Nel momento più difficile, sotto 1-0 nel conto dei set e 9-6 nel punteggio la squadra cambia marcia e con il 3-1 finale conquista il pass per il prossimo turno. Martedì sera al PalaPanini arriva la Imoco.

Risultato finale:

IGOR GORGONZOLA NOVARA 1
LIU•JO MODENA 3

Durata dell’incontro: 2h 0min

Risultati parziali:
25-17
16-25
23-25
23-25

Primo arbitro: Andrea Puecher

Secondo arbitro: Daniele Rapisarda

CRONACA DELLA PARTITA
Primo set.
Confermati i sestetti delle due squadre anche in questa gara 3. Coach Beltrami propone Ferretti al palleggio, Diouf opposta, capitan Di Iulio e Horvath in posto quattro, Heyrman e Folie al centro con Arcangeli libero. Dall’altra parte diagonale principale formata da Signorile e Fawcett, Fabris e Malesevic in posto quattro, Guiggi e Chirichella al centro con Sansonna libero.
Subito un muro delle padrone di casa apre il set, ma c’è grande equilibrio in avvio con Novara che parte avanti, ma Folie a muro chiude i primissimi tentativi di allungo a muro propiziando anche il punto del 7-9. Il turno di servizio di Fabris e i suoi attacchi riportano avanti le piemontesi, ma c’è grande intensità in campo e grandi difese da entrambe le parti. Entra in partita offensivamente anche Di Iulio e sul 16-15 coach Beltrami si gioca la carta Cutuk per Heyrman dai nove metri. Proprio la croata si disturba con Di Iulio su una difesa che poteva portare al contrattacco del nuovo pareggio e qui si chiude di fatto il set perché Novara trova un cambio di marcia stoppando a muro un paio di soluzioni di Horvath e Folie. L’ungherese lascia il posto in campo a Scuka, ma muro-difesa e attacco delle padrone di casa non lascia scampo alle bianconere. Chiude così Chirichella a muro con il punto del 25-17.

Secondo set.
Malesevic mette a terra il primo pallone poi la parallela di Diouf e l’ace di Folie per il sorpasso bianconero. Si rimane, comunque, in equilibrio come nella prima parte del parziale precedente, con qualche errore in battuta a caratterizzare la fase di gioco. Prova ad allungare Novara sull’8-5 e poi sul 9-6, ma coach Beltrami ferma subito tutto con il suo primo time out discrezionale. Al rientro in campo Horvath cambia palla e poi trova un turno di servizio di quelli importanti. Un suo ace vale il sorpasso poi c’è anche la diagonale lunga di Diouf per il +2 prima del time out di coach Fenoglio. Al rientro in campo in qualche modo Malesevic trova il mani out del cambio palla poi Di Iulio mantiene avanti le sue 12-11 al time out tecnico. E’ un buon momento per le bianconere perché se anche la capitana su una difficile palla alta viene murata, poi le soluzioni di gioco trovate in questa fase di set sono particolarmente efficaci.  La pressione bianconera costringe Fabris all’attacco out poi il turno di servizio di Heyrman regala rispettivamente un rigore e un muro a Folie. Time out per Fenoglio, ma le certezze delle padrone di casa si sono incrinate e Modena ne approfitta per spingere ancora più forte anche dopo il cambio palla con il turno di servizio di Horvath. La diagonale out in fast di Guiggi chiude il set 25-16 e si va al cambio campo di nuovo in parità.

Terzo set.
Dopo i cambi per Novara nel corso del secondo set, il terzo inizia nuovamente con le formazioni titolari e Modena è subito avanti 4-2, anche grazie all’ace di Diouf. Tre errori consecutivi riportano avanti Novara, ma è la difesa delle padrone di casa che le tiene a contatto, con grandi salvataggi sugli attacchi di un sestetto bianconero voglioso di dare un altro strappo al match. Intanto coach Fenoglio si gioca le carte Wawryzniak e Bonifacio per Fawcett e Guiggi. Due punti consecutivi di Diouf valgono il 12-11 al time out tecnico, poi al rientro in campo arriva lo strappo che sembrava poter essere nell’aria: contrattacco di Di Iulio e ace di Diouf per il 15-12 a favore di Modena, poi ancora Diouf per il 13-17. Ricomincia a commettere qualche errore Novara, ma le bianconere non ne approfittano in pieno, entra anche Cruz per Malesevic e quando si arriva sul 20-17 Modena c’è un cambio palla complicato di Fabris e due punti proprio di Cruz per il pareggio. E’ un finale clamorosamente combattuto, Horvath e Diouf tengono avanti le bianconere e poi il muro di Di Iulio su Fawcett per il nuovo break di vantaggio. Cambio palla di Novara, Chirichella batte in rete e sono due set point con il primo annullato per la pestata di Horvath in pipe, ma il secondo chiude il set con l’attacco di capitan Di Iulio.

