OROBICA CALCIO BERGAMO: Salvi, Milesi Michela, Vezzoli, Gaspari (dal 13’ st Nervi) , Fodri, Vavassori, Barcella (dal 5’ st Asperti), Merli Luana, Brasi, Merli Cristina (dal 32’ st Quistini), Zamboni. A disposizione: Monaci, Asperti, Quistini, Viscardi, Madaschi, Bonacina, Nervi.
All.: Marianna Marini.

FORTITUDO MOZZECANE: Venturini, Sossella (dal 29’ pt Fasoli), Welbeck, Dal Molin, Salaorni, Caliari, Peretti, Brutti (dal 20’ st Rasetti), Piovani, Caneo, Zangari (dal 1’ st De Vincenzi).

A disposizione: Olivieri, Martani, De Vincenzi, Fasoli,  Rasetti, Malvezzi, Zorzi.
All.: Fabiana Comin.
ARBITRO: Sig. Marco Manicardi di Modena – GUARDIALINEE: Sig. Nicolò Volpe e Sig. Gabriele Aurelio Benevento di Busto Arsizio.
MARCATRICI: 1’ pt e 3’ st Luana Merli (O), 17’ pt Cristina Merli (O).
AMMONITE: 43’ st Caneo (F), 45’ st Asperti (O). Con un bel primo tempo l’Orobica conquista i primi tre punti in casa in una partita molto delicata tra due  squadre a pari punti che vogliono togliersi da una classifica alquanto precaria. Mister Marini ripropone la stessa formazione di domenica scorsa con le sole varianti di Vezzoli al posto di Giorgia Milesi e Fodri in  luogo di Asperti. Il match all’inizio non può iniziare in modo migliore. Infatti dopo soli 20” la formazione bergamasca è già in vantaggio: discesa di Zamboni sulla destra e palla a Luana Merli che controlla a       seguire, elude l’uscita di Venturini e depone la sfera in rete a porta sguarnita. Dopo il goal le padrone di   casa cercano di sfruttare il momento e si riversano nella metà campo avversaria alla ricerca del                 raddoppio.
Bella manovra al 5′ con un cross dalla destra di Zamboni e Luana Merli mette di poco alto con un destro  dal limite. Il possibile raddoppio se lo mangia Zamboni al 14′ su lancio di Cristina Merli ma il difensore mette a lato sola davanti al portiere. Un minuto dopo si vede anche il Mozzecane con una sortita di          Piovani ed un traversone che attraversa tutta l’area senza giocatrici pronte a sfruttarlo. Comunque il          raddoppio dell’Orobica arriva al 17′ per merito di Cristina Merli brava a cogliere un assist di Barcella e ad anticipare Venturini in uscita con un morbido pallonetto. Forti del doppio vantaggio le orobiche lo          amministrano con autorità senza rischiare nulla e vanno ancora vicino alla marcatura al 23′ con un’altra    incursione di Luana Merli sulla quale esce a valanga Venturini sventando la minaccia. Sempre Orobica al 27′ e sempre con Luana Merli che anticipa la compagna Barcella ma la sua conclusione da fuori è troppo centrale per impensierire il portiere avversario. Al 35′ le padrone di casa potrebbero chiudere la partita     grazie ad un rigore decretato per fallo su Michela Milesi ma dal dischetto Luana Merli calcia                    centralmente e Venturini respinge in angolo. Al 39’ episodio dubbio in area veneta quando Caliari sembra intervenire da dietro su Cristina Merli. Nei minuti di recupero buona azione bergamasca con Fodri che   mette al centro per Luana Merli la cui conclusione dal  dischetto viene respinta da due avversarie. Quindi il primo tempo termina con l’Orobica in vantaggio per 2 a 0.
Nella ripresa il Mozzecane cerca di risalire la china e ci prova al 2’ con una conclusione di Caneo in         caduta troppo prevedibile per creare problemi a Salvi. Un minuto dopo l’Orobica mette in cassaforte la    partita con la solita Luana Merli, servita da Zamboni, che fulmina Venturini con un destro di potenza. Le bergamasche non si fermano ed al 7’ la scatenata Luana Merli salta con un sombrero Salaorni ma il tiro    risulta un po’ “ciabattato” e finisce a lato. Michela Milesi cerca poi gloria all’8’ con una conclusione da   fuori che non trova la porta. Un minuto dopo ghiotta occasione per Cristina Merli che recupera un corto   rinvio del portiere e si presenta sola davanti alla porta ma mette incredibilmente fuori. Continua il forcing dell’Orobica ed al 10’ bella verticalizzazione di Zamboni per Asperti leggermente troppo lunga e preda di Venturini. Altra grande occasione per le orobiche al 17’ quando la neoentrata Sofia Nervi pesca su          punizione da sinistra in area Vavassori che arriva un attimo in ritardo e non riesce a ribadire in rete ad un metro dal palo opposto.  Al 21’ si rivedono le ospiti con De Vincenzi che non calcia da buona posizione. Capovolgimento di fronte ed al 23’ Zamboni per Barcella e lancio di sinistro per Asperti anticipata in      uscita da Venturini. Nonostante il punteggio le venete non ci stanno: prima per poco al 26’ un colpo di     testa di Salaorni non sorprende Salvi sul palo lontano e poi al 27’ Peretti fallisce la conclusione a tu per tu con l’estremo difensore orobico su bel cross di Piovani. Per il portiere bergamasco ordinaria                    amministrazione al 31’ per un’uscita in presa su Rasetti. Troppo poco per ribaltare una partita già             compromessa.  Il finale è tutto per l’Orobica con Luana Merli che tenta la tripletta al 33’ ma Venturini è brava a mettere in angolo il tiro a fil di palo.  Il portiere veneto si ripete nei minuti di recupero sventando una velenosa conclusione di sinistro di Asperti con il conseguente triplice fischio dell’arbitro che decreta  la fine dell’incontro e la vittoria dell’Orobica.
Alla fine buona prestazione della squadra bergamasca e boccata d’ossigeno per una classifica che sia pur all’inizio del campionato si stava facendo precaria. Globalmente successo meritato con un buon numero  di occasioni create limitando gli errori in fase di costruzione e di ripartenza. Buona condizione fisica       mostrata sia in fase di corsa che in quella di recupero palla. Mister Marini sa che il suo team può dare di  più ed un buon passo avanti rispetto alle partite precedenti è stato fatto. Migliore in campo tanto per        cambiare Luana Merli, sontuosa prestazione in cui ha fatto reparto da sola comunque ben sorretta dal       centrocampo con l’omonima Cristina e Barcella e con Fodri in progresso di condizione. In difesa buone   coperture e con Vavassori ancora vicina al goal.
Ora avanti con questo trend e prossima partita l’insidiosa trasferta di Gallarate con l’Azalee, reduce dal    pari imposto sul suo stesso terreno all’Inter. Appuntamento domenica 13 novembre ore 14.30.