La decide Green a 1″ dal termine: 69-67 (+ foto Macovaz)

ALMA PALLACANESTRO TRIESTE – DINAMICA GENERALE MANTOVA 69-67 (27-20, 38-39, 52-51)

ALMA PALLACANESTRO TRIESTE: Parks 14 (7/14), Bossi 11 (1/5/, 3/5 da tre), Coronica, Green 16 (8/11), Pecile 8 (4/7), Baldasso, Prandin 3 (3/3 tl), Da Ros 15 (4/9, 2/3 da tre, 1/2 tl), Cittadini 2 (1/4). N.E.: Simioni, Ferraro, E. Gobbato. All. Dalmasson. Ass. Praticò, Legovich.

DINAMICA GENERALE MANTOVA: Daniels 7 (2/6, 1/4 da tre), Vencato 3 (1/2, 1/5 tl), Giachetti 1 (1/2 tl), Timperi, Candussi 6 (3/5), Casella 3 (1/3 da tre), Amici 23 (3/11, 4/9 da tre, 5/7 tl), Corbett 24 (4/7, 5/8 da tre, 1/1 tl), Bryan. N.E.: Gergati, Morello, Rinaldi. All. Martelossi. Ass: Seravalli, Cassinerio.

ARBITRI: Ciaglia (Caserta), Pierantozzi (Ascoli Piceno), Centonza (Grottammare – AP)

PARZIALI: 27-20, 11-19, 14-12, 17-16

NOTE: Tiri dal campo: Trieste 30/71 (25/56, 5/15 da tre, 4/7 tl), Mantova 24/64 (13/36, 11/28 da tre, 8/17 tl). Rimbalzi: Trieste 47 (35+12, Da Ros 12), Mantova 38 (29+9, Vencato 8). Assist: Trieste 17 (Bossi 6), Mantova 14 (Giachetti 4). Cinque falli: Bryan.

SPETT: 3615
L’Alma per riprendere a correre in classifica dopo lo stop di mercoledì a Bologna, Mantova per proseguire una striscia positiva fin qui giunta a sette successi consecutivi.
Il primo canestro del match è di Corbett, ma l’Alma innesta subito una marcia in più rispetto agli avversari: Da Ros con la tripla, Pec dalla media, due schiacciate di Parks e Green, 9-2 che provoca il primo timeout di Martelossi (4′). Nella prima frazione la Dinamica è solo Corbett, 12 punti in fila che confermano le doti della guardia Usa, ma Trieste non si scompone e rimane saldamente al comando, complici due triple di Bossi e buone giocate per canestri facili di Parks e Green. Negli ospiti inizia ad entrare in ritmo Amici, tripla negli ultimi secondi con risposta giuliana dalla media sulla sirena, al 10′ è +7 Alma (27-20).

Seconda frazione con Mantova che aumenta l’intensità difensiva, Trieste inizia a faticare nel trovare il canestro, gli ospiti firmano un parziale di 9-0 portandosi avanti per la prima volta al 13′, dopo l’iniziale 0-2 firmato Corbett. Il timeout chiamato da Dalmasson porta i biancorossi a ringhiare di più sui tiratori mantovani (in pratica solo Amici e Corbett, 16 e 17 punti al 20′), la sfida procede equilibrata, Green, Pecile e Cittadini tengono l’Alma a contatto, con sorpasso negli ultimi 30″ (38-36). Sulla sirena, tuttavia, Giachetti prima incorre in un’infrazione di passi non ravvisata, poi scarica sontuosamente per Amici, tripla vincente e ospiti avanti di misura all’intervallo lungo (38-39).

Terzo periodo con Da Ros sugli scudi per l’Alma (sette punti in fila), gli ospiti rispondono però puntualmente con Amici e Candussi, che trova i primi punti della sua serata. La sfida si mantiene in equilibrio, Mantova va anche a +5 (46-51) ma viene subito ripresa, subendo un parzialino di 6-0 griffato da una schiacciata di Green in contropiede e due proficui viaggi in lunetta di Bobo Prandin, che riportano Trieste avanti allo scadere del 30′ (52-51).

L’ultima porzione di gara vede partire meglio gli ospiti, subito a segno con Amici. Parks cerca di tenere a contatto l’Alma facendo il bello e il cattivo tempo sotto il ferro avversario, Daniels trova i primi punti (!) della sua partita in un momento nel quale agli Stings sembra però entrare tutto, compresa una tripla di tabella di Corbett che certifica questa sensazione, con gli ospiti che vanno sul +5 verso metà frazione (56-61). Ancora Parks da sotto, Daniels risponde da tre, per Trieste la salita si fa impegnativa. Non si segna per quasi 2′, poi un parzialino firmato Pec-Green riporta sotto l’Alma (62-64), Giachetti dalla parte opposta viaggia al 50% in lunetta e Bossi punisce dalla lunga, riportando tutto in parità a 90″ dal termine (65-65). Nell’ultimo minuto va a segno Daniels da sotto, risponde però subito Da Ros, si arriva così in perfetto equilibrio agli ultimi secondi di gara. Giachetti sbaglia da sotto (probabile fallo non sanzionato), Amici ferma fallosamente Bossi e Green, con appena 4″ da giocare, inventa la giocata decisiva a un solo secondo dalla sirena. E’ l’apoteosi biancorossa, Alma Arena in delirio, amplificato dal forzatissimo quanto disperato tentativo di Amici di riportare avanti i suoi, soluzione che si spegne a un metro dal ferro giuliano.

Trieste riprende la marcia in classifica dopo lo stop a casa Virtus, superando con carattere immenso una formazione attrezzatissima come Mantova, individualmente forse la più forte dell’intero girone Est. Due punti tutto cuore per i ragazzi di Dalmasson, per tornare ad occupare le zone nobili della classifica, e preparare al meglio la difficile trasferta di sabato sera a Ferrara.

Emilio Ripari
Ufficio Stampa Pallacanestro Trieste 2004