FEDERICO DELLA CASA E DOMENICO POZZI CONFERMANO IL LORO MOMENTO MAGICO E SI AGGIUDICANO CON AUTORITA’ IL LIBURNA TERRA CON LA USUALE CITROEN C4 WRC. IL RIENTRANTE BETTEGA CON CARGNELUTTI SORPRENDE AGGIUDICANDOSI LA PIAZZA D’ONORE SEGUITO DAL GIOVANE DALMAZZINI NAVIGATO DA CIUCCI ENTRAMBI SU PEUGEOT 207 SUPER2000. SI RITIRA A DUE KM DALLA FINE DELL’ULTIMA PROVA TADDEI  FINO A QUEL MOMENTO IN ZONA PODIO

Lo svizzero Federico Della Casa con Domenico Pozzi è stato il protagonista principale della ottava edizione del Coppa Liburna portandosi in testa fin dalla seconda prova speciale ed aggiudicandosi cinque dei sei tratti cronometrati in programma. Il pilota della Citroen C4 WRC ha così bissato il successo del recente Valtiberina senza dare spazio agli avversari che si sono battuti per salire sulle rimanenti posizioni del podio. La seconda piazza assoluta è stata appannaggio del rientrante Alessandro Bettega che con Paolo Cargnelutti ha  sbalordito aggiudicandosi la prova d’apertura con una Peugeot 207 Super2000. Il pilota della Pintarally ha confermato il suo valore con tempi di assoluto rilievo ed ha preceduto il giovane Andrea Dalmazzini che con Giacomo Ciucci alle note, nonostante una leggera fuoriuscita di strada ed una foratura ha colto il terzo gradino del podio. In quarta posizione, dopo un inizio in sordina, Fanari che con Stefanelli ha recuperato alcune posizioni nella seconda parte di gara precedendo uno strepitoso Marchioro che all’esordio con la 207 Super2000 e con a fianco l’esperto Marchetti ha subito preso confidenza con la nuova vettura nonostante una foratura finale. Altro esordiente che si è ben adattato alla nuova vettura, una Skoda Fabia S2000, è stato il sammarinese Ceccoli che con Capolongo ha guadagnato la sesta piazza assoluta. Ricci invece, tornato alla Subaru Impreza Sti, è riuscito a ottenere la settima piazza finale oltre che aggiudicarsi il gruppo N ed ha preceduto Donetto che sta prendendo sempre più confidenza con la Ford Fiesta R5.  Gara sfortunata per il campione in carica del TRT Trentin che ha accusato problemi di elettronica che non gli hanno permesso di esprimersi al meglio oltre che aver subito una foratura. Chiude i top ten l’equipaggio sloveno che partecipa al WRC che ha impiegato tempi interessanti aggiudicandosi anche le due ruote motrici con la sua Citroen DS3 Maxi e che ha preceduto il locale Signorini subito ben a suo agio con la Suzuki Swift S1600 con cui esordiva.
Tra i ritiri eccellenti il plurivincitore della gara Taddei che, quando era saldamente in seconda posizione, ha staccato un ammortizzatore della sua Ford Focus WRC a due chilometri dalla fine dell’ultima prova per una pietra in traiettoria. Ritiro anche per Cobbe a due terzi di gara per una foratura che lo ha costretto a sostituire una gomma in prova perdendo alcuni minuti e, avendo già forato precedente, ha preferito non proseguire non potendo utilizzare altre gomme visto il limite di sei gomme ammesse a gara. Soddisfazione per la Scuderia Livorno Corse organizzatrice della manifestazione e della amministrazione di Volterra che con il sindaco Marco Buselli e l’Assessore allo Sport Francesca Tanzini ha accolto e premiato gli ottanta equipaggi che hanno concluso la gara. A livello di Trofeo Rally Terra il Liburna ha così messo in evidenza il giovane Dalmazzini che ha ottenuto punteggio pieno della gara oltre che aggiudicarsi la seconda piazza del Challenge Raceday dove ha dominato anche l’Under 25. Fanari invece in questa gara ha colto la piazza d’onore nel TRT e il terzo gradino del podio nel Challenge Raceday.

Classifica finale
1.    Della Casa-Pozzi    Citroen C4 WRC        in 37’09”0
2.    Bettega-Cargnelutti    Peugeot 207 Super2000    a 42”6
3.    Dalmazzini-Ciucci    Peugeot 207Super2000    a 1’03”7
4.    Fanari-Stefanelli    Mitsubishi Lancer Evo IX    a 1’33”3
5.    Marchioro-Marchetti Peugeot 207Super2000    a 2’04”8

Ufficio Stampa
8° Liburna Terra