L’imperativo d’obbligo per la Manital Torino impegnata domenica 14 febbraio sul parquet della Vanoli Cremona è, come sottolinea coach Frank Vitucci, “non lasciare nulla d’intentato. Sarà una partita che richiederà un alto livello di efficacia e determinazione, sia in attacco che in difesa”.
Un imperativo che scaturisce dalla ferma volontà di tornare ad essere competitivi in trasferta dopo la brutta prestazione di Venezia, l’ultima esterna per la squadra torinese: “Un match che dovremo affrontare – ha proseguito Frank Vitucci – con molta umiltà perché andremo sul campo della seconda in classifica, posizione conquistata nell’arco di questa parte di stagione con grande merito. Un risultato che nel complesso è andato per la società lombarda al di là delle aspettative. Merito di chi ha costruito il gruppo e di coach Pancotto che lo sta guidando benissimo dall’alto della sua esperienza”.
Un gruppo che si muove attorno ad un asse tutto italiano, Vitali – Cusin: “Non a caso sono due nazionali – prosegue il coach dell’Auxilium Cus Torino – e dimostrano che nonostante la pallacanestro cambi e sperimenti l’asse play-pivot rimane fondamentale per il gioco e gli schemi di una squadra. Su questo principio l’allenatore della Vanoli Cremona sta lavorando con grande attenzione”.
Una Manital che andrà a Cremona (palla a due dalle 18,15) a ranghi completi: “Tutti i componenti del nostro roster saranno della trasferta – conferma Vitucci – e solo domenica mattina, dopo l’ultimo impegno pre-gara, decideremo l’effettiva composizione della formazione”.