Grazie agli avanzati sistemi di sicurezza e di gestione della flotta firmate Toyota Material Handling Italiaè possibileavere un controllo totale delle attività di movimentazione dei carrelli elevatori, incrementando i livelli di sicurezza e prestazioni all’interno del magazzino.

Sicurezza sul posto del lavoro, anzi all’interno dei magazzini ed aree produttive: un problema di grande attualità cui, come spesso capita, la moderna tecnologia offre sempre più spesso valide soluzioni, come quelle che propone Toyota Material Handling. Sfruttando la sua lunga esperienza nel settore dell’intralogisticaed il patrimonio di conoscenze di uno dei più grandi gruppi industriali del mondo, Toyotaha dunque ideato e sviluppato avanzati sistemi e dispositivi che agiscono direttamente sui carrelli elevatori per controllarne e misurarne il comportamento. In questo modo, si incrementano visibilità e controllo dei processi e quindi anche prestazioni e soprattutto sicurezza.
I_Site
Come ogni Fleet Manager sa molto bene,buona parte delle prestazioni operative di una flotta si devono adun’accurata gestione. Per questa ragione Toyota Material Handlingha sviluppato I_Site, un strumento completo ed avanzato che consentela gestione ed il monitoraggio, anche in remoto,dell’intero parco carrelli.
Il sistema offre indicazioni precise e sempre aggiornate circa lo stato e l’operatività di ogni singolo veicolo, le prestazioni dei carrellisti e la produttività delle attività di movimentazione.
L’immediata visibilità di eventuali urti consente interventi rapidi che minimizzano i tempi di fermo macchina e soprattutto impediscono l’utilizzo di un carrello non in perfette condizioni di sicurezza.
La funzione Smart Access limita l’utilizzo di ogni veicolo solo agli operatori autorizzati e formati, che si identificano passando il proprio badge nel lettore smart card installato sul carrello.
Grazie alla funzionePre-OperationalCheck i Fleet Managerspossono creare, in base ai requisiti di sicurezza dell’azienda, una lista di condizioni che il veicolo deve presentare e che gli operatori devono confermare prima di poter procedere con l’utilizzo.
Toyota I_Site permette inoltre di avere sempre sotto controllo lo stato delle batterie ed, in caso di carrelli Toyota, le necessità manutentive del veicolo, le ore effettive lavorate e persino lo stato dei patentini dei carrellisti. Il tutto può infine essere monitorato anche tramite tablet o smartphone, grazie alla specifica App Mobile.

Anticollision
Il “traffico” all’interno di un magazzino è per molti versi paragonabile a di tipo urbano: uomini e mezzi si spostano contemporaneamente in diverse direzioni, spesso molto rapidamente e talvolta talmente concentrati su quanto stanno facendo da prestare scarsa attenzione gli uni agli altri. I rischi di collisione sono di conseguenza elevati.

Per risolvere il problema, Toyota Material Handling ha sviluppato l’innovativo sistema ausiliare di sicurezzaAnticollision. Questo rileva in modo selettivo la presenza di uomini e mezzi ed all’occorrenza attiva allarmi in tempo reale incorrispondenza di potenziali pericoli di collisione. Il sistema Toyota Anticollisionconsente di creare la condizione ottimale per qualsiasi tipologia di applicazione, grazie alla possibilità di regolare la potenza trasmessa e quindi la dimensione dell’area controllata, arrivando a coprire fino a 360 gradi attorno al veicolo ed intervenendo automaticamente anche in caso di distrazioni e stanchezza del carrellista.Il sistema si basa sull’identificazione a radio frequenza RFID (Radio FrequencyIDentitication) ed è in grado di monitorare mezzi e persone all’interno dell’azienda mediante l’azione di trasponder attivi tag, il cui raggio di coperturapuò essere proporzionale alla velocità del veicolo e allo spazio necessario per l’arresto.

