Si arresta in semifinale la corsa-scudetto della Stella Azzurra Roma alle Finali Nazionali U16 Eccellenza di Caorle (VE): con un prepotente quarto periodo in rimonta la Pegaso Ragusa si è imposta nella sfida odierna del PalaMare per 75-63, staccando il biglietto per la finalissima tricolore di domani alle ore 19. La formazione stellina di Lorenzo Gandolfi paga il crollo inspiegabile degli ultimi minuti, quando dal +4 a 6′ dalla fine (61-57) subisce uno 0-16 di break che lancia in orbita i siciliani di coach Di Martino, trascinati dal trio D’Almeida-Chessari-Taddeo. Con il 7-25 dell’ultimo quarto gli stellini vedono così fuggire in modo inaspettato una partita che avevano condotto abbastanza bene per larghi tratti, restando avanti nel punteggio per 31 dei primi 34 minuti, con  vantaggi anche in doppia cifra nel primo tempo e mantenendo ancora un margine di +6 a fine terzo quarto.
A far uscire meglio la Stella dai blocchi di partenza erano stati Bartoli e soprattutto Rinaldi, che contro un cliente difficile come il pivot africano D’Almeida è riuscito a fare la voce grossa sottocanestro in apertura di match, portando i nerostellati ad un rapido +10 con il 14-4 del 5°, con lui e Bartoli a dividersi equamente tutti i punti romani a referto. E’ sempre il pivot di Gandolfi a fissare col suo 9° punto il canestro che mantiene il +10 a fine primo quarto, 20-10. Nel secondo periodo a salire in cattedra è però un’altra coppia, quella siciliana D’Almeida-Taddeo, artefici quasi da soli del ricongiungimento a tabellone con la Stella. Anzi, la tripla di Taddeo a 18” dall’intervallo fissa il primo sorpasso ragusano sul 32-33, che resiste tuttavia un attimo, il tempo che si vada dall’altra parte del campo e Palumbo replichi con la tripla del 35-33 con cui la Stella riesce comunque ad andare avanti negli spogliatoi (quelli, però, resteranno gli unici punti di Palumbo: chiuderà con 1/10 al tiro).

Nella ripresa Ianelli e compagni sembrano poter tornare padroni autorevoli del match, lo stesso Ianelli si iscrive a referto con 5 punti che riportano avanti la Stella, il solito lungo beninese D’Almeida riavvicina gli iblei sul -1 verso fine quarto ma è il successivo 7-0 stellino che ridà l’inerzia della sfida ai capitolini, rivitalizzati dalla tripla di Pazin e da due furti a metà campo con relativi contropiedi vincenti di Bartoli e Ugolini per il +8 (56-48), accorciato poi a +6 a fine terzo periodo, 56-50. Comincia la quarta frazione ed i ragazzi di Gandolfi danno l’impressione di poter piazzare da un momento all’altro l’allungo finalmente decisivo, soprattutto quando la tripla di Pazin mette sul tabellone elettronico quel “famoso” 61-57 del 34°. Da lì, invece, arriva l’improvviso buio per gli stellini. Ragusa inizia a macinare canestri su canestri, trova l’eroe in Chessari che mette il canestro da tre del sorpasso sul 61-62 del 36°, imitato poco dopo sempre da oltre l’arco da Taddeo, mentre nell’altra metà del parquet la Stella litiga col ferro un po’ con tutti. La resa arriva con la terza tripla siciliana del periodo ad opera di Vanacore (70-61 a -2′) e col canestro+fallo con tiro libero convertito da Chessari per il 73-61 che chiude i giochi con meno di 90” da giocare.

Alla Stella Azzurra non basta stavolta l’ennesima prova da top scorer di squadra della guardia classe 2001 Djordje Pazin, autore di 16 punti+4 recuperi, Saverio Bartoli e Nino Rinaldi si bloccano entrambi a 11 punti dopo l’ottimo inizio, prova-fotocopia per Giovanni Ianelli e Dominic Laffitte, che firmano entrambi 7 punti+5 rimbalzi+3 assist. Nei vincitori 20+10 rimbalzi per Vincenzo Taddeo, 19+20 per Ursulo D’Almeida e 14 punti per Roberto Chessari.

Alla Stella, comunque, resta ancora una medaglia di bronzo da conquistare: domani alle ore 17 al PalaMare c’è la finale 3°-4° posto contro la perdente di Benetton Treviso-HSC Lido di Roma.

STELLA AZZURRA ROMA – PEGASO RAGUSA 63-75 (20-10, 35-33, 56-50)
STELLA AZZURRA: Bartoli 11, Ianelli 7, Pazin 16, Ugolini 4, Palumbo 3, D. Bianchi, Do. Laffitte 7, Panopio, Eboua 4, Rinaldi 11, Donadio ne, Scimone ne. Coach: Gandolfi.
RAGUSA: Antoci 8, Ciccarello, Mercorillo 2, Meli, Vanacore 11, Firrincieli, D’Almeida 9, Quartarone 1, Chessari 14, Taddeo 20, Leggio ne, Salvato ne. Coach: Di Martino.

Paolo De Persis
Area comunicazione Stella Azzurra Roma