Al PalaMaggiò di Caserta la spuntano i padroni di casa 91-86. La Betaland Capo d’Orlando ha tenuto testa per tutto il match ai campani, rispondendo con il collettivo ai loro sprint dati da energia e talento individuale. Nell’ultimo quarto, nonostante avesse out per falli Archie e Delas, l’Orlandina aveva messo la testa avanti (+5, 59-64 al 33esimo), ma nulla ha potuto alle abilità balistiche dei bianconeri che hanno vanificato l’ardua resistenza paladina.
CRONACA
Pasta Reggia Caserta – Betaland Capo d’Orlando 91-86 (25-20)(47-38)(58-59)
Pasta Reggia Caserta: Sosa 21, Cecere ne, Cinciarini 12, Putney 17, Gaddefors 5, Giuri 12, Cefarelli ne, Metreveli 2, Czyz, Watt 15, Jackson 3, Bostic 4. All: Dell’Agnello.
Betaland Capo d’Orlando: Galipò ne, Munafò ne, Tepic 8, Fitipaldo 12, Iannuzzi 14, Laquintana 6, Perl ne, Nicevic ne, Delas 11, Diener 18, Archie 13, Stojanovic 4. All: Di Carlo

La tripla di Sosa dà il benvenuto ai paladini sul parquet del PalaMaggiò, i primi punti per la Betaland arrivano dalle mani di Fitipaldo, che dall’arco segna il 4-3. Cinque punti consecutivi di Archie, che vola ad inchiodare a  una mano e poi da tre firma la parità a quota 8 (dopo 4′ dall’inizio). Caserta cerca di allargare la forbice e Gaddefors porta i padroni di casa sul +8 (20-12 dopo 7′). Arriva però il contro-break della Betaland, che con due giochi da tre punti di Delas e Iannuzzi ricuce fino al 22-20. Giuri dall’arco dal’angolo chiude il parziale sul 25-20.
Il canestro realizzato da Cinciarini dalla media apre il secondo periodo, gli risponde subito Fitipaldo e con un altro gioco da tre punti di Laquintana l’Orlandina è sul -2 (27-25). Ancora Cinciarini dall’angolo prova a tenere i padroni di casa a distanza, ma con i primi punti di Tepic in maglia biancazzurra l’Orlandina è ancora sul -2 (31-29 al 13′). Putney infila la bomba del nuovo +5, ma la Betaland stringe le maglie in difesa e, con la bomba di Laquintana e l’appoggio di Delas, a metà parziale arriva il pareggio a quota 34. Bostic dalla linea della carità dà avvio ad un nuovo buon momento casertano, con Sosa mette 4 punti consecutivi riportando i suoi sul +6 (40- 34). Iannuzzi accorcia le distanze, ma con Putney e il 3/3 ai liberi di Jackson Caserta chiude il terzo quarto sul massimo vantaggio (+9, 47-38).
Festival delle triple al rientro degli spogliatoi, con il botta e risposta di Diener e Putney a riportare i paladini sul – 6 (50-44). Archie fa incursione nell’area colorata avversaria e realizza il -5 Betaland. Sosa tiene ancora a distanza Caserta, ma il pick and roll tra Fitipaldo e Delas e la bomba di un Drake Diener caldissimo riportano la Betaland sul – 2 (53-51). Sosa da tre mette ancora 5 lunghezze tra Caserta e la Betaland, ma Fitipaldo e Delas si capiscono alla perfezione, il lungo croato riporta i paladini sul -3 (56-53 al 26′), ma subito dopo commette il suo quarto  fallo e coach Di Carlo è costretto a richiamarlo in panchina. Ottima difesa per la Betaland, che recupera palla e con Iannuzzi dalla media ed una magia di Fitipaldo costruisce il suo primo vantaggio (56-57 al 28′). Putney fa 2/2 dalla lunetta, ma Archie dalla media consente all’Orlandina di andare all’ultimo mini-intervallo avanti per 58-59. Ingenuità di Archie, che si fa fischiare un fallo tecnico per proteste (il suo quinto fallo) dopo il suono della sirena. La Betaland comunque rimane in partita e si porta sul massimo vantaggio (+5 59-64 a 7′ dalla fine) con un contropiede di Fitipaldo e Iannuzzi dalla linea della carità. Gaddefors smuove il punteggio casertano dopo 3 minuti e Sosa da tre la impatta a quota 66. Watt schiaccia di potenza e rimanda avanti i suoi, ma si scaldano gli animi, Cinciarini protesta e il fallo tecnico manda Diener in lunetta a riportare l’Orlandina avanti per 68-69.

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