Novità in casa Collegno Volley CUS Torino, alla corte di coach Vittorio Bertini arriva un nuovo rinforzo, la giocatrice Marianna Bogliani, pavese di nascita ma piemontese d’adozione. Centrale classe 1984, 184 cm, sino al termine del girone di andata capitana in A2 della Lilliput Settimo, formazione in cui ha giocato per nove anni consecutivi passando dalla B2 alla A2. “Sono molto contenta di far parte del Collegno Volley CUS Torino – dichiara Marianna – e di questo gruppo. La decisione di andare via dalla mia società storica è stata comunque sofferta ma il fatto di conoscere il gruppo cussino, sia dentro che fuori dal campo, e sapendo del suo affiatamento, non ha potuto che aiutare questa mia decisione. L’intesa e il rispetto tra le compagne sono gli elementi fondamentali dello sport, infatti nella mia carriera, da questi valori, ho avuto la maggior parte delle soddisfazioni. Conosco Bertini e le sue qualità di allenatore, sono quindi sinceramente contenta e so di essere in buone mani. Sono pronta a mettermi in gioco e a dare tutta me stessa per il progetto cussino, che apprezzo da sempre visto che sono cresciuta e ho iniziato a giocare al CUS Pavia”.
Tanta soddisfazione anche nelle parole di Andrea Ippolito, Direttore Generale CUS: “un’ottima giocatrice di gran carattere ed esperienza. La sua formazione è sicuramente coerente con il progetto cussino in ambito universitario, vista la sua doppia laurea. Le auguro di trovarsi al meglio nel nostro gruppo, già di alto livello”.
Oltre che una pallavolista di alto livello Marianna considera di alto valore anche la propria formazione; ha infatti una laurea in Scienze Motorie all’Università di Pavia, e una in Scienze dell’Educazione all’Università degli Studi di Torino. Appassionata di cinematografia nella vita di tutti i giorni ama leggere e guardare film; artista per diletto ama creare portachiavi e addobbi personalizzati.
Per una giocatrice in arrivo due non faranno più parte della formazione cussina, si tratta dei centrali Francesca Borelli e Ilaria Barutello. Un grazie da parte del CUS Torino per aver fatto parte della rosa collegnese.

Erika Gandini
Ufficio Stampa CUS TORINO