Il “Lignano Master Open” compie dieci anni. La manifestazione internazionale paralimpica sarà organizzata dal 15 al 20 febbraio dalla Federazione Italiana Tennistavolo, sotto l’egida della divisione paralimpica dell’International Table Tennis Federation, con il patrocinio della Città di Lignano Sabbiadoro e della Regione Friuli Venezia Giulia. L’evento potrà contare sulle prestigiose partnership di Fiat Autonomy, che fornirà i mezzi per il trasporto degli atleti e degli accompagnatori, Acqua Pradis, Fondazione Terzo Pilastro, Superabile Inail  e Killerspin, sponsor paralimpico Italia. «Siamo felici – spiega  il presidente della FITeT Franco Sciannimanico – di riproporre un appuntamento che rappresenta uno dei nostri fiori all’occhiello. È una splendida occasione per i nostri ragazzi per confrontarsi, davanti al loro pubblico, con pongisti di tutto il mondo. Sarà anche un evento dal sapore speciale nel percorso di avvicinamento alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro di settembre». La rassegna si svolgerà, come tradizione, all’interno del Villaggio Ge.Tur. e sarà caratterizzata da una bella novità.  «Nei giorni 15 e 16 – afferma il direttore del torneo Giuseppe Vella – terremo a battesimo un circuito giovanile internazionale  introdotto dall’Ittf, che vedrà in gara i giocatori Under 23. Potranno partecipare anche coloro che necessitano di classificazione medica e che, dopo averla ottenuta, faranno questa loro prima esperienza. Per la prima volta sarà anche organizzato il corso per classificatori internazionali di primo livello, che durerà dal 13 al 16 febbraio. Il torneo senior andrà invece in scena dal 17 al 20».
Gli atleti seniores saranno 194, in rappresentanza di 31 Paesi. Saranno presenti Argentina, Belgio, Cile, Croazia, Danimarca, Egitto, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Kuwait, Macedonia, Montenegro, Norvegia, Olanda, Romania, Russia, Serbia, Spagna, Svezia, Svizzera, Taipei, Thailandia, Turchia, Ucraina, Ungheria e Venezuela. Fra i principali pongisti stranieri si segnalano i norvegesi Tommy Urhaug, campione paralimpico a Londra in classe 5, e Aida Dahlen, oro europeo in classe 8, il tedesco Olger Nikelis, oro in classe 1 ad Atene 2004, per non parlare delle atlete turche campionesse continentali. Gli azzurri saranno 15: Raimondo Alecci, Andrea Borgato, Michela Brunelli, Lorenzo Cordua, Federico  Crosara, Samuel De Chiara, Federico Falco, Amine Kalem, Francesco Lorenzini, Nicole Mosconi, Matteo Orsi, Daniel Paone, Clara Podda, Giada Rossi e Marco Santinelli. Brunelli, Podda, Rossi, Alecci e Borgato hanno conquistato la qualificazione ai Giochi e Kalem al momento è la prima riserva.
Gli Under 23 partecipanti saranno 52, con 25 accompagnatori, provenienti da 18 nazioni. Oltre all’Italia ci saranno Austria, Cile, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Indonesia, Irlanda, Kuwait, Lussemburgo, Montenegro, Norvegia, Romania, Russia, Serbia, Slovenia e Turchia. Gli azzurri saranno 11: Giada Rossi, Elena Elli, Nicole Mosconi, Lorenzo Cordua, Lorenzo Magarelli, Matteo  Parenzan, Leonardo Coletta, Matteo Orsi, Federico Falco, Francesco Zappone e Giacomo Pinard. Rossi, Cordua, Parenzan, Orsi e Falco ha vinto medaglie ai Giochi Europei di Varazdin del 2015. Elli, Mosconi, Zappone e Pinard saranno invece all’esordio internazionale.
Tutti gli azzurri  saranno seguiti dal direttore tecnico Alessandro Arcigli, coadiuvato dai tecnici Donato Gallo, Elisa Marzolla, Federico Puglisi e Marino Filipas. 

Ufficio Stampa