BATTUTO IL MOGLIANO 34-17
La FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta si aggiudica l’accesso alla Finale del Campionato Italiano d’Eccellenza vincendo 34-17 contro Marchiol Mogliano Rugby.

Il Mogliano parte subito forte ottenendo un calcio a favore dopo appena due minuti dal fischio d’inizio per fuorigioco fischiato ai rossoblù, ma Renata non centra i pali. Gli ospiti premono sull’acceleratore ma la difesa dei Bersaglieri non fa passare gli avversari e Boggiani ne paga le conseguenze, uscendo prima del tempo con il braccio al collo, e viene sostituito da Maran.

Anche i rossoblù hanno una possibilità dalla piazzola al quarto d’ora, ma come il collega avversario Basson non manda l’ovale tra i pali. Rovigo però ha ormai in pungo la situazione e sfrutta al meglio la suepriorità numerica per un giallo a Van Vuren. Al 18′ il Mogliano nulla può contro la maul devastante dei rossoblù: è Lubian a schiacciare oltre la linea, Basson trasforma per il 7-0. Tre minuti dopo la scena si ripete ma stavolta è capitan Momberg a segnare e grazie alla precisione di Basson il punteggio va sul 14-0. Mogliano reagisce e alla mezzora, dopo una touche vinta sui 5 metri e maul avanzante, Filippucci supera la linea di meta e la marcatura viene assegnata dopo aver consultato il TMO. Renata non trasforma: 14-5. La FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta non si fa intimorire e, dopo l’invenzione di Basson che al 31′ mette a segno un drop, sul finire del primo tempo sfiora nuovamente la meta con Majstorovic: il TMO decreta in avanti. Al 38′, fallo del Mogliano e calcio a favore per i rossoblù che Basson manda tra i pali chiudendo sul 20-5.

La ripresa vede Mogliano schierare forze fresche dal primo minuto, scelta che giova la squadra ospite che al 48′ va in meta con Saccardo. Odiete trasforma per il 20-12. Il gioco è equilibrato, Mogliano mette pressione e Rovigo non molla. Basson tenta nuovamente la via del drop ma stavolta il calcio non è preciso, e anche McCann si fa scivolare tra le mani una meta praticamente già fatta. La svolta arriva con Chillon, entrato a sostituire Frati, che va oltre la linea e segna al 68′. Dopo il responso positivo del TMO, Basson mette tra i pali la trasformazione del 27-12. La strada rossoblù è spianata: al 71′ arriva anche la meta del bonus, a firma di Menon, che Basson trasforma per il 32-12. Con l’accesso alla Finale in tasca, Rovigo concede una meta al Mogliano nei minuti finali del match: Buondonno schiaccia oltre la linea ma Odiete non trasforma. La partita si chiude con il punteggio di 34-17 per i Bersaglieri.

DICHIARAZIONI:

“Complimenti ai ragazzi, sono stati gradi – si congratula l’head coach dei Bersaglieri, Joe McDonnell dopo la vittoria – Nel primo tempo abbiamo mantenuto alta la concentrazione e questo si è visto nella disciplina pressoché perfetta. Proprio disciplina è stata la parola chiave della settimana, abbiamo lavorato soprattutto su questo aspetto durante la settimana e oggi abbiamo visto i frutti. La performance è la chiave, ed oggi la nostra performance è stata bella. Complimenti anche ai ragazzi entrati dalla panchina che hanno alzato ritmo e livello nel secondo tempo. Ho visto impegno e cuore nei ragazzi, gli ingredienti più importanti per vincere il Campionato”.

Il capitano e man of the match rossoblù Jacques Momberg alla fine della partita afferma: “Quando la squadra gioca bene, anch’io gioco bene. Nelle ultime settimane siamo cresciuti molto, da parte mia avere i gradi di capitano mi ha aiutato a fare un passo in più, a responsabilizzarmi ulteriormente. Abbiamo apprezzato moltissimo il sostegno dei tanti tifosi presenti oggi allo stadio, ci hanno supportato fin dal riscaldamento prepartita e questo ha acceso ancora di più il nostro animo”.

Il direttore sportivo Stefano Bettarello: “Le mie sensazioni sono indescrivibili. Abbiamo raggiunto la Finale, uno dei nostri obiettivi stagionali. Dovremo tenere bene a mente la lezione dello scorso anno, perché il finale dovrà essere diverso.”

Ufficio Stampa
Silvia Stievano