro di Ingrosso su Puhar e Gavotto. L’opposto firma altri due punti per il 5-2, l’ex beacher risponde con due attacchi di fila per il 12-5. Lo scarto arriva a +8 dopo un ace del capitano (18-10), Bleggi e Paoli si esaltano a muro (23-14), il raddoppio è firmato da Ingrosso con un perfetto mani-out.

TERZO SET. Coach Rotari lascia in campo Squarzoni per Gasparini ma la sostanza del match non cambia. Un primo tempo di Paoli e due errori ospiti ed è già 3-0. Bleggi mura per il 7-3, Gavotto mette in croce la ricezione ospite con due ace di fila (11-4), sul 13-5 gli ospiti rosicchiano qualcosa (14-9) ma ci pensa ancora Gavotto (incontenibile nel terzo set: 10 punti) a rimettere le cose a posto (16-9). Il neoentrato Petrich mura (20-12) e fa ace (23-15), Ingrosso procura la palla match e Gavotto chiude i conti.

IL COMMENTO DEL COACH. Andrea Burattini è ovviamente soddisfatto della quinta vittoria casalinga e dell’aggancio alla zona playoff. “Abbiamo giocato molto bene – commenta il tecnico marchigiano – contro una squadra che cercava punti salvezza e si è presentata con alcune novità nella formazione. Abbiamo avuto sempre in mano il gioco e mi è piaciuta, oltre alla prestazione tecnico-tattica, anche la capacità della squadra di accelerare nelle fasi decisive. Grazie alla sconfitta di Padova abbiamo coronato l’inseguimento alla zona playoff, ora però dobbiamo resettare tutto e giocare al massimo le ultime partite dell’andata, due scontri che valgono doppio”.

OSPITI D’ECCEZIONE IN TRIBUNA. Da segnalare sugli spalti la presenza di Giulia Pincerato e Christina Bauer, palleggiatrice e centrale del Neruda di A1, e dell’assessore comunale allo sport Angelo Gennaccaro. Oltre a portare bene all’AVS Mosca Bruno, sono stati anche fortunati in quanto tutti e tre hanno vinto una cassa di mele Marlene grazie alla lotteria organizzata in ogni partita casalinga dalla società bolzanina.

AVS MOSCA BRUNO – BIBIONE MARE VE 3-0

(25-17, 25-16, 25-17) (75-50)

AVS MOSCA BRUNO: Spagnuolo 1 (1 muro), Gavotto 21 (18 att + 3 ace), Ingrosso 13 (10 att + 1 muro + 2 ace), Agostini 5 (4 att + 1 muro), Paoli 6 (3 att + 3 muri), Bleggi 6 (4 att + 2 muri), Thei (L), Petrich 2 (1 muro + 1 ace), Salviato. N.e. Geiser, Polacco, Lizzola. All. Andrea Burattini.

BIBIONE MARE VE: Venturi, Puhar 9, Mian 9, Gasparini 2, Favaretto 6, Lazzari 6, Mattiuzzo (L1), Benotto 4, Sommavilla (L2), Squarzoni 2, Esposito, Martinez 1. All. Roberto Rotari.

ARBITRI: Christian Fossi e Matteo Fellin di Trento.

DURATA SET: 25’, 24’, 26’

NOTE: AVS Mosca Bruno: muri 9, ace 6, battute sbagliate 6, errori 5.

Bibione Mare Veneto Gas: muri 6, ace 0, battute sbagliate 13, errori 8.

Ufficio stampa AVS Mosca Bruno Bolzano