L’impegno della B per l’integrazione sociale

Da martedì 19 gennaio i club della Serie B ConTe.it saranno coinvolti in varie iniziative per sensibilizzare sull’importanza dell’integrazione sociale
Terzo appuntamento stagionale per “Un giorno per la nostra città” con i club della Serie B ConTe.it che saranno impegnati, a partire dalla giornata di domani, martedì 19 gennaio, in una serie di eventi per valorizzare il tema dell’“Integrazione sociale globale: vicini di casa di qualunque colore”. Anche alla luce di alcuni impegni di campionato e dell’appuntamento della B Italia, gli eventi sono stati programmati da parte delle società nell’arco di una settimana.
Il progetto “Un giorno per la nostra città” prevede che ognuna delle 22 società, con i propri calciatori, allenatori, dirigenti, dedichi un giorno al mese alla propria comunità, da ottobre a marzo, impegnandosi a realizzare iniziative a favore dell’infanzia e le donne, la terza età, l’integrazione sociale, la diversa abilità e, infine, l’educazione civica.
Le iniziative città per città
A Livorno, i calciatori saranno ospiti della Caritas locale dove cucineranno e serviranno pasti a ragazzi migranti accolti nei locali dell’associazione mentre a Trapani alcuni giovani extracomunitari della cooperativa sociale “Insieme”, che seguono ogni partita dei siciliani, vivranno l’allenamento con i giocatori della squadra. A partire dall’arrivo al campo come dei professionisti, per finire con le tradizionali interviste di rito al termine dell’evento passando, naturalmente, per la presenza all’allenamento della prima squadra.
Il Modena andrà a visitare la comunità d’accoglienza “Porta aperta”, il Cesena il centro servizi per stranieri del capoluogo romagnolo. Cascione e compagni parteciperanno quindi
ad una lezione di lingua italiana rivolta ai giovani migranti affiancando i docenti, per poi assistere ad un incontro in cui ogni ospite del centro condividerà la propria storia e la propria cultura.
Anche a Brescia la giornata prevede l’incontro tra la squadra e un gruppo di giovani ospiti: in questo caso si tratta dei ragazzi dell’associazione “Fraternità”, una cooperativa Onlus che opera sul territorio lombardo e che si occupa di ospitare piccoli nuclei di persone provenienti principalmente da area africana e asiatica richiedenti protezione internazionale.
Presso il Planetario di Crotone, i calciatori rossoblu incontreranno gli alunni non italiani dell’Istituto Nautico “Ciliberto” valorizzando ancora di più il messaggio che dà il titolo alla giornata: “tutti uguali sotto questo cielo”.
A Cagliari la squadra di calcio amatoriale “Sparedda migrazioni”, composta da ragazzi di varie nazionalità ospitati nel centro di accoglienza della città ed assistiti dalla Cooperativa Sociali Riunite, sfiderà i calciatori rossoblu in gare di palleggi, di dribbling e nei calci di rigore dopo aver condiviso la loro storia.
La Virtus Entella si recherà presso la chiesa dei frati di Chiavari per aiutare a servire il pranzo alla mensa dei poveri, iniziativa simile a quella del Latina che mercoledì 20, andrà alla mensa della Caritas locale con i giocatori a fare da camerieri agli oltre 200 ospiti, perlopiù stranieri.
Il Pescara, insieme al Presidente del Consiglio Comunale, l’Avv. Antonio Blasioli, incontrerà la comunità ortodossa rumena locale.
I calciatori del Novara riceveranno alcuni esponenti della comunità ucraina guidata da Padre Yuriy, cappellano dei fedeli greco-cattolici per la Diocesi della città. Con loro i piemontesi svolgeranno una seduta di allenamento che si concluderà con una partita a squadre miste. Nella giornata di sabato 23, prima della sfida di campionato tra Novara e Crotone, i ragazzi della comunità visiteranno spogliatoi, area stampa, e guarderanno il riscaldamento dal campo oltre a partecipare attivamente al cerimoniale di gara scendendo in campo con i capitani delle squadre.

Restando in Piemonte, la Pro Vercelli, in occasione della gara interna contro lo Spezia, il prossimo 23 gennaio farà entrare in campo i ragazzini stranieri del proprio vivaio con tanto di bandiere prima, naturalmente, di assistere alla partita allo stadio.
Bari e Perugia hanno programmato le rispettive giornate da qui alla prossima settimana così come Como, Salernitana, Ternana, Vicenza e Virtus Lanciano mentre l’Ascoli punta a stupire tutti con un evento reso noto nei prossimi giorni. Avellino e Spezia hanno già realizzato la loro iniziativa: gli irpini, lo scorso 22 dicembre, hanno visitato il centro di accoglienza per i richiedenti asilo di Torelli di Mercogliano portando regali a tutti gli ospiti; i liguri, in occasione della gara contro il Bari, hanno avuto modo di ospitare in tribuna i rappresentanti delle diverse comunità presenti sul territorio e quelli delle diverse associazioni che si occupano di agevolarne l’integrazione.