Kick off meeting al Centro Olimpico di Ostia (Roma): presentato il Progetto Erasmus +
Si è tenuto nell’Aula Magna del Centro Olimpico Matteo Pellicone di Ostia, il “Kick off meeting” ossia l’avvio ufficiale del progetto Erasmus + “Karate Sport at School project”, progetto approvato dall’ Education, Audiovisual and Culture Executive Agency (EACEA) della Commissione Europea e che vede l’Italia capofila di un network che coinvolge le Federazioni Nazionali di Karate di Francia, Germania, Spagna, Polonia e Portogallo. Ad aprire i lavori insieme al Presidente federale Domenico Falcone c’erano Roberto Gueli della Direzione Politiche per gli Studenti e Sport del MIUR, la Responsabile del Dipartimento Strategia e Responsabilità Sociale del CONI Teresa Zompetti, il Direttore della Preparazione Olimpica del CONI Elio Locatelli e il DT della nazionale di Karate nonché promotore del progetto per la FIJLKAM Prof. Pierluigi Aschieri. Moderatore dell’incontro il Prof. Renato Manno. Presenti anche i Presidenti delle Federazioni nazionali di Karate coinvolte nel progetto europeo.
Il Progetto prende spunto dall’attività “Movi-mente” già sperimentata in Italia. Il “Karate Sport at School project” ha l’obiettivo di combattere la sedentarietà e l’ipocinesi nello stile di vita dei bambini in età evolutiva, grazie ad un approccio innovativo basato su recenti ricerche scientifiche in campo neurologico; ciò attraverso il trasferimento di pratiche educative tra i Partner partecipanti. Si svolgerà nell’arco di 3 anni e prevede la creazione di un gruppo di lavoro che analizzerà i dati di base delle realtà scolastiche e tecniche nelle nazioni coinvolte, per calibrare il progetto a livello locale. La formazione dei tecnici dei Paesi partecipanti avverrà in Italia; successivamente saranno individuate cinque scuole per nazione nelle quali sarà sviluppato materialmente il progetto.
I dati di feedback saranno elaborati dall’Università di Madrid e dalla Facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Padova al fine di verificare il valore scientifico del Progetto e le sue ricadute positive sui bambini.