Quarto set.
Novara torna in campo con Malesevic e Cruz in posto quattro, Fabris opposta. Un paio di errori in battuta delle bianconere consentono alle padrone di casa di partire davanti, poi un muro di Ferretti che forse colpisce Malesevic e un contrasto a rete fra Chirichella e la palleggiatrice vanno entrambi a favore di Novara per il 9-5 che spinge coach Beltrami al primo time out discrezionale. I trenta secondi di pausa riportano tranquillità, ma tre cambi palla di Malesevic portano comunque le padrone di casa avanti 12-8 al time out tecnico di metà set. Serve una sfuriata in contrattacco di Horvath per cambiare le cose, con tre punti praticamente consecutivi seguiti da una bomba in diagonale stretta di Diouf per il -1. 17-16 e time out per Fenoglio che non basta per arginare la risalita di Modena che si completa con il muro di Diouf per il 18-18 prima del sorpasso sul 20-19 con l’attacco out di Fabris. E’ un finale di grandissima emozione, con Heyrman che blocca proprio Fabris a muro per il 21-23. Novara tiene il cambio palla, lo fa anche Modena e l’invasione a rete cancella il primo, ma non il secondo quando Horvath scatena la festa per il passaggio del turno.

La capitana Chiara Di Iulio: “E’ normale che in campo la posta in palio e la tensione fosse più alta di quello che effettivamente ci stavamo giocato, è una cosa che volevamo da tutto l’anno. Quello che ho detto sempre e che ripeto ancora è che siamo un bellissimo gruppo, che lavora bene e quello che semini poi è normale che lo raccogli, ce lo meritavamo. Il pubblico di Novara si è fatto sentire tanto, ma noi abbiamo rotto loro le uova nel paniere e per questo la festa è ancora più bella, vincere in questo modo è bellissimo. Loro venivano dalla bella vittoria in gara 2 di giovedì, ma io sentivo un’energia buona perché in gara 1 avevamo già seminato un bel pezzo di percorso, quindi voglio fare i complimenti a tutte le compagne, allo staff, alla squadra, perché è stata una delle nostre vittorie più belle. Loro sono partite forte, sapevamo che sarebbe stato così, ma abbiamo fatto i nostri aggiustamenti tattici e abbiamo messo in campo tutto, poi è normale che quando metti a posto diverse cose spingi di più e meglio. Siamo state molto attento e questo ci ha fatto fare la differenza sia in gara 1 che adesso”.

Il coach Alessandro Beltrami: “E’ stata una bella partita, i primi due set sono andati in maniera speculare da alcuni punti di vista, battuta e ricezione soprattutto. Siamo stati bravi a ripeterci e ribadire dopo il primo set che dovevamo continuare a fare alcune cose per mettere sotto pressione loro e vedere come reagivano, poi siamo stati bravi ad andare avanti con le nostre cose che funzionavano, a mantenere la pressione nel terzo set e a recuperare nel quarto sotto 15-10. Bravi ad avere pazienza, a riprenderle e poi pian piano è tornato il nostro gioco. La nostra miglior partita di sempre? In gara 1 è stato un andamento un po’ simile perché comunque nel primo set eravamo sotto, mentre in altre partite come Conegliano abbiamo ripreso la partita in alcune situazioni. In queste condizioni, invece, è una cosa nuova. Le occasioni come stasera ci devono dare la consapevolezza perché siamo stati più bravi di tutte le altre volte. Siamo cresciuti strada facendo costruendo la partita e che partita. Adesso domani giorno libero per forza, dobbiamo riposare dopo una settimana trascorsa in albergo, poi si preparerà per forza la sfida con Conegliano, brave loro a non essere impegnate stasera chiudendo in due gare la loro serie.

PROSSIMO APPUNTAMENTO: martedì 19 aprile, alle ore 20:30 presso il PalaPanini di Modena, gara 1 di semifinale di Master Group Sport Volley Cup Serie A1 fra Liu•Jo Modena e Imoco Volley Conegliano.

Andrea Lolli
Ufficio Stampa L•J Volley