LE CURIOSITA’ DI GOLDEN STATE WARRIORS VS. CLEVELAND CAVALIERS

ScaLe NBA Finals 2016, che vedranno sfidarsi, in quella che sarà la rivincita dell’edizione 2015, i campioni in carica dei Golden State Warriors e i Cleveland Cavaliers. L’appuntamento per Gara 1, in programma alla Oracle Arena, è per le ore 3:00 italiane in diretta su Sky Sport 2, che trasmetterà LIVE tutte le partite della serie decisiva per decretare i vincitori del titolo NBA 2016.
LA PORTATA GLOBALE DELL’EVENTO

Le Finals raggiungeranno in diretta i fan di 215 nazioni e territori, in 49 lingue, tramite televisioni, computer, device mobili e tablet.

Oltre 280 media internazionali, provenienti da oltre 30 nazioni e territori, saranno onsite per coprire le Finals.

15 televisioni e radio internazionali da Brasile, Cina, Francia, Grecia, Italia, Giappone, Filippine, Polonia, Spagna, Messico e Medio Oriente proporranno le cronache in diretta onsite.

I fan possono visitare le 20 destinazioni localizzate di NBA.com per mantenersi aggiornati sulle Finals.

La NBA ha creato una delle più grandi community al mondo sui social media, con oltre un miliardo di like e follower totali sulle piattaforme della Lega, delle squadre e dei giocatori. La Lega ha 55 account social media internazionali in 21 regioni.

Grazie a NBA LEAGUE PASS, i fan di tutto il mondo avranno la possibilità di guardare le Finals in HD, in diretta e on-demand, online e sui propri dispositivi mobili. Per la prima volta, l’opzione NBA SINGLE GAME sarà disponibile per tutta la durata delle Finals.

NBA TV offrirà l’accesso al dietro le quinte agli abbonati in 105 nazioni e territori.

Nove giocatori internazionali sono presenti nei roster delle finaliste. I Cavaliers hanno Matthew Dellavedova (Australia), Kyrie Irving (Australia), Sasha Kaun (Russia), Timofey Mozgov (Russia) e Tristan Thompson (Canada). I Warriors hanno Leandro Barbosa (Brasile), Andrew Bogut (Australia), Festus Ezeli (Nigeria) and Anderson Varejao (Brasile).

Un australiano vincerà il titolo NBA per la terza stagione di fila. Due anni fa, Patty Mills e Aron Baynes conquistarono l’anello con San Antonio. L’anno scorso, nelle prime Finals con un scontro testa a testa tra australiani, Andrew Bogut di Golden State ha avuto la meglio su Matthew Dellavedova e Kyrie Irving (che è nato in Australia e rappresenta gli Stati Uniti nelle competizioni internazionali) di Cleveland.

LEBRON JAMES

LeBron James diventerà il primo giocatore non-Celtics a giocare in sei Finals consecutive, e il primo a farlo negli ultimi 50 anni. Sette ex Celtics ci sono riusciti: Bill Russell (10 consecutive), Sam Jones (nove), K.C. Jones (otto), Frank Ramsey (otto), Bob Cousy (sette) e Satch Sanders (sei).

LeBron James giocherà le sue settime Finals complessive. Negli ultimi 50 anni, gli unici giocatori ad aver partecipato a più finali sono stati Kareem Abdul-Jabbar (10), Magic Johnson (nove), Derek Fisher (otto) e Michael Cooper (otto).

LeBron James (55) ha bisogno di due triple per superare Robert Horry (56) e diventare il leader all-time nelle Finals. James (227) ha bisogno inoltre di due assist per superare Dennis Johnson (228) al quinto posto nella classifica di miglior assistman delle Finals.

LeBron James arriva alle Finals con 127 vittore ai Playoff, decimo nella storia della NBA. A James serve una vittoria per raggiungere Magic Johnson al nono posto, due per l’ottava posizione di Shaquille O’Neal, quattro per il settimo posto di Tony Parker.

LEGAMI TRA LE FRANCHIGIE

LeBron James e Stephen Curry sono entrambi di Akron, Ohio. Curry è nato mentre suo padre Dell giocava per i Cavs nel 1987-88. L’unica stagione di Dell con la squadra, in una carriera lunga 16 anni, in cui ha conquistato anche un NBA Sixth Man Award.
Prima di vincere tre titoli con Chicago e due con San Antonio da giocatore, Steve Kerr ha giocato anche con Cleveland. Kerr detiene il record di squadra per la percentuale da tre punti in carriera (47.2%) e in una singola stagione (50.7% nel 1989-90). Lo scorso anno, Kerr è diventato il sesto coach ad allenare nella Finals contro una squadra per la quale ha giocato.
Luke Walton, assistant coach dei Warriors, ha finito la carriera da giocatore con Cleveland nel 2012-13. Tra i suoi compagni c’erano Kyrie Irving e Tristan Thompson, e l’attuale Warriors Marreese Speights.
Luke Walton e Richard Jefferson, ala dei Cavaliers, erano compagni di squadra ad Arizona ai tempi del college. Jefferson ha inoltre giocato per i Warriors dal 2011 al 2013.
Anderson Varejao, attuale centro di Golden State ed ex dei Cavaliers, è il primo giocatore di sempre ad aver giocato per entrambe le squadre finaliste nella stessa stagione.
I fratelli di Stephen Curry e Klay Thompson sono passati entrambi per i Cavaliers – Seth Curry nel 2013-14 e Mychel Thompson nel 2011-12.

Ufficio stampa NBA Italia