Contro Agropoli, un Blizzard da 23 punti conduce i rossoblu alla vittoria per 67-71
Parte subito forte la Novipiù che si porta in vantaggio in un amen, ma Agropoli non ci sta e con Taylor e Carenza chiude in vantaggio i primi due quarti. Nel secondo tempo nella Novipiù si innescano Blizzard e Natali, e nonostante un finale sofferto, i rossoblu vincono 67-71!
Emegano apre la partita seguito da Tolbert; Agropoli ha difficoltà nel trovare il canestro e i primi punti arrivano grazie a Turel. Martinoni firma il 2-6, ma è pronta la risposta campana con Taylor. Agropoli alza da subito il ritmo e Langford fa muovere nuovamente la retina impattando il punteggio (6-6) a 4’ dal termine. Severini va a segno per i rossoblu, ma arriva la tripla di Langford: la Novipiù ritrova punti con Blizzard, ma è Contento a chiudere sul 13-10.
Secondo quarto che inizia con la tripla di Contento, seguita dall’alley-oop Blizzard-Tolbert: la Novipiù si stringe subito in difesa e il canestro di Di Bella segna il 16-16 dopo 2’. Le due squadre compiono numerosi errori in attacco, ed è Carenza il primo a realizzare dall’arco (21-16); Blizzard realizza due triple consecutive, ma è pronta la risposta di Contento. Ancora Blizzard e Tolbert (27-27), ma Agropoli continua a macinare punti con Langford e Carenza andando all’intervallo sul 34-29.

La tripla di Carenza apre il terzo quarto e Casale risponde con Martinoni; Taylor va ancora a segno per i campani e dopo 3’ il punteggio è 39-34. La tripla di Natali innesca un parziale di 0-10 per i rossoblu che volano sul 41-44 a 4’ dal termine. Langford realizza entrambi i liberi tenendo Agropoli in scia, ma è ancora Blizzard a regalare canestri ai suoi da ogni angolo del campo. I padroni di casa rimangono sempre aggrappati con Molinaro e Contento e il quarto termina 48-53.

E’il canestro di Di Bella ad aprire l’ultimo quarto, a cui risponde Santolamazza dall’arco: il ferro respinge la tripla di Tomassini, ma Tolbert riporta i suoi sul 54-57 dopo 3’. Agropoli alza la difesa, ma fa fatica a realizzare, mentre Tomassini torna a far muovere la retina rossoblu: ma la tripla di Taylor firma il 61-59. Blizzard e Natali sono però chirurgici dai 6.75 metri, Agropoli rimane aggrappata con un infuocato Taylor (66-67): Natali realizza entrambi i liberi e la Junior vince 67-71.

BCC AGROPOLI – NOVIPIU’ JUNIOR CASALE MONFERRATO: 67-71 (13-10; 34-29; 48-53)

BCC AGROPOLI: Turel 7, Taylor 12, Langford 14, Silvestri, Santolamazza 10, Romeo, Contento 12, Molinaro 3, Lucarelli ne, Amanti ne, Carenza 9, Marra ne. All. Finelli

NOVIPIU’ JUNIOR CASALE: Tolbert 12, Tomassini 4, Natali 13, Blizzard 23, Di Bella 6, Martinoni 7, Emegano 4, Severini 2, Ruiu, Valentini ne, Bellan ne. All. Ramondino

LE DICHIARAZIONI – Coach Marco Ramondino: “Quando riusciamo ad avere un buon equilibrio sul campo, una buona spaziatura, pur non avendo tanti giocatori che attaccano aggressivi, costruiamo bene i tiri. Le percentuali di questa sera secondo me confermano il buon equilibrio avuto in campo. Nei momenti di difficoltà, perchè la difesa di Agropoli era salita a un livello di aggressività clamoroso, e noi non riuscivamo ad andare in lunetta, con la nostra difesa siamo riusciti a sporcare le ricezioni di Langford, i possessi di Taylor e a contenere le sfuriate di Contento che ci ha fatto veramente male con la sua capacità di attaccarci sia con la palla che senza. Da parte nostra c’è grande soddisfazione innanzitutto per la prestazione e poi per il risultato ottenuto contro Agropoli che su questo campo aveva segnato molti punti con Reggio Calabria e Tortona, dando prova di un ottimo potenziale offensivo. Per noi quindi è una vittoria anche nei contenuti. E’ stata la migliore prestazione di Blizzard di quest’anno: diciamo che la mia carriera di allenatore può essere accostata ai nomi di Tomassini e Blizzard che sono stati i primi due giocatori che ho preso quando ero a Veroli quattro stagioni fa. Non mi sorprende quindi di aver trovato questo salvataggio da parte di Blizzard, ma anche di Natali e di Martinoni ai rimbalzi con Tolbert o la sua tripla davanti alla nostra panchina in un momento difficile. Per noi era importante dare una prestazione con compattezza e disciplina, non solo per la vittoria anche se ovviamente importante. Vedo un campionato equilibrato con le squadre che hanno trovato prima le gerarchie che dettano la classifica. Secondo me oggi non si può dire che una certa squadra è davanti perchè ha tantissimo talento o esperienza o profondità, ma quelle in testa sono quelle che hanno trovato subito coesione”.

Coach Alex Finelli: “E’ stata la partita che ci aspettavamo perchè conosciamo Casale. Era in crisi di risultato ma non di gioco: hanno uno zoccolo duro di italiani già da tre stagioni, che giocano una buona pallacanestro e questa sera si è visto. Quando c’era in campo Blizzard, che di fatto è un italiano, ha quest’impatto sulla gara e quindi tutti si risvegliano. E’ stata una partita punto a punto, come quella di Biella e io non ritengo Casale inferiore a Biella: è stata dura, tosta, con alti e bassi, ma purtroppo alla fine loro sono stati più lucidi in alcune giocate in attacco, in particolare di Blizzard e eNatali, che ci hanno creato enorme difficoltà. Partita solida a rimbalzo, di grande ardore, dal punto di vista dell’impegno non ho nulla da rimproverare perchè li ho visti lottare e li ho visti preoccuparsi per questa quarta sconfitta. Certo, avremmo voluto avere più punti, ma noi lottiamo per la salvezza e questo vuol dire essere uniti, coesi, e accettare il verdetto con dignità e ripartire, in campo e intorno. La squadra avverte che non c’è completo supporto e quindi vogliamo creare un ambiente coeso all’interno del palazzetto, perchè si riparte dal PalaCilento che, ad ora, è terra di conquista. In realtà dev’essere un fortino inespugnabile a partire da Staff, Società e pubblico e questo dev’essere chiaro”.

Ufficio Stampa