Sul percorso dell’Ambrosiano Golf Club si disputano i Campionati Nazionali Cadetti e Cadette (28 giugno-2 luglio) ai quali partecipano complessivamente 143 concorrenti, 96 ragazzi e 47 ragazze, praticamente quanti ammessi dal regolamento.
Nell torneo maschile – Trofeo Giovanni Alberto Agnelli – tra i numerosi concorrenti che hanno la possibilità di conquistare il titolo ricordiamo Pier Francesco De Col e Lorenzo Bruzzone (Royal Park I Roveri), Gregorio Alibrandi (Olgiata), Gianmarco Manfredi (Firenze), Dylan De Prosperis (Parco di Roma), Alfredo Bianchin (Asolo) e Pietro Bovari (Ambrosiano), che potrà sfruttare la perfetta conoscenza del campo. Nella gara femminile possono far valere le loro capacità, già espresse in altre occasioni, Tasa Torbica, Alessia Avanzo e Ludovica Busetto (Villa Condulmer), Benedetta Moresco (Padova), Sara Berselli (Verbania), Anna Zanusso (Ca’ Amata), Virginia Bossi (Monticello) e Alice Gatti (Villa d’Este).
Entrambe le gare si disputano con la stessa formula. Nella prime due giornate avrà luogo la qualifica su 36 buche medal, poi  primi 32 classificati in ciascun torneo accederanno alla fase match play dove si contenderanno il titolo.

TRICOLORI BABY AL MIGLIANICO G&CC – La grande festa dei giovanissimi Under 12, ossia i Campionati Nazionali Baby maschili e femminili (29-30 giugno), avranno quest’anno quale teatro il Miglianico Golf & Country Club in Abruzzo, un circolo che sta ospitando manifestazione di peso compreso un torneo dell’Alps Tour. Abbiamo detto grande festa perché in questo evento, al quale sono iscritti ben 104 concorrenti (74 ragazzi e 30 ragazze), veramente l’importante è partecipare, anche se poi i più bravi cercheranno di prevalere per un titolo che rimarrà quale uno dei più bei ricordi della loro giovinezza o della carriera, nel caso con gli anni dovessero diventare dei tournament player. I tornei si svolgono sulla distanza di 36 buche, 18 al giorno.

CONCLUSI I MONDIALI UNIVERSITARI: VINCONO FRANCIA E REPUBBLICA CECA – Si sono conclusi sul tracciato del Golf De Planchetorte (par 72), a Brive La Gaillarde in Francia, i Campionati Mondiali Universitari dove gli azzurri si sono classificati in entrambi i tornei a metà classifica. In quello maschile la Francia ha ottenuto l’oro a squadre e il britannico Robin Dawson quello individuale, mentre nella gara femminile le ragazze della Repubblica Ceca hanno fatto un clamoroso en-plein conquistando il titolo per team e occupando i primi tre posti nella graduatoria individuale.
Robin Dawson ha concluso con 291 colpi (77 71 73 70 +3) precedendo il cinese Xuewem Luo (293, +5) e il taiwanese Yu-Chen Yeh (298, +8). Quarti con 297 (+9) il francese François Lagraulet e il britannico Christopher MacLean e sesto con 298 (+10) il transalpino Leo Mathard. Clamoroso crollo del francese Franck Medale, leader nei due giri centrali e precipitato in 13ª posizione con 305 (+17) dopo un 85 (+13).
Il miglior italiano è stato Francesco Donaggio, 18° con 306 (75 82 74 75, +18), e poco dietro sono terminati Alessandro Cornelio, 22° con 309 (74 79 73 83, +21), e Federico Rovegno, 24° con 313 (82 78 79 74, +25).
Nella classifica per nazioni la Francia (François Lagraulet, Leo Mathard, Franck Medale) con 583 colpi (150 146 143 144, +7) ha regolato l’Irlanda (589, +13), Taiwan (591, +15) e Sudafrica (601, +25). Quinta l’Italia con 602 (149 157 147 149, +26).
Nel campionato femminile podio individuale solo per le giocatrici cece: sul gradino più alto Karolina Vlckova (287 – 72 70 74 71 -1), unica concorrente sotto par dei due eventi, e in quelli più in basso nell’ordine Maria Lunackova (296, +8) e Katerina Vlasinova (298, +10) affiancata dalla taiwanese Chien Peng. Al quinto posto con 299 (+11) la britannica Gemma Batty e la statunitense Stephanie Lau. Così le italiane: Barbara Borin 18ª con 315 (80 78 75 82, +27), Alice Barbieri 24ª con 320 (82 79 83 76, +32) e Giorgia Carletti, 28ª con 338 (81 82 90 85, + 50).
Il trio ceco con 577 (149 143 142 143, +1) ha lasciato a quattordici colpi Taiwan (591, +15) e a ventidue gli Stati Uniti (599, +23). In quarta posizione la Francia (602, +26), in quinta Hong Kong (605, +29) e in nona l’Italia con 634 (161 157 158 158, +58).