……. La Juve vincerà presto la Champions”
L’ex attaccante della Juventus, Sebastian Giovinco, oggi stella del Toronto, è intervenuto a “Calciomercato Live”, su Sportitalia. Ecco le sue considerazioni rilasciate a Giorgia Cenni e Marco Russo:

Partiamo da questa stagione: 13 giornate in MLS, 8 gol e tantissimi assist. Ti hanno accolto come una stella e si sta benissimo lì…
“E’ stata una partenza migliore dell’anno scorso, sperando sia come l’anno scorso e sperando di fare anche meglio, però sicuramente sono partito bene, sono contento”.
Ti sei chiesto perchè in questo momento non sei sull’aereo che da Malpensa sta partendo per la Francia?
“Sì, me lo sono chiesto. Penso sia dovuto al tipo di scelta che ho fatto, però penso anche di aver dimostrato di stare bene, purtroppo non abbastanza per andare all’Europeo; queste sono scelte che alla fine possono essere positive o negative, dipende da che punto di vista le guardi. Cercherò sicuramente di fare ancora del mio meglio per tornare in Nazionale”.

Ti è dispiaciuto di non essere stato preso in considerazione dopo tutto quello che c’è stato tra te e Antonio Conte? Si è sempre detto che Conte aveva una grande stima sportiva per te e al momento della scelta finale Giovinco è rimasto a Toronto….
“Penso le abbia date le sue motivazioni, c’è chi è d’accordo, c’è chi no, io cerco sempre di fare del mio meglio, magari non ho fatto abbastanza per andare all’Europeo. Queste sono scelte e considerazioni che non devo fare io”.

Hai avuto modo di sentire il ct Antonio Conte per parlare delle sue scelte?
“No, no, non l’ho sentito”.

E di parlare col tuo compagno di MLS Pirlo?
“Ci siamo incontrati forse due giorni prima delle convocazioni, abbiamo parlato, ma diciamo che eravamo già quasi sicuri di non andare. Abbiamo solo parlato di quello”.

Ti rivedremo mai in Europa a stretto giro di posta?
“In questo momento sono contento qua, è normale che nel calcio mai dire mai, però in questo momento sono felice, mi diverto, sto bene, sia fisicamente che mentalmente, quindi questa penso sia la cosa più importante”.

Qual è la qualità migliore del campionato che stai disputando quest’anno? La ragione per la quale altri giocatori europei ti seguiranno…
“E’ un campionato divertente perchè comunque non c’è tatticismo, come qualità è inferiore a quello inglese, ma come tipo di gioco somiglia molto a quello inglese, con meno qualità, quello sicuramente, però col passare degli anni credo possa crescere molto. E’ tutto uno contro uno e questo esalta le mie caratteristiche. Forse è per quello che magari sto facendo così bene, però penso che nel giro di qualche anno crescerà ancora molto”.

Che Juve sta nascendo? L’arrivo di Dani Alves è vicino. La prospettiva Champions è concretizzabile?
“Secondo me sì, passeranno pochi anni, se non già il prossimo anno. E’ stata costruita una Juve forte, più passa il tempo e più diventerà ancora più forte, non ho nessun dubbio su quello”.

Tu consiglieresti a Morata di restare alla Juventus?
“Non lo so, non so cosa ha in mente lui. Non sono domande a cui posso rispondere, però sicuramente avrà tantissime scelte da fare e sono convinto che farà la migliore per lui”.

Ufficio Stampa