BRA – LAVAGNESE 0-3
BRA: Diouf, Di Savino, Spera, Amato, Piscopo, Prizio, Chiazzolino (35° st Ottonello), Dimasi (12° st Mulatero), Ferrario, Cogerino (33° st Bottasso), Erbini.
A disp: Carli, Massa, Carretto, Coccolo, Sorato, De Peralta.
Allenatore: Massimo Gardano.
LAVAGNESE: Parma, Oneto, Garrasi, Avellino, Ferrando, Brusacà (39° st Toschi), Repetto (25° st Di Pietro), Balestrero, Croci, Forte, Currarino (30° st Chiarabini).
A disp: Gilli, Casassa, Genovali, Rossi, Taormina, Galligani.
Allenatore: Andrea Dagnino.
Arbitro: Maggio di Lodi (assistenti: Lattanzi e Ortona di Milano).
Marcatori: 13° pt Ferrando, 45° pt Balestrero, 17° st Currarino (L).
Note: circa 300 spettatori; ammoniti Chiazzolino (B), Erbini (B), Spera (B), Garrasi (L), Piscopo (B); al 18° st espulso dalla panchina Marco Fornello (vice-allenatore Bra) per proteste.
A distanza di soli quattro giorni dalla buona prova di Rapallo, contro la Lavagnese si è visto un Bra trasformato e diverso, come dichiarato da mister Massimo Gardano nella conferenza stampa post-partita. Ieri, al Complesso sportivo “Attilio Bravi”, a rendere il pomeriggio ancora più freddo e grigio, ci ha pensato una Lavagnese ordinata e pressochè perfetta, che ha costretto i giallorossi ad una severa sconfitta.
Padroni di casa in campo con: Diouf (in porta), Di Savino, Piscopo, Prizio e Spera (linea difensiva), Amato, Chiazzolino e Dimasi (a metà campo), con Ferrario, Cogerino ed Erbini in zona-gol.
Ospiti genovesi di coach Andrea Dagnino sul terreno di gioco con un completo nero ad inserti bianchi.
Miracolo di Diouf al 12°: girata mancina di Currarino dai 18 metri e gran risposta dell’estremo difensore braidese che, con il guantone sinistro, tocca la palla in calcio d’angolo.
Dal corner seguente, Ferrando in area piccola sorprende tutti e al 13° firma il vantaggio della Lavagnese.
Capitan Giacomo Chiazzolino (al rientro dal primo minuto) e compagni macinano un buon fraseggio, cercando di ribaltare la situazione, ma senza pungere l’estremo difensore Parma.
Quasi alla mezzora, punizione di Amato e pallone bloccato dal portiere dei liguri.
All’ultimo respiro del primo tempo (45°) Balestrero trova il pertugio giusto per infilarsi in area avversaria e siglare lo 0-2.
Nel corso della seconda frazione, al 12°, esordio dell’esterno offensivo Nicolò Mulatero (classe 1997) al posto di Dimasi.
Terzo gol dei liguri al 17°: sinistro di Currarino su punizione dal limite che prima trova la barriera e poi, sulla ribattuta, un rasoterra che s’infila sul primo palo.
Sfortunato il Bra al 30°: uscita maldestra di Parma su Erbini, la sfera giunge sulla testa di Cogerino che colpisce a botta sicura scheggiando, purtroppo, la parte alta della traversa.
Sul terreno di gioco, poi, Bottasso e Ottonello, per Cogerino e Chiazzolino.
Quasi allo scadere, lancio di Ottonello per Ferrario, fermato in millimetrica posizione di fuorigioco.
Fischio finale e Bra costretto a restare fermo a quota 30 punti, in undicesima posizione.
Massimo Gardano: “Sconcertato per la metamorfosi così grande dei giocatori in questi quattro giorni sia a livello di singoli che di squadra. Siamo stati poco attenti, poco coraggiosi, lunghi. Purtroppo, non ho avuto segnali nei giorni scorsi di questa involuzione, sennò sarei sicuramente intervenuto per evitarlo. Salvo solo le prove del volenteroso Erbini e di Cogerino, che ha fatto ciò che si poteva aspettare da un classe 1998. Il nostro essere indecifrabili, ci porta a proporre lo schifo che abbiamo mostrato contro la Lavagnese”.
Domenica 17 gennaio (ore 14,30) il Bra sarà di scena allo stadio “Miro Luperi” di Sarzana (provincia di La Spezia), ospite della Fezzanese.
Le foto di Bra-Lavagnese (scattate dal nostro fotografo ufficiale Andrea Lusso) disponibili sul sito ufficiale: www.acbra.it/fotogallery_scheda.php?rassegna=16&pagina=12
e sulla Pagina ufficiale Facebook: www.facebook.com/media/set/?set=a.1169124916434404.1073741954.618375134842721&type=3
Danilo Lusso A.C. Bra