E’ entrato nell’élite continentale e sarà il più giovane in campo a Dubai
Renato Paratore parteciperà al DP World Tour Championship (17-20 novembre)  la gara finale dell’European Tour al quale sono stati ammessi i primi 60 classificati nell’ordine di merito. Competerà insieme a Francesco Molinari e per il golf italiano è un segnale forte che nel torneo più ambito del circuito, in cui si confronta l’élite europea fatta anche di campioni di livello mondiale, siano in campo il più forte giocatore azzurro attuale e il più giovane, dotato di grandi mezzi tecnici e soprattutto di una grinta e di una saldezza di nervi notevoli e poco consueti da riscontrare in un diciannovenne. Li ha messi in mostra proprio oggi a Sun City, nel Nedbank Golf Challenge, dove a nove buche dalla fine, dopo uno scivolone inatteso, era praticamente fuori gioco, ma in cinque buche ha ripreso il controllo della situazione realizzando i tre birdie necessari per volare nell’Emirato. Molti altri, anche con esperienza ben superiore, a quel punto avrebbero potuto avere un tracollo.
A Dubai Renato Paratore sarà il più giovane in campo, un anno in meno di altri due emergenti, il coreano Jeunghun Wang, secondo a Sun City, e il cinese Haotong Li.
Dopo aver salvato rocambolescamente la ‘carta’ nel 2015 con il 109° posto nella money list, il penultimo disponibile, quest’anno Paratore se l’è garantita per tempo, poi ha effettuato una seconda metà stagione eccellente andando a premio in dieci delle ultime undici gare. Il settimo posto nell’European Masters gli ha dato la spinta e il morale per ambire a posizioni migliori nell’ordine di merito e il settimo nel Dunhill Links Championship la convinzione che il viaggio a Dubai era alla sua portata, anche se in quel momento sembrava lontano. E il verdetto positivo è stato emesso dopo due belle e autorevoli prestazioni nel Turkish Airlines Open e nel Nedbank Golf Challenge, entrambi conclusi al 25° posto, che lo hanno fatto salire dal 63° al 59° nella money list, guadagnando due preziose posizioni per volta.
Da ricordare la splendida carriera da dilettante di Renato Paratore, che nel 2014 ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici Giovanili in Cina, conquistando anche il “bronzo” nella gara a squadre insieme a un’altra emergente del golf italiano, Virginia Elena Carta. Poi a fine anno l’ingresso nel modo professionistico con la conquista della ‘carta’ per l’European Tour alla Qualifying School (terzo) e il successo nel Campionato Nazionale Open, il primo evento disputato nella nuova categoria.

Ufficio Stampa