Con aggressività e cinismo arriva la riscossa: vittoria 3-0 sul campo di Monza

All’esordio in panchina per coach Gaspari, la Liu•Jo Nordmeccanica ritrova i tre punti in campionato che mancavano dalla seconda giornata. Freddezza e cinismo nei momenti decisivi, soprattutto negli ultimi due parziali.
Risultato finale:

SAUGELLA TEAM MONZA 0

LIU•JO NORDMECCANICA MODENA 3

Durata dell’incontro: 1h 23min

Risultati parziali:
19-25
25-27
24-26

Primo arbitro: Giuliano Venturi di Torino

Secondo arbitro: Marco Braico di Torino

CRONACA DELLA PARTITA

Primo set.
Con l’arrivo di coach Gaspari in panchina torna Marcon in sestetto al fianco di Ozsoy in posto quattro, per il resto solo conferme con Ferretti in regia, Brakocevic in diagonale a lei, Heyrman e Belien al centro, Leonardi libero.
Dall’altra parte ci sono Dall’Igna-Smirnova a formare la diagonale principale, Segura ed Eckerman in posto quattro, Candi e Aelbrecht al centro con Arcangeli libero.
Subito un muro di Heyrman a dare carica alla Liu•Jo Nordmeccanica, ma Monza è precisa nei cambi palla e sfrutta anche un muro avversario che tocca, ma non riesce a contenere i primi palloni del match. C’è anche un po’ d’imprecisione, però, per Monza e proprio sull’attacco out di Smirnova arriva il primo break per il 5-7, poi è 7-10 sull’ace dai nove metri di Heyrman. Prende il controllo delle operazioni Modena e allunga anche pian piano sul turno di servizio di Ferretti. Ozsoy mette per terra un bel pallone dopo un lungo scambio, pieno di difese, per l’8-13 ed è time out per Monza. Spinge bene la formazione bianconera che non consente alle avversarie un gioco efficace al centro, allora le esterne sono costrette agli straordinari, con Segura e Smirnova che inizialmente riescono a tenere buoni ritmi nonostante qualche errore. Monza rientra fino al 16-17 sfruttando un salvataggio difensivo con il pallone che, però, torna nel campo bianconero nettamente fuori dall’asta. Qui, però, esce il carattere di Modena che allunga nuovamente e chiude 19-25 sulla battuta out di Segura.

Secondo set.
Sestetti d’inizio gara e Ozsoy attacca out il primo pallone del match. Dopo il bel primo set la squadra si contrae un po’ ed inizia a sbagliare qualche pallone di troppo sia in battuta che proprio in attacco. Il gioco di Ferretti pian, piano ritorna ad essere efficace con i centrali, ma a questo punto perdono qualcosa le esterne e allora il punteggio rimane sempre in equilibrio perché anche dall’altra parte arrivano errori pesanti. Sull’11-10 Bianchini entra per Brakocevic e dall’altra parte Devetag per Candi sul 13-13. L’ingresso della centrale è decisivo con due muri ed un punto in attacco per regalare un piccolo vantaggio alla propria squadra, sufficiente però per creare qualche difficoltà a Modena che non riesce a trovare le giuste soluzioni per chiudere nuovamente il gap. Si arriva ad un passo sul 19-18 con l’ace di Ferretti, ma il time out per le padrone di casa è risolutivo perché arriva il cambio palla sull’errore di Ozsoy che poi mette a terra il 20-19, prima di un nuovo piccolo strappo delle lombarde per il 22-19. Ancora Ozsoy firma il -1, ancora time out per coach Delmati e si arriva testa a testa allo sprint finale perché due punti di Bianchini firmano il pareggio, ma dopo grandi difese di Leonardi il primo set point è di Monza, annullato da Heyrman. Il secondo lo annulla, invece, Ozsoy che poi attacca e mette a terra un pallone impossibile per il sorpasso. Dai nove metri una battuta in salto chirurgica di Heyrman mette poi fine al set sul 25-27 per Modena.

