I meneghini riescono a strappare 1 set in casa dei campioni d’Italia nel turno infrasettimanale. La Revivre lotta nel primo parziale e riesce ad ottenere la meglio ai vantaggi. Trento reagisce, cambia sestetto e inizia il declino di Milano, in difficoltà soprattutto in ricezione e costretta a rincorrere per il resto del match. Pur ammettendo la difficoltà sulla carta del match, i ragazzi di Luca Monti hanno messo in campo, seppur solo per il primo parziale, un buon gioco capace di fargli ottenere un piccolo traguardo.
La prossima sfida dei meneghini si giocherà a Padova, nel posticipo della decima giornata, martedì 1 febbraio alle 20.30.
LA PARTITA – Entrano in campo per la Revivre Milano Baranek e Russomanno schiacciatori, Sbertoli palleggiatore, Alletti e Georgiev centrali, Milushev opposto, Tosi libero. Il sestetto della Diatec Trentino è composto da Mazzone e Solé al centro, Djuric opposto, Bratoev in regia, Colaci da seconda linea, Urnaut e Antonov da posto 4.

Il muro di Georgiev porta Milano in parità dopo una partenza in leggera salita. Dopo uno scambio lunghissimo, a cui hanno contribuito tutti i giocatori per tenere vivo ogni pallone, Baranek guadagna il punto numero 4 giocando un mani out sul muro. Milano si porta sul + 1 grazie all’attacco di Alletti che poi si dirige in zona di servizio ma il fallo di posizione di Trento consegna direttamente il punto agli ospiti. La squadra di Monti approda al time-out tecnico in vantaggio di 3 lunghezze. È out l’attacco di Milushev che vale il pareggio a una Diatec guidata da Urnaut che manda in rete il servizio successivo, seguito da un ace di Baranek: 13 – 15 e viene richiesto il primo time-out discrezionale da Stoytchev. Trento recupera e passa in vantaggio (19 – 17). Il muro meneghino è coperto da Urnaut; dopo la difesa di Sbertoli, Tosi alza e Baranek chiude il diciannovesimo punto della parità. I padroni di casa non mollano e il pallonetto di seconda intenzione di Bratoev permette di approdare a – 1 (22 – 23). Baranek conquista un set point che è però annullato da Solé. Seconda opportunità per la Revivre, guadagnata ancora una volta da Baranek che va al servizio. Il primo parziale è di Milano (25 – 27).

Nel secondo set viene confermato Nelli in campo per Djuric e Giannelli prende il posto di Bratoev in casa Diatec; non ci sono variazioni di sestetto per la Revivre. Dopo un inizio equo, Milano subisce il muro dell’opposto di casa e Monti interrompe il gioco, interruzione che frutta ai meneghini il quinto punto messo giù dal loro opposto. Baranek blocca il pallonetto di Antonov: Milano – 1. La Diatec fugge e raggiunge il time-out tecnico (12 – 8). Milano precipita e resta sotto di 11 punti. Il servizio out di Boninfante consegna 10 set point a Trento, il primo annullato dalla pipe di Marretta che lascia poi spazio a Baranek in prima linea. Il set è chiuso dalla battuta sbagliata da Russomanno (25 – 15).

Inizio del terzo set ancora a rincorrere per i milanesi che guadagnano un punto con l’attacco di Alletti (4 – 3). Milushev mette fine al turno al servizio di Urnaut che aveva portato Trento in vantaggio di 5 punti. Il time-out tecnico è di Trento (12 – 6).  Urnaut mette a segno un ace e i padroni di casa continuano ad allontanarsi (17 – 8). Tiziano Mazzone firma il punto numero 24 che porta a Trento, come nel secondo parziale, 10 palle set. Milushev manda il servizio in rete e consegna al sestetto di casa il venticinquesimo punto, contro i 16 dei milanesi, e il terzo set.

Per i meneghini Russomanno è sostituito da Marretta. Milano inizia bene ma un attacco di Urnaut permette di riavvicinare le due formazioni (2 – 3). Dopo una serie di servizi out per entrambe le squadre, il punteggio arriva a 9 – 7. Il muro di Trento non permette all’opposto meneghino di passare (12 – 8). Giannelli trova un ace e sul + 7 Monti chiede un time-out discrezionale. Nelli ottiene 11 palle match; la prima è annullata dalla diagonale stretta giocata da Marretta. Mazzone chiude la partita 25 – 15 con un pipe.

