Il sudafricano Charl Schwartzel ha coronato il suo inseguimento e si è portato al vertice con 201 colpi (71 64 66, -9) nello Tshwane Open, dove sta conducendo un’ottima gara Nino Bertasio, salito dal 14° al settimo posto con 207 (68 71 68, -3), e in cui Marco Crespi, 34° con 212 (71 70 71, +2) si sta mantenendo a metà classifica Sul percorso del Pretoria CC (par 70), a Waterkloof in Sudafrica, nell’evento in combinata tra European Tour e Sunshine Tour, Schwartzel inizierà il giro finale con un colpo di vantaggio sul connazionale Zander Lombard (202, -8) per una corsa al successo che sembra una questione tra atleti di casa. Infatti sono al terzo posto con 204 (-6) Haydn Porteous e Anthony Michael, leader dopo due turni, e si trova al quinto con 206 (-4) Dean Burmester, insieme all’inglese Toby Tree, unico “intruso” tra i primi sei.
Appare molto difficile un recupero per Bertasio e i due concorrenti che lo affiancano, lo scozzese Jamie McLeary e il sudafricano Richard Sterne, non tanto per i sei colpi di svantaggio, quanto perché sono comunque troppi gli antagonisti avanti. Non ha più chance di confermare il titolo il sudafricano George Coetzee, decimo con 208 (-2), e non sono stati pari alle attese gli altri giocatori locali Jaco Van Zyl, 14° con 210 (par), Garth Mulroy, 25° con 211 (+1), ed Hennie Otto, vincitore di due Open d’Italia (2008-2014), 42° con 213 (+3).
Charl Schwartzel, 32enne di Johannesburg con un major nel palmares insieme a nove titoli nell’European Tour, uno nel Sunshine Tour, uno nell’Asian Tour e uno nell’Oneasia Tour, è salito in vetta grazie a un 66 (-4) con un eagle, tre birdie e un bogey, trovato sull’ultima buca. Bertasio ha girato in 68 (-2) colpi con cinque birdie e tre bogey e Crespi in 71 (+1) con due birdie e tre bogey.
Sono usciti al taglio Edoardo Molinari, 109° con 147 (75 72, +7), Nicolò Ravano, 132° con 149 (76 73, +9), e Francesco Laporta, 147° con 153 (71 82, +13). Il montepremi è di un milione di euro de quali 163.686 euro andranno al vincitore.