Kevin è partito in quindicesima posizione, con un set di Pirelli Ultrasoft (viola) nuove, per poi sostituirle due volte con treni nuovi di Supersoft, al 17° e 38° giro.
Diciottesimo sulla griglia di partenza, Jolyon è scattato con Supersoft nuove. Sospettando una foratura lenta, si è fermato all’11° giro per montare Supersoft nuove, che ha sostituito poi al 34° giro con un set di gomme morbide nuove.

Kevin Magnussen, R.S.16-04 n°20 – Partenza: 15° – Arrivo: 10°
«Mi felicito con tutto il team e questo risultato deve essere di stimolo per noi tutti. La stagione è stata impegnativa fino ad oggi. Volevamo segnare punti ad ogni gara, ma non è stato possibile. In ogni caso, continuiamo a batterci e un risultato come quello di oggi mostra che non bisogna mai arrendersi. L’équipe ha fatto le scelte strategiche giuste, sia in partenza, sia anche quando si è dovuto gestire l’equilibrio della monoposto. Aver realizzato una gara come questa senza vincerla suscita in me una strana sensazione, perché ho l’impressione di aver fatto tutto perfettamente».

Jolyon Palmer, R.S.16-05 n°30 – Partenza: 18° – Arrivo: 15°
«La corsa è stata difficile e non ci ha dato tregua. Ho perso molto durante le diverse vicende all’inizio della gara. La foratura lenta è probabilmente dovuta a delle schegge su cui sono passato. Ho dovuto fermarmi molto presto, il che mi ha costretto a stint più lunghi dopo, e quindi a dover risparmiare maggiormente i pneumatici. Ho perso tempo dietro le Manor, ma era impossibile superarle su questo circuito. L’aspetto positivo è la conferma che i punti sono alla nostra portata quando le cose vanno bene. Sarà il mio obiettivo a Sepang».
Frédéric Vasseur, Direttore della Competizione
«Kevin ha fatto una gara  al tempo stesso solida ed equilibrata. Una buona strategia e un eccezionale lavoro al momento del cambio pneumatici ci hanno permesso di ottenere punti per la seconda volta nella stagione. Jolyon è stato sempre all’attacco, nonostante una situazione frustrante causata da una foratura lenta all’inizio della gara. Ci rendiamo conto che tutti continuano ad impegnarsi a fondo – che sia ad Enstone o a Viry. Continuiamo su questa strada, qualunque sia la difficoltà della sfida da raccogliere».

Ufficio Stampa