LE DICHIARAZIONI:

Radostin Stoytchev (Diatec Trentino): “Nel primo set pur giocando a tratti bene abbiamo commesso troppi errori, agevolando i nostri avversari nella vittoria ai vantaggi. Dal secondo parziale in poi, sistemando alcuni aspetti del nostro gioco, la gara è diventata decisamente più semplice consentendoci di portare a casa il successo che volevamo per ipotecare quanto meno il terzo posto. Il match non si spiega solo attraverso le statistiche: per esempio a muro, pur realizzando 19 punti diretti, talvolta abbiamo pasticciato troppo. In vista del rush finale della stagione dobbiamo cercare di recuperare alcuni effettivi e lavorare bene perché al di là della posizione di classifica ottenuta i rapporti di forza non sono cambiati. Lube e Modena sono davanti, mentre noi siamo al livello di Perugia e Verona”.

Kamil Baranek (Revivre Milano): “Il primo set è stato molto equilibrato, abbiamo rischiato tanto giocando bene e le palle che abbiamo rischiato sono andate a buon fine. Siamo partiti decisamente bene. Nel set successivo Trento ha cambiato il sestetto e ha iniziato a battere molto bene mettendoci in difficoltà. IEravamo davanti a una squadra molto forte a muro quindi secondo me questo ha fatto la differenza dopo il primo set”.

VIDEO CHECK:

1° SET

14-15 (attacco di Russomanno) Video Check richiesto da Milano: per verifica in/out

Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (15-15)

24-25 (attacco di Milushev) Video Check richiesto da Milano: per verifica invasione. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (25-25)

2° SET

2-2 (servizio di Baranek) Video Check richiesto da Trento: per verifica in/out

Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (2-3)

3° SET

18-10 (servizio di Sbertoli) Video Check richiesto da Milano: per verifica in/out

Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (19-10)

19-10 (attacco di Milushev) Video Check richiesto da Trento: per verifica invasione

Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Trento (20-10)

21-12 (attacco di Tiziano Mazzone) Video Check richiesto da Trento: per verifica invasione

Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (21-13)

4° SET

1-3 (attacco di Urnaut) Video Check richiesto da Milano: per verifica in/out

Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (2-3)

2-3 (attacco di Milushev) Video Check richiesto da Trento: per verifica invasione

Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (2-4)

13-8 (attacco di Giannelli) Video Check richiesto da Trento: per verifica in/out

Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Trento (14-8)

17-9 (attacco di Urnaut) Video Check richiesto da Milano: per verifica invasione

Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (18-9)

DIATEC TRENTINO – REVIVRE MILANO 3 – 1

DIATEC TRENTINO: Nelli 13, Antonov 9, Mazzone T. 3, Bratoev 3, De Angelis 0, Giannelli 6, Lanza, Solé 11, Djuric 3, Colaci (L), Van De Voorde 8, Urnaut 17, Mazzone D.

1° Allenatore: Stoytchev

2° Allenatore: Simoni

REVIVRE MILANO: Milushev 19, Gavenda, Alletti 11, Sbertoli 0, Skrimov, Russomanno 1, Tosi (L), De Togni, Rivan (L), Baranek 15, Boninfante 0, Georgiev 5, Burgsthaler, Marretta 4.

1° Allenatore: Monti

2° Allenatore: Held

ARBITRI – 1° Arbitro: Matteo Cipolla di Palermo; 2° Arbitro: Andrea Pozzato di Bolzano.

NOTE – Durata set: 29′, 23′, 28′, 24′ per un totale di 1 ora e 44 minuti di gioco.

DIATEC TRENTINO: battute sbagliate 12, ace 4, ricezione positiva 47 per cento (perfetta 28 per cento), attacco 56 per cento, muri 19.

REVIVRE MILANO: battute sbagliate 14, ace 4, ricezione positiva 49 per cento (perfetta  24 per cento), attacco 39 per cento, muri 6.

MVP: Gabriele Nelli (Diatec Trentino)

Ufficio Stampa
Powervolley Revivre Milano