La vittoria in rimonta per 3-2 contro Trento ha senza dubbio portato molto di buono in casa Fimauto Valpolicella: innanzitutto i tre punti, fondamentali per tenere il passo della capolista Pro San Bonifacio (al comando a punteggio pieno) e allo stesso tempo utili per allungare sulle altre inseguitrici, in primis sull’Inter, fermata sull’1-1 dall’ Azalee. Altra nota positiva è la prova maiuscola del capitano Valentina Boni, che oltre ad aver incantato con giocate sopraffine, ha segnato due reti; la prima su rigore, la seconda – a 10’ dal termine – con una giocata magica, dopo uno scambio stretto in area con la compagna Dempster. La numero 10 del Fimauto ha così dimostrato, se ce ne fosse stato ancora bisogno, che può anche quest’anno essere letale e decisiva.
Non è tutto oro quello che luccica però. Infatti se la vittoria di per sé rafforza la posizione in classifica, dall’altra ha lasciato intravedere qualche ombra.

“Per ora – evidenzia la presidente Flora Bonafini – stiamo mantenendo un buon ritmo e tutto sommato sono soddisfatta di come si sta comportando la squadra. Il gruppo è unito, attento alle direttive del Mister e dimostra grande attaccamento alla maglia e al progetto societario. Le straniere infine stanno facendo passi da gigante e stanno finalmente dimostrando il loro valore sul campo. La partita contro Trento però ha evidenziato che sotto porta non siamo ancora fredde e ciniche. Quando hai tante occasioni e non le concretizzi, rischi poi di pagare a caro prezzo gli errori. Con bravura, e con un pizzico di fortuna, siamo riusciti a raddrizzare il risultato, ma per il futuro dobbiamo fare tesoro degli errori: la serie B è un campionato strano e molto difficile, dove si rischia di perdere punti con chiunque”.

Già da domenica 13 novembre servirà quindi un Valpo molto più attento e concreto; l’avversario di turno sarà la Riozzese, squadra di Cerro al Lambro (MI) che nell’ultima giornata, vincendo il derby contro il Milan, si è portata al terzo posto in classifica con 8 punti a pari dell’Inter, due in meno del Fimauto.

“Inutile negare – conclude Bonafini – che sarà una partita molto difficile, forse la più dura di questo inizio campionato. Sarà una bella prova di maturità. Sono convinta che la squadra non deluderà. Se mi accontento di un pareggio? Assolutamente no: noi andiamo in campo sempre per vincere, a prescindere dall’avversario. Questo è l’unico modo per arrivare più in alto possibile”.

Ufficio Stampa