UNICUSANO FONDI –GALLIPOLI 5-0

UNICUSANO FONDI: Calandra, Galasso, Pompei, Sterpone, Tommaselli, Rinaldi (22’ st Mazzei), Tiscione, De Martino, Alleruzzo (11’ st Iadaresta), D’ Agostino (20’ st Nohman), Meloni. A disp.: Saitta, Antonelli, Dinielli, Catinali, Ramceschi, Avallone. All.: Pochesci.

GALLIPOLI: Anastasia, Difino, Portaccio, Fonzino, Rosato, Rizzo, Negro, Pirretti (23’ st Gioia), Iurato (9’ st Fadl), Carbone, Sansò. A disp.: Polo. All.: Germano.

ARBITRO:  Amadio di Ascoli Piceno (Lanese-Teodori)

RETI: 13’ pt Sterpone (Uf), 40’ pt, 18’ st D’ Agostino, 10’ st, 14’Meloni (Uf)

NOTE: giornata uggiosa, cielo coperto, spettatori 200 circa; ammonito Difino (G); corner 6-0 per l’ Unicusano Fondi; recupero 0’ pt, 1’ st.

Torna a vincere l’ UnicusanoFondi. Dopo due sconfitte di fila, i rossoblù ritrovano il sorriso superando in casa senza tanti problemi il Gallipoli (presente in riva al Tirreno con soli quattordici elementi) mettendo all’ incasso la seconda vittoria del girone di ritorno a distanza di un mese dall’ affermazione ottenuta con il Taranto. Successo mai in discussione e che restituisce un po’ di morale e fiducia alla squadra di Sandro Pochesci.

LA PARTITA
In apertura i locali reclamano per un contatto in area pugliese tra Rizzo e Meloni, ma alla prima vera occasione arriva il vantaggio, grazie al giovane Damiano Sterpone, che sul secondo palo incorna di testa un cross di Galasso cogliendo in controtempo il portiere ospite. A metà frazione, arriva anche il secondo goal, ma sull’ assist di Tiscione, l’ assistente Lanese ravvisa l’ offside di Meloni che era andato in rete. La gara rimane nelle mani dei padroni di casa, ed al 31’ è Tiscione, servito in area da Galasso, a perdere l’ attimo giusto per andare alla comoda conclusione. Poco dopo c’è spazio per la prima conclusione pericolosa degli ospiti: è Negro, su calcio di punizione dai venti metri, a mandare di poco alto sulla traversa. Ma al 40’ ecco il raddoppio rossoblù, ultimo episodio di rilievo della prima frazione, grazie a D’ Agostino, che appoggia in rete, nell’ angolo basso, un pallone respinto dal portiere in uscita su Meloni partito in azione personale.

Il secondo tempo si apre e di fatto si chiude praticamente subito, visto che in otto minuti gli “universitari” di fatto chiudono il discorso. Al 10’ va in goal Meloni, finalmente tornato in rete, che ha incornato all’ incrocio dei pali un cross disegnato da De Martino sugli sviluppi di un corner; quattro minuti più tardi l’ attaccante sardo si regala la doppietta personale, realizzando ancora una volta di testa (palla a girare sul secondo palo) su nuovo traversone di De Martino, mentre al 18’ è D’ Agostino a fare cinquina e bis personale infilando da pochi passi un cross di basso di Pompei. Gli ospiti ci provano in un paio di circostanze, entrambe con Negro (diagonale dal limite e calcio di punizione, entrambi di poco a lato). Inevitabilmente il ritmo cala ed il resto della sfida scivola via con pochi sussulti. E la gioia finale per i giocatori rossoblù.