ALESSANDRO TADINI SETTIMO
Il gioco è stato sospeso per maltempo nel pomeriggio della prima giornata del Najeti Open (Challenge Tour) che si sta svolgendo sul percorso dell’Aa Saint-Omer GC (par 71), a Lumbres in Francia. Al momento dello stop, solamente Alessandro Tadini, tra gli italiani, ha completato il turno con 68 colpi (-3, con tre birdie, senza bogey) ponendosi al settimo posto nella classifica provvisoria. Al 14° Andrea Pavan con “meno 2” dopo sei buche e occupano il 39° con il par Matteo Delpodio (9ª), Lorenzo Gagli (6ª), Andrea Maestroni (3ª) e Andrea Rota (3ª).
Sono leader in club house con 65 (-7) lo scozzese Duncan Stewart e il francese Victor Riu, da tempo scomparso dall’alta graduatoria, che hanno un colpo di vantaggio sul portoghese José-Filipe Lima (66, -5). Sono in quarta posizione con 67 il belga Thomas Detry e lo svedese Krister Eriksson, ma potrebbe scombinare tutto l’australiano Daniel Gaunt, che ha lo stesso “meno 4” con sei buche da giocare. Hanno concluso, e sono alla pari con Tadini, anche gli inglesi James Heath e Charlie Ford, il francese Mathieu Decottignies-Lafon, il norvegese Espen Kofstad e il belga Pierre Relecom. Il montepremi è di 200.000 euro.

NELL’AMATEUR CHAMPIONSHIP OUT GLI ITALIANI – Sono usciti dopo il primo incontro di match play i quattro italiani che avevano superato la qualificazione su 36 buche medal nel 121° Amateur Championship che si sta disputando in Galles.  Hanno ceduto, di fronte a tre inglesi, Stefano Mazzoli (5/4 da Enefer William), Luca Cianchetti (4/3 da Harry Hall) e Francesco Donaggio (3/2 da Adam Chapman), mentre il tedesco Alexander Matlari ha messo fuori gioco Giulio Castagnara (2/1).

La fase match play del torneo, alla quale sono stati ammessi 79 concorrenti, si sta svolgendo sul percorso del Royal Porthcawl Golf Club (par 71), a  Porthcawl, mentre i 288 giocatori che hanno preso il via si sono alternati nella qualifica anche sul tracciato del Pyle & Kenfig Golf Club (par 71), a Bridgend.

Nelle 36 buche medal in evidenza due scozzesi, Connor Syme, leader con 136 colpi (68 68, -6), e Alasdair McDougall, secondo con 138 (-4). In terza posizione con 140 (-2), il francese Antoine Rozner e l’inglese Harry Hall e in quinta con 141 (-1) l’altro inglese Andrew Wilson.

Francesco Donaggio è terminato 23° con 144 (73 71, +2) e con uno score di 145 (+1) Luca Cianchetti (74 71) ha chiuso al 43° posto, Stefano Mazzoli (73 72) al 44° e Giulio Castagnara (70 75) al 46°.

Non hanno superato il taglio, caduto a 147 (+5: Andrea Saracino 81° con 148 (75 73, +6), Philip Geerts 92° con 149 (73 76, +7), Michele Cea (72 78), Gianmaria Rean Trinchero (70 80), Edoardo Raffaele Lipparelli (74 76) e Federico Zucchetti (75 75) 111.i con 150 (+8), Lorenzo Scalise 135° con 151 (73 78, +9), Filippo Campigli 150° con 152 (74 78, +10), Takayuki Matsui 170° con 153 (77 76, +11), Guido Migliozzi (76 78) e Jacopo Vecchi Fossa (80 74) 190.i con 154 (+12), Tomaso Zannin 220° con 156 (76 80, +14) e Giacomo Fortini 269° con 162 (77 85, +20). Si è ritirato Federico Zuckermann.

Nella gara, considerata un major per dilettanti e vinta nel 2009 da Matteo Manassero, il team azzurro è stato accompagnato dal direttore tecnico Alberto Binaghi e dagli allenatori Gianluca Baruffaldi e Marco Soffietti.

TOYOTA JUNIOR GOLF WORLD CUP: ANGELICA MORESCO QUARTA NELL’INDIVIDUALE – L’Italia (Angelica Moresco 68 70 76, Emilie Alba Paltrinieri 77 72 79, Alessia Nobilio 78 69 73) quinta con 433 colpi (145 139 149, +1) ha perso una posizione nel terzo giro della gara femminile della Toyota Junior Golf World Cup, che si sta disputando sul percorso del Chukyo Golf Club’s Ishino Course (par 72) a Toyota-shi in Giappone.

Cambio della guardia in vetta alla classifica dove gli Stati Uniti (Kristen Gillman 66 69 71, Alyaa Abdulghany 71 74 68, Kaitlyn Papp 71 76 73) con lo score di 419 (137 143 139, -13) hanno superato le campionesse uscenti del Giappone (424, -8), in vetta per due turni. Al terzo posto con 429 (-3) la Spagna, al quarto con 431 (-1) la Corea, al sesto con 435 (+3) l’Argentina e al settimo con 436 (+4) il Messico.

Nella gara individuale Angelica Moresco, quarta con 214 (-2) alla pari con la nipponica Mone Inami e con l’iberica Ana Pelaez, si è mantenuta in alta classifica, ma potrà competere solo per il secondo posto, perché l’americana Kristen Gillman (206, -10), che sta conducendo una corsa di testa, ha allungato ulteriormente il passo e affronterà l’ultimo giro con sei colpi di margine sulla giapponese Riri Sadoyama (212, -4) e con sette sulla compagna di squadra Alyaa Abdulghany (213, -3). Al 14° posto Alessia Nobilio con 220 (+4) e al 23° con 228 (+12) Emilie Alba Paltrinieri. Accompagnano le azzurre il capitano Giovanni Bartoli e l’allenatore Luigi Zappa.

Nel torneo maschile, al quale non partecipano italiani, gli Stati Uniti (610, -29 su campo par 71) si sono liberati della compagnia della Thailandia (621, -18), che ha perso undici colpi, ora insidiata dal Sudafrica (623, -16) e dalla Germania (624, -15) per la conquista del secondo posto. Nell’individuale il sudafricano Dylan Naidoo guida con 199 (-14) davanti al thailandese Kousuke Hamamoto e all’americano Matthew Wolff (204, -9).

Ufficio Stampa