Pronostico rispettato per la SAB Grima IRGE Volley, che porta a casa tre punti dal campo della Bracco Pro Patria Milano e ottiene il secondo successo consecutivo in campionato. Dopo un inizio problematico, le giallonere fanno valere alla distanza il netto divario con le avversarie: l’unica macchia nella bella serata di Rania e compagne è il black out nel finale del primo set, con la rimonta subita dal 10-17 al 25-23 finale. Il contraccolpo psicologico rischia di fare male alle varesine, che vanno sotto 4-1 anche nel secondo, ma tre ace di Agostini svoltano la partita e da lì in poi non c’è più storia: terzo e quarto set sono dominati dalle ospiti.
Grande protagonista della gara Chiara Agostini, vera e propria match winner con i suoi turni di battuta (5 ace) e autrice anche di 3 muri; bene le attaccanti, tutte sopra al 40% di efficacia con 14 punti di Monica Gobbi e 10 di Beatrice Francesconi. Silvia Sala si fa valere a muro con 4 punti; buoni anche gli ingressi di Elli, Colombo e Roncato nel finale. Dalla parte opposta della rete le migliori sono Valentina Giobbe e Sasha Colombo con 11 punti a testa; da segnalare il buon impatto della giovanissima Rocca, classe 2001.

Prossimo impegno per la SAB Grima IRGE sabato 24 aprile contro il Pavia Volley; la gara sarà giocata al Palazzetto dello Sport di Vanzaghello per l’indisponibilità del PalaBorsani.

La cronaca:
La SAB Grima IRGE, che deve ancora fare a meno dell’infortunata Peonia, si presenta al via con la stessa formazione vittoriosa su Cuneo, con Francesconi e Rania schiacciatrici e Ardo libero. La Pro Patria (priva di Tenti) risponde con Fusari in palleggio, Giobbe opposto, Colombo e Venturini al centro, Traballi e Bassani schiacciatrici, Sollazzo libero.
Avvio aggressivo delle milanesi che si portano sul 3-1 con Venturini e Bassani, ma la SAB ribalta subito il risultato con due muri di Sala per il 3-5. Colombo e Giobbe portano la Pro Patria al pareggio sull’8-8; a questo punto arriva però un break di 0-4 sul servizio di Rania (un ace). Le giallonere scappano sul 9-14 con un muro di Agostini, e sul turno di servizio della stessa palleggiatrice arriva l’allungo del 10-17. Sembra finita, invece la Pro Patria infila un controbreak per il 15-17 con la battuta di Giobbe; Tettamanti chiama time out e inserisce Colombo per Francesconi, ma le milanesi completano la rimonta portandosi sul 20-19 grazie all’incisivo servizio di Venturini. Sul 22-22 un errore di Francesconi e un muro di Giobbe consegnano due set point alla Pro Patria, che chiude al secondo tentativo ancora con l’opposto.
Anche l’inizio del secondo set sembra favorevole alle padrone di casa, che volano subito 4-1 con due ace di Venturini. Dal 7-4 però la SAB Grima IRGE si riporta in parità (ace di Moraghi e muro di Agostini) e con la battuta di Agostini spezza l’equilibrio: tre ace consecutivi per l’8-11. Gobbi si scatena con due attacchi consecutivi (9-14), Brugnone inserisce Bateman in palleggio, ma dal 12-16 le ospiti volano direttamente al 12-20 con Francesconi e Moraghi protagoniste. Elli, in campo nel finale al posto di Gobbi, firma il 13-22 e il set si chiude sul 14-25 con tre errori della Pro Patria.
Sulle ali dell’entusiasmo le giallonere travolgono letteralmente le avversarie nel terzo set: Agostini, Gobbi e Rania firmano subito un 1-9 che è già una sentenza. Le ospiti volano addirittura 3-15 con un ace di Moraghi e, malgrado gli ingressi di Bateman e Bettini, dal 5-15 vanno direttamente a chiudere il parziale con l’ennesimo turno di battuta devastante di Agostini (un ace) e il punto finale di Sala.
Nel quarto set la Pro Patria propone la giovanissima Rocca al posto di Traballi e Bettini al centro. Il copione della partita però non cambia: con le battute di Sala e gli attacchi di Gobbi la SAB Grima IRGE si stacca subito sul 2-8, poi Rania mette a segno il muro del 3-12. Entrano in campo Elli, Roncato e Colombo, protagonista con l’attacco dell’8-16 e poi con due ace per il 9-21; il muro di Elli e Sala vale il match point (12-24) che Rania trasforma al terzo tentativo.

Il commento:
Monica Gobbi commenta così il successo della sua squadra: “All’inizio ci hanno messo parecchio in difficoltà in battuta, abbiamo subito troppo e non abbiamo saputo reagire sul piano psicologico. L’importante però è essere state brave a recuperare e metterle in difficoltà a nostra volta al servizio. Questa partita ci dimostra che tutte le squadre saranno agguerrite fino all’ultimo: non dobbiamo staccare la spina perché basta un attimo per adeguarsi a ritmi di gioco troppo bassi”.

Bracco Pro Patria Milano-SAB Grima IRGE Volley 1-3 (25-23, 14-25, 5-25, 14-25)
Bracco Pro Patria: Fusari, Bettini, Colombo 11 (attacco 48%), Puce ne, Traballi 3 (13%), Venturini 8 (38%), Giobbe 11 (26%),  Rocca 4, Bassani 6 (31%), Sollazzo (L) (ricezione 62%-29%), Bateman. All. Brugnone.

SAB Grima IRGE: Rania 9 (attacco 41%), Gobbi 14 (42%), Sala 9 (36%), Colombo 3, Agostini 8, Moraghi 6 (44%), Francesconi 10 (50%), Ardo (L) (ricezione 40%-7%), Civita (L), Roncato, Elli 1. All. Tettamanti.
Arbitri: Ferrari e Calabrese.
Note: Spettatori 50 circa. Pro Patria: battute vincenti 6, battute sbagliate 12, attacco 29%, ricezione 54%-26%, muri 4, errori 36. SAB: battute vincenti 11, battute sbagliate 6, attacco 42%, ricezione 39%-11%, muri 12, errori 17.

Eugenio Peralta
SAB Grima IRGE Volley