Le gialloblù passano a Roma e approdano ai quarti di Coppa Italia dove affronteranno il Fimauto Valpolicella nel derby scaligero.
RES ROMA 0
AGSM VERONA 4

Reti: Pt. 43′ Gabbiadini, st. 10′ Pirone, 17′ Gabbiadini, 40’Pirone.

Res Roma: Pipitone, Colini, Gambarotta, Biasotto (25′ st. Simeone), Savini, Simonetti, Greggi, Coluccini, Nagni (45′ St. Pagano) Fracassi, Labate (11′ st. Picchi).
A disposizione: Caporro, Picchi, Mancini, Simeone, Spagnoli, Pagano.
Allenatore: Fabio Melillo.

Agsm Verona: Ohrstrom, Ledri, Carissimi, Di Criscio, Pirone, Gabbiadini, Bonetti (27′ st. Pasini), Fuselli, Ramera (20′ st. Baldo), Squizzato (32′ st. Laterza), Salvai.
A disposizione: Harrison, Laterza, Pasini, Baldo.
Allenatore. Renato Longega.
Arbitro: Alberto Ruben Arena di Torre del Greco.
Assistenti: Ligresti e Calistroni di Civitavecchia.
Note: Terreno sintetico, giornata nuvolosa, Ammonite Ramera, Simonetti

Roma.
Sul sintetico del “Raimondo Vianello” si affrontano nella capitale Res Roma e Agsm Verona nella gara secca ad eliminazione diretta per gli ottavi di finale di Coppa Italia.
Mister Longega recupera Carissimi e Bonetti in campo dal primo minuto.
Verona prende subito il comando del gioco e cerca la rete con capitan Gabbiadini che di testa non inquadra la porta.
Di Criscio di testa coglie il palo ma la gialloblù commette un’irregolarità a giudizio di Arena di Torre del Greco che ferma il gioco.
Ledri, molto attiva sulla destra,  carica la conclusione ma Pipitone è attenta e respinge. Poco dopo Gabbiadini fa partire un diagonale insidioso ma la numero uno romanista si supera nel respingere il pallone.
Le giallorosse cercano di pungere in contropiede ma è l’Agsm Verona a passare meritatamente in vantaggio poco prima del riposo: uno-due di Gabbiadini con Pirone, il capitano gialloblù penetra in area e batte Pipitone per l’uno a zero scaligero nella capitale, risultato con cui le due squadre vanno negli spogliatoi per l’intervallo.
Non cambia il canovaccio della partita in avvio di ripresa con le veronesi più propositive. Tatiana Bonetti va alla conclusione ma ci vuole ben altro per impensierire Pipitone.
Le scaligere vanno al raddoppio al 10′ con l’ex di turno Valeria Pirone che raccoglie il perfetto assist di Michela Ledri e di testa spizza la sfera dove Pipitone non può arrivare.
Fuselli potrebbe mettere in cassaforte il match ma il portierone giallorosso spedisce in angolo il pallone rasoterra.
A chiudere i giochi ci pensa allora il capitano: Gabbiadini dal vertice sinistro dell’area fa partire un tiro-cross che nessuno tocca con il velo di Fuselli che inganna Pipitone. Palla in fondo alla rete per lo zero tre  veronese sul terreno romanista.
Bonetti ci prova dal limite ma la sua conclusione termina di un nulla a lato.
Al 40′ sugli sviluppi di una mischia Pirone da due passi appoggia in porta il pallone dello zero quattro e della doppietta personale.
Le ragazze dell’Agsm Verona con una quaterna si impongono nella capitale ed approdano ai quarti di finale di Coppa Italia dove incontreranno il Fimauto Valpolicella che a sorpresa ha eliminato il San Zaccaria di Ravenna.

L’Ufficio Stampa