BRA vs ARGENTINA 0-1

BRA: Diouf, Massa (40° pt Dimasi), Spera, Di Savino, Carretto, Prizio, Mazzafera, Amato, Ferrario, Erbini (35° st De Peralta), Coccolo (31° st Chiazzolino).
A disp: Carli, Bottasso, Ottonello, Sorato, Mulatero, Jeantet.
Allenatore: Massimo Gardano.
ARGENTINA: Manis, Garattoni, Leo, Corio (15° pt Colantonio), Tos, Noto, Leggio, Costantini, Roumadi, Bettini (30° st Marin), Trimarco (20° st Lo Bosco).
A disp: Rinaldi, Canu, Moroni, Ymeri, Celotto.
Allenatore: Nicola Ascoli.
Arbitro: Mezzalira di Varese (assistenti: Giorgi di Legnano e Treve di Seregno).
Marcatore: 48° st Costantini (A).
Note: circa 200 spettatori; ammoniti Massa (B), Coccolo (B), Amato (B), Dimasi (B).
Al 48° del secondo tempo, il destro di Costantini scagliato da 25 metri (su calcio di punizione) trova l’angolino sotto l’incrocio dei pali, alla destra di Diouf, fissando il punteggio sul definitivo 0-1 in favore dell’Argentina.
Giallorossi che non riescono ad invertire la rotta casalinga (terza sconfitta consecutiva tra le mura amiche e decima, in totale) e quella stagionale, restando a quota 31 punti in classifica.
Ieri pomeriggio, al Complesso sportivo “Attilio Bravi”, coach Massimo Gardano ha scelto il seguente undici in completo bianco con inserti giallorossi: Diouf in porta, Prizio, Carretto (mancava dall’undici titolare da Bra-Sporting Bellinzago del 4 ottobre scorso)e Di Savino in difesa, Massa, Mazzafera (capitano), Amato, Coccolo e Spera sulla linea mediana, con Ferrario ed Erbini in attacco.
Prima mezz’ora senza grossi squilli, con Diouf attento nel controllare due conclusioni centrali effettuate dai rossoneri liguri.
Al 36°, cross di Spera dalla sinistra e Manis, in uscita, blocca la sfera anticipando la spaccata ravvicinata di Erbini.
Poco dopo, tuffo plastico di Diouf che arpiona il pallone dopo un sinistro dal limite di Leo.
Primo cambio dei padroni di casa al 40°: dentro Dimasi e fuori Massa.
Tutti negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.
Bra più propositivo nella seconda frazione e, al nono, Dimasi costringe Manis a rifugiarsi in corner: destro rasoterra dai 20 metri e sfera deviata con il guantone.
Al 24°, Ferrario spondeggia per Mazzafera e conclusione all’interno dell’area imperiese che viene rimpallata per ben due volte.
Sul terreno di gioco, in casa braidese, si vedono anche Chiazzolino (per Coccolo) e De Peralta (per Erbini). Prizio è vigile sul neo-entrato Marin, chiudendogli la strada e mandando il pallone in calcio d’angolo.
Occasione Bra nel primo dei quattro minuti di recupero: Ferrario suggerisce per Mazzafera, destro in corsa dal limite dell’area, deviato da un avversario e parato in tuffo da Manis.
Al 48° lo 0-1 su punizione di Costantini e, pochi istanti dopo, arriva il triplice fischio.
Massimo Gardano, allenatore del Bra, nella conferenza stampa post-partita: “Entrambe le squadre hanno fatto poco per vincerla, ma alla fine ha fatto la differenza una punizione ben calciata al 93°, esattamente un minuto dopo la nostra più netta occasione da gol. L’unica medicina che conosco è lo stare in silenzio, abbassare la testa e lavorare. Questa è la nostra situazione, questa la nostra stagione: la squadra fatica ad imporsi, a giocare con la testa libera e non è nemmeno sostenuta dalla fortuna”.
Domenica 31 gennaio altro impegno casalingo: al Complesso sportivo “Attilio Bravi” (ore 14,30) è in programma Bra-Chieri.

Le foto di Bra-Argentina (scattate dal nostro fotografo ufficiale Andrea Lusso) disponibili sul sito ufficiale: www.acbra.it/fotogallery_scheda.php?rassegna=16&pagina=13
e sulla Pagina ufficiale Facebook: www.facebook.com/media/set/?set=a.1176980915648804.1073741955.618375134842721&type=3

Danilo Lusso A.C. Bra