Claudio Scotti ha firmato un contratto da professionista con i Pittsburgh Pirates. Lanciatore destro classe 1998, residente all’Accademia di Tirrenia (sta studiando da privatista per il diploma di Ragioniere, dopo gli esami del quarto anno volerà negli USA), è tesserato per il Cali Roma ma gioca in prestito all’Anzio, nella Serie A federale. I Pittsburgh Pirates hanno già fatto sapere che lo utilizzeranno nella Gulf Coast League, campionato di esordienti (non sono ammessi giocatori con più di 3 anni di attività nel baseball affiliato) e con roster di 35 giocatori e che si svolge in Florida. Il campionato inizia il 22 giugno per chiudersi a fine agosto. La regular season consta di 60 partite. La squadra dei Pirates gioca le sue gare interne a Bradenton.
“Claudio ha molta voglia di arrivare” spiega il responsabile tecnico dell’Accademia Bill Holmberg “Ci teneva molto a fare questa esperienza. Ha una palla veloce sopra le 90 miglia e una certa presenza fisica. Può giocarsi le sue possibilità”.
Al telefono dal centro CONI di Tirrenia, dove risiede, Claudio Scotti racconta: “Venni avvicinato per la prima volta da uno scout dei Pirates al Mondiale lo scorso anno. Sono tornati a vedermi durante l’esperienza che abbiamo fatto con l’All Star Europa in Florida a marzo e adesso è arrivata la proposta”.
Sei pronto all’inevitabile competizione per un posto che dovrai affrontare in America? “Veramente sono stato spesso in competizione, da quando gioco a baseball. Non mi spaventa”.
Con che aspettative vai negli Stati Uniti? “Con l’obiettivo di salire di livello. Spero proprio di avere l’opportunità di arrivare il più in là possibile”.
Quale pensi sia la tua migliore caratteristica come lanciatore? “Direi la velocità. Sul controllo devo probabilmente lavorare ancora un po'”.
Scotti, che non indica un modello particolare di lanciatore al quale ispirarsi, si è molto informato sull’esperienza avuta da chi l’ha preceduto in questa avventura: “Sì, ho seguito quello che hanno fatto gli altri pitcher italiani che sono andati in America e mi sono informato. Penso di sapere cosa aspettarmi”.

foto di Claudio Scotti (Corrado Benedetti)
Riccardo Schiroli
FIBS Communication manager