Le interviste del dopo gara. Parlano: Galli, Sergio, Dalmasson e Pipitone.
Raggiunto dai nostri microfoni, coach Galli, dopo la scottante sconfitta di Trieste, ha così dichiarato: “Oggi non ha funzionato nulla e non c’è niente da salvare. Abbiamo disputato una pessima gara, forse la peggiore da quando sono a Chieti. La vittoria di Ferrara ci ha fatto diventare supponenti, non abbiamo avuto un buon atteggiamento sin dalla palla a due. La squadra è partita male e ha continuato peggio, per cui ho detto ai giocatori che mi prendo la responsabilità perché, soprattutto dal punto di vista dell’atteggiamento e della mentalità sapevamo cosa avrebbe fatto Trieste e non siamo minimamente riusciti ad arginarli. Mi vergogno della nostra prestazione, chiedo scusa a tutti. Siamo un team senza grandi stelle e, se dimentichiamo chi siamo, andremo incontro a queste figuracce. Rispetto alla gara dello scorso anno, dove tirammo in questo palazzetto con il 14% da tre, scheggiando a tal punto i ferri che sembrava volessero farci causa, stasera siamo riusciti a far addirittura peggio, realizzando solo con l’11%. Questo però non toglie i meriti ai giuliani, anzi. io mi aspettavo che loro giocassero oggi questo tipo di pallacanestro, ma non avevo previsto che noi saremmo scesi in campo con questa sufficienza. Fortunatamente domenica giocheremo e potremo riscattarci davanti al nostro pubblico e sono sicuro che riusciremo a farci perdonare dopo questa brutta figura. La sfida con Jesi, che reputo fondamentale per capire davvero quali siano le potenzialità effettive di questa squadra, non sarà semplice: sono meritatamente in testa al campionato e per vincere servirà una grande prestazione. Vedremo da martedì mattina, in allenamento, come preparare al meglio questo match: dovremo ricominciare dagli aspetti positivi visti nei passati incontri e analizzare al meglio quanto sbagliato, non solo oggi”.
Anche Capitan Sergio, non può che confermare quanto analizzato da coach Galli: “Sapevamo che Trieste, come negli anni passati, è una squadra molto aggressiva e che è sempre complicato affrontarla, specie nel loro palazzetto dove sembra che loro energie aumentino. Prima della partita partivamo con una pressione differente perché noi provenivamo da una vittoria esterna in quel di Ferrara mentre loro avevano perso i primi due incontri. A malincuore devo ammettere che non siamo stati pronti ad avere lo stesso desiderio di vittoria dei nostri avversari. Oggi purtroppo, commentare la partita mi sembra molto difficile perché trovare aspetti positivi è davvero arduo. In tutte e tre le gare sin qui disputate siamo sempre andati in difficoltà nel primo quarto, solo che in entrambi i casi precedenti siamo riusciti ad avere una reazione e rimetterci in partita mentre oggi non è accaduto. Faremo tesoro di questa sconfitta perché anche dalle esperienze negative si impara sempre e analizzeremo gli errori. Martedì inizierà un’altra settimana e avremo un’altra importantissima partita da preparare”.
Fra i vincitori invece, coach Dalmasson afferma:”Penso siamo riusciti ad onorare la prematura scomparsa di Eugenio nel migliore dei modi possibili, in campo e fuori. La Trieste che ama il basket oggi ha provato la gioia di essere vincitrice. Siamo riusciti ad incanalare tutte le emozioni forti che avevamo dentro. Ci tenevamo davvero ad onorare la memoria di Eugenio e siamo riusciti ad ottenere una vittoria di grande qualità morale. Siamo riusciti quest’oggi a trovare maggiore equilibrio, specie quella continuità offensiva che era mancata nei precedenti incontri. Questa squadra, per ottenere i giusti risultati, necessita del contributo di tutti. Non mi piace parlare dei singoli ma vorrei lodare la prova di Da Ros e Green e anche quella di Parks che, una volta raggiunta la giusta condizione, sarà ancora più determinante”.
Vincenzo Pipitone, autore di una prova da 3 punti e ben10 rimbalzi, evidenzia le differenze con le altre gare:” Siamo partiti bene e siamo riusciti a continuare a giocare per tutto l’incontro con la giusta intensità. Siamo stati molto più coesi, come una vera squadra, stasera. Sono soddisfatto più della vittoria però, che della mia prestazione, anche se questa sera sono riuscito a dimostrare qualcosa a me stesso, oltre che ai tifosi. Reputo Da Ros, MVP questa sera, una grande persona oltre che un grande compagno: grazie alla sua esperienza sto e stiamo imparando davvero tanto. Questa vittoria ci servirà da stimolo per i prossimi incontri, di certo non vogliamo fermarci qui e abbiamo tutte le carte in regola per disputare un ottimo campionato”.
FURIE COMMUNICATION AND PRESS OFFICE MANAGER
FEDERICO IONATA