Sabato scorso una delegazione biancorossa del Monza 1912 formata dal Presidente Nicola Colombo, dal D.S. Filippo Antonelli, da Mister Salvioni e dai giocatori Gianluca Soragna, Ivo Molnar, Paulo Sokoli e Francesco D’Angelo, ha presenziato al secondo anniversario della fondazione di SLAncio, progetto di solidarietà promosso dalla Cooperativa La Meridiana che sostiene una casa di cura per persone in stato vegetativo o colpite da malattie neurologiche e neuromuscolari invalidanti come la SLA (sclerosi laterale amiotrofica), le distrofie o la sclerosi multipla.   
Nell’occasione è stato presentato il libro “Orizzonti Imprevisti”, scritto da Luigi Picheca, giornalista pubblicista ammalato di SLA. Nel libro l’autore descrive personalmente questa devastante malattia in prima persona “con tutta la forza e il coraggio che la SLA impone insegnando che si può affrontare e battere quella emarginazione cui normalmente siamo relegati da un processo mentale ormai consolidato”.   

Grande è stata la partecipazione da parte del pubblico e delle istituzioni locali: presenti il sindaco Roberto Scanagatti e l’Arciprete del Duomo di Monza Monsignor Provasi, che hanno potuto raccogliere le toccanti testimonianze di alcuni familiari di pazienti ricoverati nella struttura, mettendo in evidenza l’aspetto umano del trattamento che ricevono sia gli ospiti che le loro famiglie.   

Marco Ravasi  

Ufficio Stampa