DELLA GOLDENPLAST A ORTONA
“I tredici muri vincenti sul tabellino dimostrano che avevamo letto bene la gara”

Tanti motivi per “mangiarsi le mani” e altrettanti per non disperare. La GoldenPlast Potenza Picena è reduce dalla seconda beffa in pochi giorni nella Regular Season di Serie A2 UnipolSai. Così come all’Eurosuole Forum nell’anticipo casalingo del sesto turno contro Lagonegro, anche ieri pomeriggio (20 novembre 2016), nella settima giornata di andata del Girone Bianco a Ortona con la Sieco Service, i biancazzurri hanno incassato una rimonta imprevedibile vanificando il vantaggio iniziale di due set a zero. Ora il Volley Potentino è settimo in classifica a quota 8 punti in coabitazione proprio con gli abruzzesi che hanno centrato l’aggancio, nonostante l’assetto rimaneggiato, grazie all’esperienza di capitan Di Meo e alla spregiudicatezza deglii outsider di lusso come il secondo opposto Casaro e il martello di scorta Ferrini, in campo per sostituire Buchegger e Peda. Molto positiva la prestazione dei marchigiani nei primi due set, poi il calo verticale in ricezione e qualche incertezza di troppo hanno spianato la strada al riscatto dei padroni di casa.
La seconda rimonta subita in una settimana denota la predisposizione mentale degli atleti potentini a eclissarsi nei momenti clou. Cortocircuiti comprensibili in un collettivo dall’età media bassa e con tanto bisogno di giocare per farsi le ossa. Il rammarico resta anche per gli alti e bassi in ricezione e per la classifica. Se gli uomini di Adriano Di Pinto avessero conquistato il terzo set si sarebbero trovati in zona Pool Play Off quinti con S. Croce.

Al tempo stesso, però, il roster mostra a sprazzi un gioco spumeggiante e la classifica non è proibitiva. Potenza Picena ha un ritardo di sole due lunghezze dalla quinta piazza e ci sono quattro squadre strette in un fazzoletto di 3 punti: Kemas Lamipel Santa Croce a quota 10, Aurispa Alessano a 9, Sieco Service Ortona e GoldenPlast Potenza Picena a 8. I reduci dalla beffa abruzzese dovranno però guardarsi anche dal ritorno prepotente di Lagonegro (6 punti). Nell’anticipo di sabato 26 novembre in trasferta la parola d’ordine è prendere i 3 punti al cospetto del Club Italia Crai Roma, squadra federale in cui vantano trascorsi Argenta e Zonca (lo scorso anno), ma anche Biglino (due anni fa). Con più costanza e una vittoria da 3 punti il Volley Potentino potrebbe ridisegnare la classifica.

Coach Adriano Di Pinto:
“A Ortona eravamo motivati dopo una settimana produttiva in palestra. Abbiamo mostrato una buona mole di gioco conquistando con merito i primi 2 set. Anche in quei frangenti potevamo essere più concreti. Nel terzo set, poi, è cambiata l’inerzia del match. Gli avversari hanno rischiato il tutto per tutto al servizio e la nostra ricezione è andata in debito d ossigeno scatenando un effetto domino. I ragazzi non hanno mai smesso di lottare e hanno rimediato agli errori con sfuriate incisive, ma poi qualche pallone sprecato ci ha tagliato le gambe…uno su tutti il colpo del possibile 20-20 nel terzo set. Ho alternato gli atleti in fase di calo e, se il tabellino ci attribuisce il doppio dei muri punto rispetto agli abruzzesi, significa che avevamo letto bene la gara. Ringrazio il gruppo di tifosi biancazzurri in trasferta. I nostri supporter ci hanno incitato per oltre 2 ore con trasporto, grinta e grande educazione. Sono stati più tenaci loro sugli spalti che noi in campo!”.

Ufficio Stampa Volley Potentino