In Marocco, Mahindra Racing ha conquistato la sua prima pole position ed è salita per la seconda volta consecutiva sul podio in una gara di Formula E. Alla sua seconda gara in Formula E, il pilota svedese Felix Rosenqvist è stato al comando per 27 dei 33 giri in programma. Il secondo podio consecutivo sottolinea la competitività della nuova  monoposto Mahindra M3Electro. Mahindra Racing è seconda nella classifica squadre.
Secondo podio consecutivo e prima pole position in assoluto per Mahindra Racing nella prima edizione del Marrakesh ePrix, seconda prova del Campionato Mondiale di Formula E 2016-17. Il pilota svedese Felix Rosenqvist ha chiuso al terzo posto la sua seconda gara al volante di un monoposto a propulsione completamente elettrica dopo aver condotto la corsa per 27 e dei 33 giri in programma.

Il circuito semi-permanente di Marrakesh , che con i suoi 2,971 km di sviluppo è il più lungo tra quelli che ospitano la Formula E, ha messo a dura prova la capacità di gestione dell’energia a disposizione dei concorrenti ed evidenziato al tempo stesso i grandi progressi compiuti in questi tre anni dalla monoposto Mahindra M3Electro.

«Ripensando a posteriori a quanto è successo a Marrakesh, devo dire che conquistare la pole position è stata una cosa davvero inaspettata» ha commentato il 25enne pilota svedese, che adesso è quarto nella classifica provvisoria piloti con 19 punti al suo attivo (numero che casualmente coincide con quello della sua monoposto). «Sapevamo di poter contare su un buon ritmo di gara e che la squadra aveva trovato un  buon pacchetto tecnico specialmente per le prove di qualificazione. Nondimeno sono rimasto un po’ sorpreso per essere riuscito ad ottenere la pole position nel mio secondo weekend in Formula E. Per questo motivo, prima del via avrei firmato subito per il terzo posto! In gara sono stato sempre in contatto via radio con il mio ingegnere di pista Andres Castillo che mi ha incoraggiato ed aiutato moltissimo. La prima parte di gara è stata fantastica, mentre nella seconda è emersa una serie di piccole cose che ci hanno fatto capire di non essere ancora abbastanza competitivi. Questa è stata forse la nota triste della giornata, anche se alla resa dei conti dobbiamo essere orgogliosi ».

«E’ stata una gara molto difficile per me, soprattutto nella prima parte quando c’è stata una lotta un po’ troppo ravvicinata  che ha causato qualche danno alla mia monoposto» ha detto il tedesco Nick Heidfeld, l’altro pilota di Mahindra Racing che, reduce dal terzo posto nell’ePrix dii Hong Kong, è partito in undicesima posizione e ha terminato al nono posto, «Nella seconda parte di gara sono riuscito a percorrere una distanza leggermente superiore ad altri concorrenti, ma questa particolare gestione dell’energia mi ha impedito di risalire le posizioni come avrei voluto. Nondimeno sono riuscito a raccogliere qualche punto per la classifica del campionato. La nota veramente positiva però è che nelle prime due gare della stagione Mahindra Racing ha già ottenuto due podi e la sua prima pole position, cosa che ci permette di guardare con ottimismo il futuro».

«E ‘stato un grande giorno per Mahindra Racing» ha commentato Dilbagh Gill, Team Principal di Mahindra Racing. «E’ stata una bella soddisfazione essere in grado di conquistare la pole position. Felix è stato davvero fantastico. Il fatto poi che ci sia riuscito già alla sua seconda gara di Formula E è la dimostrazione del buon lavoro di sviluppo che abbiamo fatto con M3Electro. Nick è stato sfortunato. E’ rimasto coinvolto nella “bagarre” iniziale, ma ha fatto del suo meglio per  raccogliere punti per la squadra. Questo è il nostro miglior inizio di campionato in Formula E. Non vediamo l’ora di andare in Argentina per la terza gara della stagione».
Dopo la gara di Marrakesh, Mahindra Racing è seconda nella classifica provvisoria per squadre.

Ufficio Stampa