Torna a giocare davanti al pubblico amico la Jomi Salerno che sabato pomeriggio (fischio d’inizio alle ore 18.30) ospiterà la matricola Brixen. Una gara da vincere per le salernitane che sono saldamente in vetta alla classifica del massimo campionato di pallamano femminile, in condominio con le campionesse d’Italia in carica dell’Amatori Conversano. Dopo sei giornate la compagine del presidente Mario Pisapia è ancora imbattuta confermando le ambizioni di inizio stagione che la dovrebbero vedere come la principale antagonista delle pugliesi che dominano incontrastate oramai da due anni. Dopo la bella prova del turno precedente sul campo dell’Ariosto Ferrara, il team guidato in panchina da Salvo Cardaci è atteso, dunque, da una sfida solo sulla carta agevole contro una formazione che vanta in organico diverse atlete importanti e che soprattutto viene da un momento assai positivo culminato con le nette vittorie ottenute a Brescia due settimane orsono e contro la Messana appena sabato scorso. “E’ una partita da non sottovalutare – afferma la veterana Pina Napoletano – anche se giochiamo contro una neopromossa. Brixen ha dimostrato buone qualità e si sta facendo valere. Composta da un organico giovane ha in Sandra Federspieler (ex di lusso e vincitrice di scudetti e Coppe a Salerno ndr) la sua punta di diamante, ma non trascurerei nemmeno atlete come l’azzurra Di Bona e le promesse Eder e Auer. Per quanto ci riguarda giocheremo per continuare a vincere – conclude Pina Napoletano – e dopo l’ottima prestazione di Ferrara c’è tanta fiducia nel nostro spogliatoio perchè stiamo crescendo di partita in partita e non abbiamo nessuna intenzione di fermarci”. Nessun problema di formazione per la Jomi che ha finalmente svuotato l’infermeria e avrà la possibilità di poter schierare la formazione migliore. “Stiamo vivendo un buon momento di forma – ammette il tecnico della Jomi Salerno, Salvo Cardaci – la squadra con il recupero delle infortunate e la possibilità di poter fare allenamento a ranghi completi ha trovato una propria fisionomia. C’è ancora tanto lavoro da fare per perfezionare dei meccanismi di gioco che non ci permettono di esprimerci sempre al meglio, ma siamo sulla buona strada e le ultime gare di campionato hanno dimostrato la forza di un gruppo che vuole tornare ad essere protagonista”.