Zoning
Come nelle grandi città ci sono zone a traffico limitato (ZTL), all’interno di depositi e piattaforme logistiche ci sono aree entro cui è indispensabile che i carrelli elevatori rispettino specifiche norme di sicurezza. Una delle principali cause ovviamente è la velocità. Applicato a mezzi di movimentazione e varchi, il sistema di sicurezza attivo Toyota Zoning consente di operare in sicurezza all’interno di queste aree, ottimizzando l’operatività del carrello elevatore.

Grazie all’allestimento di “gate elettronici” ed all’applicazione di un tag RFID sui mezzi, il sistema può gestire “real time” le prestazioni del carrello. Non appena entra nelle cosiddette aree “Safe”, il veicoloviene“interrogato” da Zoningattraverso le antenne poste sul varco e riceve immediatamente tutte le informazioni per attivare le funzioni di sicurezza predefinite.Utilizzando l’identificazione a radio frequenza (RFID), quando il mezzo attraversa il “gate”, oltre all’interazione con il mezzo, il sistema interagisce con l’ambiente circostante, in base alle esigenze specifiche del cliente (apertura porte, accensione luci  ed avvisatori acustici e via dicendo).

Zoning+
Il controllo degli accessi, così come quello del personale e dei mezzi in specifiche aree operative, è un ulteriore strumento di sicurezza. Il sistema Toyota Zoning+, applicato a carrellie varchi, garantisce un costante aggiornamento della presenza di veicoli ed operatori all’interno di ogni specifica area.

Il carrellista ed il mezzo sono registrati non appena entrano nell’area controllata e da quel momento viene monitoratoil tempo di permanenza all’interno della stessa. La registrazione del passaggio attraverso il “gate” avviene in maniera completamente automatica senza alcun intervento da parte dell’operatore. L’utilizzo di due distintitag (carrellista e veicolo) consente di controllare la corretta associazione carrello-operatore per l’autorizzazione all’ingresso ed all’uscita.

Spot-me
Un semaforo è lo strumento più semplice e di immediata comprensione per regolare il traffico. Seguendo questa logica Toyota Material Handling Italiaha quindi sviluppato Spot-Me, un sistema che comprende un kit composto da sensori infrarossi mono-direzionali, associati ad unità di luci a led. I dispositivi del sistema, installati all’interno del magazzino, comunicano tra loro in maniera wireless. Quando un sensore rileva mezzi oppure pedoni in avvicinamento, tutti gli apparati attivano la propria segnalazione luminosa di allerta.

Blue Light/Red Light
Nei grandi ambienti di lavoro, la responsabilità della sicurezza non può essere affidata esclusivamente a coloro che si spostano a bordo di veicoli. Anche i pedoni devono fare la loro parte o quantomeno essere messi in condizione di poterla fare. A tale scopo Toyota Material Handling propone di installare sui carrelli elevatori il sistema Blue Light,che aumenta il livello di sicurezza rendendo visibile il mezzo in movimento e riducendo i rischi in aree di promiscuità tra mezzi e persone.

Utilizzabile indifferentemente in ambienti interni, in magazzini e su quei piazzali dove le strutture architettoniche, gli arredi o le scaffalature impediscono la visibilità dei carrelli in movimento,Blue Light segnala in anticipo ai pedoni possibili interazioni con i carrelli elevatori, proiettando a terra un fascio di luce blu ( o rossa) che avverte del sopraggiungere di un carrello elevatore ed il suo transito nell’area.

Blue Light non prevede un’applicazione univoca. Al contrario può essere applicato in base alle esigenze dell’azienda, valutando l’ambiente di lavoro, la tipologia dei carichi movimentati, la densità dei carrelli elevatori e del personale pedone presente nell’area.Blue Light può essere applicatosia nella sola parte posteriore del carrello sia su ambedue i lati per segnalare in entrambe le direzioni di marcia.

Ufficio Stampa TMHIT