RENATE – ALBINOLEFFE 2-0

RENATE (3-5-2): Moschin; Sciacca (23′ st Di Gennaro), Malgrati, Riva; Iovine, Valagussa (9′ st Graziano), Pavan, Scaccabarozzi, Anghileri; Ekuban (28′ st Florian), Napoli. A disposizione. Castelli, Solini, Teso, Ntow, Buongiorno, Chimenti, Curcio, Romanò, Galli. All. Colella

ALBINOLEFFE (4-3-1-2): Amadori; Ferretti, Vinetot, Magli (17′ Checcucci, 6′ st Paris), Mureno; Calì, Dalla Bona, Legras; Ravasio (15′ st Banegas); Girardi, Soncin. A disposizione: Cortinovis S., Cortinovis M., Perini, Nichetti, Martino, Stronati, Kanis. All. Facciolo

ARBITRO: Sig. Cipriani di Empoli (Sig. Marchi di Bologna – Sig. Salvatori di Rimini)

RETI: 32′ Scaccabarozzi, 47′ Ekuban

NOTE: Giornata mite e soleggiata, terreno di gioco in discrete condizioni. Espulso Di Gennaro (R) al 37′ st per somma di ammonizioni, ammonito Malgrati, Graziano (R). Calci d’angolo: 10-2 per il Renate. Recupero: 4′ pt. Spettatori: 200 circa.

MEDA – Il Renate fa suo il delicato scontro salvezza contro l’AlbinoLeffe. Due reti nel primo tempo spengono le velleità dei blucelesti e consentono alle pantere di balzare a quota 35 in classifica, a debita distanza dalla zona playout, in attesa del risultato di domani tra Bassano Virtus e Pro Piacenza. Ottima la prima parte di gara dei brianzoli, che aggrediscono i seriani con ferocia e grande convinzione. Ripresa su ritmi più bassi e senza grandissime emozioni, ma poco importa. Tre punti importanti, anzi fondamentali per il Renate.
Come anticipato nel magazine ufficiale “Pianeta Nerazzurro”, è la prima di cinque finali per il Renate di mister Colella che, contro un Albinoleffe già condannato ai playout, ha l’intera rosa a disposizione, fatta eccezione per Teso, in panchina ma non al 100% per un affaticamento muscolare. Il modulo, naturalmente, è 3-5-2, con Sciacca al fianco di Malgrati e Riva ed il ritorno di Pavan in cabina di regia, dopo aver “smaltito” la squalifica a Cremona. In attacco, il partner di Napoli è Ekuban, e non Florian.

Partenza lanciata dei ragazzi di mister Colella, che attaccano a spron battuto alla ricerca di un vantaggio potenzialmente molto prezioso. Al 5′, sul cross di Napoli da destra, è splendido il tuffo di testa di Ekuban, ma Amadori (uno dei tanti assieme a Perini, Muchetti, Kanis, Gianola e Anghileri) si rifugia in calcio d’angolo. Al quarto d’ora, azione tambureggiante dei nerazzurri, con Iovine che serve Scaccabarozzi, il cui destro in corsa trova una deviazione e si traduce in ennesimo corner, il quinto del match. Un minuto dopo, è invece Mureno a salvare la porta dell’AlbinoLeffe sul colpo di testa a botta sicura di Iovine. Pantere a dir poco dominanti, e al 17′ c’è una doppia occasione per sparigliare le carte. Prima, sul cross da sinistra di Anghileri, Valagussa per questione di millimetri non arriva ad impattare la sfera, poi, sulla ribattuta di Checcucci – subentrato a Magli – il sinistro al volo di capitan Malgrati fa la barba al palo. E’ davvero un assedio, e al 32′ ecco la meritata ricompensa. Anghileri scodella da sinistra per la testa di Ekuban, sulla respinta di Amadori il destro in corsa di Scaccabarozzi è potente e preciso, ed è 1-0 Renate. La risposta dei giallorossi di Facciolo è tanto immediata quanto estemporanea. Dalla destra il cross di Ferretti assume una traiettoria strana, e Moschin, sulla riga di porta allontana coi pugni. Al 41′, enorme occasione per i nerazzurri: Ekuban vola via a Mureno sulla corsia destra e serve Napoli che, dopo aver vinto un rimpallo, da pochi passi apre troppo il piatto destro e vanifica il 2-0. Raddoppio che arriva invece in pieno recupero, dopo che lo stesso Ekuban si era fatto neutralizzare la conclusione da Amadori – dopo uno sciagurato retropassaggio di Ferretti – al minuto 45. In pieno recupero, l’attaccante di proprietà Chievo (il migliore nella prima frazione) sfrutta al meglio un assist di Napoli, e con il piatto sinistro prende in contro-tempo Amadori per il meritato 2-0.

Si ritorna sul rettangolo di gioco del “città di Meda” per la seconda frazione di gioco. AlbinoLeffe anche sfortunato, visto che per un altro infortunio, anche Checcucci, già subentrato a Magli, è costretto ad abbandonare la sfida. Il primo tiro in porta è comunque dei seriani, con un sinistro dal limite di Girardi bloccato in due tempi da Moschin. Primo cambio anche in casa nerazzurra: è Valagussa ad uscire, rimpiazzato da Graziano. E’ un secondo tempo molto più blando rispetto ai primi 45′ di gioco, con i bergamaschi che in qualche modo ci prova a riaprire i conti, ma di fatto senza mai impensierire i brianzoli. Anzi, sono i ragazzi di Colella a sfiorare il tris al 24′, quando sul corner di Scaccabarozzi, l’incornata di Graziano costringe Amadori a deviare la sfera sopra la traversa. Ancora e sempre Renate al 33′, traversone di un inesauribile Iovine e colpo di testa in tuffo di Florian che non centra lo specchio di porta. Pochi giri di lancette dopo, seconda, fiscalissimo cartellino giallo estratto a Di Gennaro, che va sotto la doccia. Renate dunque in inferiorità numerica in vista del rettilineo finale. Recupero corposo che si conclude in un nulla di fatto, pratica archiviata con un 2-0 convincente in attesa della prossima, delicata trasferta di Piacenza.

Fabio Mariani, Addetto Stampa