Presentata in Comune l’edizione 2016-2017 del progetto “Non mollare Mai”
Giunto alla sua quarta edizione, il progetto “Non mollare Mai” ha visto stamattina la sua presentazione, nella nuove edizione per l’anno scolastico 2016-2017. Nella sala di Rappresentanza del Municipio sono stati presentati i valori di questo progetto rivolto ai ragazzi dai 12 ai 18 anni, e le sue novità per l’anno scolastico in corso.
Presenti alla conferenza stampa di presentazione Giulio Guerzoni (Assessore allo Sport del Comune di Modena), Maurizio Borsari (Vicepresidente La Fratellanza 1874), Ferninando Tripi (Medicina dello Sport), Susanna Caselli (Coordinatore Educazione Fisica), Andrea Dondi (delegato CONI Point Modena), Monia Pinelli (Psicologa, coordinatrice del progetto), Enrico Freddi (presidente Modena Rugby) ed Emilia Lanci (Shoot Team).
La pratica sportiva come strumento per sviluppare sane abitudini di vita, accrescere l’autostima e favorire buone relazioni con gli altri contrastando anche il disagio e la dispersione scolastica. È questo l’obiettivo principale di “Non mollare mai”, il progetto di attività sportiva per gli adolescenti che torna anche per l’anno scolastico 2016/2017 e che sta entrando nel vivo in questi giorni con le giornate di sperimentazione aperte ai ragazzi.
Guerzoni: un progetto che abbraccia sport e società. “Non mollare mai – ha esordito Giulio Guerzoni- non rappresenta solo un progetto sportivo ma soprattutto un progetto sociale di ascolto e comprensione dei disagi giovanili tipici dell’adolescenza ed un opportunità di integrazione per tutti.”
Borsari e Tripi: dal 2013 crediamo e promuoviamo questi valori. Il Centro di Medicina di Modena e la Fratellanza 1874 sono stati gli ideatori di questo progetto nato nel 2013. “Crediamo così tanto in Non mollare Mai – ha detto Tripi- che lo abbiamo presentato al convegno di Progetti Mondiali per la sanità. Questo perché insegnare ai ragazzi a praticare attività fisica deve diventare un punto fermo per la sanità.”
“Negli obiettivi della Fratellanza 1874 –ha detto Borsari – c’è quello di essere un punto di riferimento per i giovani della città. Attraverso questo stretto legame con la scuola e con la comunità abbiamo voluto promuovere lo sport soprattutto come scuola di vita.
Non mollare mai e la sua nascita. Il progetto, nato nel 2013, è frutto della collaborazione tra l’associazione sportiva La Fratellanza 1874, il Comune di Modena, il servizio Medicina dello sport dell’Azienda Usl Modena, e l’Ufficio scolastico territoriale di Modena con il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Modena, del Comune di Modena e della Regione Emilia Romagna. L’iniziativa, che nei suoi quattro anni di vita ha coinvolto decine di studenti.
Novità 2016-2017. Per questo anno la coordinatrice del progetto, la psicologa Monia Pinelli, ha coinvolto anche il Modena Rugby e lo Shoot Team tra le società sportive che i ragazzi possono frequentare. Le scuole coinvolte sono tutti gli Istituti di primo e secondo grado della città di Modena , oltre ad alcuni centri sociali di Modena, la Fondazione San Filippo Neri e l’associazione L’Argonauta. L’obiettivo è sicuramente quello di aumentare il numero dei 100 ragazzi/e che hanno partecipato alla scorsa edizione e diventare sempre più un progetto solido ed esteso alla provincia di Modena.
UFFICIO STAMPA