Terzo set.
Confermata in sestetto Bianchini per coach Gaspari e dall’altra parte stessa cosa vale per Devetag al posto di Candi, oltre a Begic per Eckerman. Monza si aggrappa subito a Segura, il terminale offensivo più efficace e si porta avanti 6-4 prima della risposta bianconera sul turno di servizio di Belien, che trova anche l’ace del sorpasso. La fast attaccata out da Devetag porta al 6-8 e al primo time out discrezionale per coach Delmati. Al rientro in campo bellissima parallela piazzata da Marcon poi la rimonta di Monza e una fase centrale di set in equilibrio prima del nuovo allungo bianconero. Ferretti
sfodera un gioco sempre più articolato e pian piano il muro delle padrone di casa fatica a contenere le attaccanti modenesi. Ozsoy attacca qualsiasi pallone e poi il muro di Heyrman per il 17-20 che porta al secondo time out per la stessa Monza. Continua lo sprint bianconero fino al 19-23 firmato da Bianchini, che sembra valere la chiusura del match, ma qui arriva il sussulto con due muri su Ozsoy, il secondo per il 23-23. Coach Gaspari si gioca entrambi i time out a disposizione, al rientro in campo il primo set point lo regala Ozsoy, Begic annulla e poi due pipe della stessa Ozsoy chiudono i conti e regalano i tre punti a Modena.

Il coach Marco Gaspari: “E’ difficile spiegare quello che c’era nella mia testa rispetto a ciò che è stata la partita. Partiamo dal fatto che non dovevamo perdere fiducia e al tempo stesso dovevamo portare a casa la vittoria perché la classifica ce lo impone, quindi credo che il primo obiettivo sia stato raggiunto. Poi per quanto riguarda il metodo dico che come spiegato alla vigilia avevo chiesto alla squadra di far bene le cose semplici, ma anche aggressività in battuta. Penso che a larghi tratti ci sia stato, un po’ meno nel secondo set specialmente all’inizio. Poi sto cercando anche di trovare degli equilibri in questi giorni e ogni allenamento, ma anche la stessa partita, mi danno dei riferimenti per crescere. Dobbiamo migliorare tanto, questo è fuori dubbio, l’atteggiamento è stato positivo, ma dovremo essere ancora più aggressivi e più convinti dei nostri mezzi. La vittoria per 3-0 è stata molto positiva, ma dobbiamo ricordarci che per crescere dobbiamo fare molto di più”.

Il libero Giulia Leonardi: “Non abbiamo fatto una delle migliori partite nostre, non abbiamo avuto un livello altissimo, ma alla fine l’importante era vincere per noi perché venivamo da un brutto periodo e sono veramente felice di portare a casa questo 3-0 pur faticando perché ci voleva per l’umore e per tutto. Credo sia andata bene la fase di muro-difesa, poi è entrata anche Marika Bianchini che ci ha dato una grandissima mano, è stata davvero una bella partita la sua e ne sono molto contenta. Il morale, ovviamente, in questi giorni non è dei migliori, a me non è mai successo di cambiare allenatore durante l’anno ed è una situazione difficile, ma per fortuna siamo riuscite a reagire in campo e adesso questo è l’importante in vista della partita di sabato con Casalmaggiore. Sarà una gara tosta, vedremo cosa succederà, da domani iniziamo a prepararla”.

La centrale Laura Heyrman: “Tutti sanno che eravamo in un momento di difficoltà, ma oggi abbiamo fatto vedere che questa squadra è capace di fare grandi cose. Sono veramente orgogliosa del modo in cui abbiamo giocato, si vedeva che oggi riuscivamo a fare bene, in controllo le piccole cose anche se non è stata la nostra miglior partita. Siamo state brave a restare molto concentrate, a spingere e sono molto fiera. Il testa a testa nei finali di secondo e terzo set? Siamo state sempre lì, anche nel secondo set loro sono state in vantaggio, ma siamo rimaste concentrate e con grande aggressività e molto controllo”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO: sabato 3 dicembre, alle ore 18 presso il PalaPanini di Modena, ottava giornata di Samsung Gear Volley Cup Serie A1 fra Liu•Jo Nordmeccanica Modena e Pomì Casalmaggiore.

Ufficio Stampa