Le nuove Fireblade SP ed SP2, la rinnovata CB1100EX e la nuova CB1100RS sono le star di Honda all’Intermot di Colonia
· Le nuove CBR1000RR Fireblade SP ed SP2 segnano il 25° anniversario della moto che nel 1992 ridefinì il segmento delle supersportive
· Le nuove Fireblade restano fedeli allo spirito della prima leggendaria CBR900RR, con una radicale riduzione di peso e un significativo incremento di potenza per un comportamento dinamico ancora più entusiasmante · Il completo pacchetto elettronico permette alle nuove Fireblade di fare un ulteriore passo verso il raggiungimento del ‘Controllo Totale’.
· Kit racing disponibile per rendere la SP2 una superbike pronto-gara
· La splendida classica CB1100EX si rinnova e per il 2017 viene affiancata dalla tenebrosa CB1100RS ispirata al mondo café racer
· La CB1100EX sfoggia uno stile classico ancor più inconfondibile, è equipaggiata con nuovi cerchi a raggi in acciaio inossidabile, luci a LED e nuovi silenziatori più corti
· La nuova CB1100RS impersona lo spirito café racer grazie ad un equipaggiamento sportivo e alla ciclistica con geometrie riviste, ruote in lega da 17”, pneumatici ribassati e pinze radiali
All’Intermot di Colonia 2016 Honda presenta le nuove versioni di due delle moto che hanno contribuito a scrivere storia della Casa dell’Ala: “Fireblade” e “CB”.
A venticinque anni dal lancio della prima memorabile CBR900RR Fireblade, il 25° anniversario della rivoluzionaria moto sportiva Honda vede l’introduzione di due nuove sensazionali versioni: la Fireblade SP, completamente rinnovata, e la strepitosa nuova Fireblade SP2.
CBR1000RR Fireblade SP/CBR1000RR Fireblade SP2
Fin dalla nascita la Fireblade ha sempre avuto come punti di forza il peso ridotto, la maneggevolezza e l’agilità. Nel rispetto della tradizione che pone il “Controllo Totale” al centro del progetto, il nuovo modello 2017 della Fireblade SP pone il focus sul rapporto peso/potenza, con una riduzione di peso di ben 15 kg (rispetto alla precedente Fireblade SP con C-ABS) e un incremento della potenza massima di 11 CV. Il risultato, mai visto fino ad oggi nella storia della Fireblade, è un miglioramento del rapporto peso/potenza del 14%.
Per il 2017 le nuove Fireblade SP e Fireblade SP2 portano il concetto stesso di “Controllo Totale” ad un livello superiore, grazie anche all’adozione di un pacchetto elettronico per motore e ciclistica sviluppato sulla base dell’esperienza maturata nella realizzazione della RC213V-S, la MotoGP Honda omologata per uso su strada. Il risultato è una precisione di guida impareggiabile ed una percezione di padronanza e sicurezza inarrivabile.
Per la prima volta nella storia della Fireblade, oltre alla già raffinatissima versione SP, per il 2017 sarà disponibile una versione ancora più estrema: la Fireblade SP2. Equipaggiata di serie con ruote Marchesini alleggerite e un motore dotato di componenti ed accorgimenti speciali (valvole, pistoni e conformazione della camera di combustione) la SP2 è la versione pronto-gara della Fireblade, grazie alla possibilità di installare un kit racing che ne massimizza il rendimento.
Ad Intermot 2016 Honda presenta anche la rinnovata naked classica CB1100EX e la nuova CB1100RS, ispirata al mondo delle café racer, due strepitosi esempi di artigianalità ingegneristica Honda.
Il serbatoio è stato riprogettato ed ora è totalmente privo di saldature a vista. I fianchetti, la sella, il parafango posteriore e le pedane, sono stati ridisegnati per conferire un “carattere CB” ancora più forte. Le nuove luci a LED donano un tocco sofisticato al design retrò e i silenziaotori doppi, più corti, regalano note ancor più caratteristiche al sound dello scultoreo motore a 4 cilindri raffreddato ad aria e olio.
CB1100 EX/CB1100 RS
Se la CB1100EX cerca la perfezione del look classic con le sue bellissime ruote a raggi da 18” in acciaio inossidabile con rivestimento zincato, la nuova CB1100RS sfoggia un look sportivo, di chiara ispirazione café racer, con cerchi in lega leggera da 17”, pneumatici sportivi ribassati, manubrio a piega bassa, freni potenziati con pinze radiali e assetto più caricato sull’anteriore.
Ufficio Stampa