LUMEZZANE – RENATE 1-3

LUMEZZANE (4-3-1-2): Furlan; Rapisarda, Belotti, Baldan, Russu; Calamai, Genevier, Mantovani (13′ st Valotti); Varas (13′ st Bacio Terracino); Sarao, Cruz. A disposizione: Pasotti, Pippa, Sicurella, Nossa, Monticone, Tagliavacche, Mancosu, Magnani. All. Nicolato

RENATE (3-5-2): Castelli; Di Gennaro (27′ st Solini), Malgrati, Teso; Anghileri, Scaccabarozzi, Valagussa, Chimenti (22′ st Graziano), Iovine; Ekuban, Napoli (35′ st Curcio). A disposizione: Moschin, Sciacca, Riva, Buongiorno, Ntow, Pavan, Florian. All. Colella

ARBITRO: Sig. Mei di Pesaro (Sig. Rossi di Novara – Sig. Affatato di Vco)

RETI: 22′ rig. Napoli (R), 23′ st Cruz (L), 40′ st Graziano, 43′ st Curcio

NOTE: Giornata fredda con cielo coperto, terreno di gioco in buone condizioni. Ammonito Cruz, Genevier (L), Chimenti, Teso, Di Gennaro (R). Calci d’angolo: 5-3 per il Renate. Recupero: 1′ pt + 4′ st

LUMEZZANE – Il Renate sbanca il “Salieri” e trova tre punti di incalcolabile peso specifico nella corsa verso la salvezza. Gli uomini di Colella – quarto successo per lui alla guida delle pantere – vanno avanti nel primo tempo grazie al penalty realizzato da Napoli, ma dopo aver subito il pareggio a metà ripresa, trovano dalla panchina le risorse decisive per compiere il “blitz”. Brianzoli che mettono la freccia e sorpassano il Lumezzane, portandosi ora a un punto dal Pro Piacenza (impegnato alle 17,30 contro la Giana Erminio), la prima squadra che al momento eviterebbe i playout.
Dopo il passo falso casalingo contro il Pordenone, mister Colella, che deve fare a meno del solo Galli, per la delicata sfida in chiave salvezza propone un solo cambio nell’undici iniziale: Valagussa in cabina di regia a centrocampo con Chimenti nel ruolo di mezzala. Lumezzane a trazione anteriore, è questa la scelta di Nicolato, che schiera dal 1′ le due torri Sarao e Cruz. Ben tre gli ex di questa sfida: Ekuban da una parte, Mantovani e Valotti dall’altra.

Dopo un inizio a singhiozzo su ambo i lati del campo, il primo squillo arriva al 7′. E’ il Renate a farsi vedere per primo con Iovine, che dopo aver ricevuto palla da Napoli, si accentra e scocca un destro velenoso che Furlan è costretto a smanacciare in angolo. Le pantere sembrano avere un piglio più deciso rispetto ai rossoblu di Nicolato, quando sul cronometro se ne sono andati i primi dieci minuti di gioco. Al 16′, su una leggerezza della retroguardia bresciana, Scaccabarozzi ruba palla, resiste alla carica di Baldan e mette una palla bassa a centro area, che Furlan blocca in due tempi. Si vede il “Lume” al 20′: su una palla persa a centrocampo di Chimenti, Varas va in percussione centrale e scarica per Cruz, il cui destro termina abbondantemente sopra la traversa. Sul capovolgimento di fronte, l’episodio che “spariglia le carte”: Ekuban entra di prepotenza in area, Rapisarda lo aggancia da dietro e per Mei si tratta di calcia di rigore. Il primo stagionale per i nerazzurri. Dal dischetto va Napoli, palla da una parte, Furlan dall’altra e 0-1. Padroni di casa annebbiati, al 28′ altra bella manovra delle pantere, con Napoli che dialoga con Ekuban ed il destro dell’ex ad accarezzare il palo alla sinistra dell’estremo difensore. E’ un Renate convincente, capace di tenere in mano il pallino del gioco concedendo il minimo sindacale al Lumezzane, che si rivede solo al 40′ con un debolissimo sinistro di Cruz, ben imbeccato da Russu. Succede poco o nulla sul rettilineo finale della prima frazione, Renate negli spogliatoi con una preziosissima rete di vantaggio.

Nessun cambio a inizio ripresa, al “Saleri” Lumezzane e Renate sono pronte per la seconda parte della battaglia. Rossoblu più determinati, e al 12′ il bolide al volo di Genevier si schianta sulla traversa, graziando le pantere. Sarebbe stato un eurogol pazzesco per il centrocampista francese. Nicolato, se possibile, aumenta il peso del proprio attacco, inserendo anche l’altro ex di turno, Marco Valotti (3 gol in nerazzurro). La risposta del Renate non si fa attendere. Al 16′ preciso il cross da destra di Anghileri per il colpo di testa di Ekuban che Furlan in allungo mette in corner. Gli uomini di Colella tornano a macinare gioco come nei primi 45′, e al 20′, sul millimetrico filtrante di Scaccabarozzi, il sinistro in corsa di Napoli viene respinto da Furlan. In un ottimo momento per i nerazzurri, ecco il pareggio del “Lume”. Rapisarda crossa da destra, sulla respinta della difesa la sforbiciata di Sarao si trasforma in assist per Cruz, che piazza la zampata dell’1-1.Inerzia del match ora nelle mani bresciani, ma al 28′ c’è una clamorosa chance per tornare avanti. Sul cross da sinistra di Napoli, Furlan smanaccia proprio sui piedi di Ekuban, che da buona posizione mette sul fondo. Le squadre si allungano, il pareggio sta stretto in una sfida così importante. Al 36′ Teso trova il pertugio per servire Scaccabarozzi, ma il “piazzato” del 10 nerazzurro termina alto. Il cronometro corre a perdifiato, ma al 40′ st stoppa nel modo più dolce. Sugli sviluppi di un’azione nata dal lungo lancio di Solini, Curcio spizza per Ekuban che appoggia a Scaccabarozzi, Baldan nel tentativo di liberare combina un gran pasticcio che manda fuori causa Furlan e consente a Graziano di depositare a rete sguarnita. E’ un’autentica mazzata per i locali che, costretti a sbilanciarsi, subiscono il 3-1 pochi giri di lancette dopo. Scaccabarozzi apre a sinistra per Iovine, il cui sinistro viene respinto dalla traversa ma corretto di testa in rete da Alessio Curcio, alla prima rete stagionale come Graziano. Game, set, match Renate. Vittoria pesantissima, sorpasso concretizzato. Scusate se è poco…

Fabio Mariani, Addetto Stampa