PRO PATRIA – RENATE 0-1

PRO PATRIA (3-5-1-1): Zanotti; Zaro, Pisani (17′ st Carcuro), Ferri; Possenti, D’Alessandro, Jidayi, Taino, Coppola; Capua (34′ st Vettraino); Pià (12′ st Marra). A disposizione: Demalija, Degeri, Galli, Vernocchi, Guercilena. All. Pala

RENATE (3-5-2): Castelli; Sciacca, Malgrati, Teso; Anghileri, Valagussa, Galli, Scaccabarozzi, Chimenti (28′ st Ntow); Ekuban (11′ st Florian), Napoli (35′ st Curcio). A disposizione: Moschin, Solini, Iovine, Graziano, Romanò, Kondogbia. All. Colella

ARBITRO: Sig. Sprezzola di Mestre (Sig. Argento di Palermo – Sig.na D’alia di Trapani)

RETE: 29′ st Florian

NOTE – Serata fredda con cielo coperto, terreno di gioco in discrete condizioni. Espulso Taino (P) al 42′ per gioco violento, ammoniti Jidayi (P), Chimenti (R). Calci d’angolo: 3-0 per il Renate. Recupero: 1′ pt + 5′ st

BUSTO ARSIZIO – Il Renate apre l’anno nuovo così come aveva chiuso il 2015. Grazie ad un altro 1-0, la truppa di mister Giovanni Colella – sei punti per il tecnico subentrato a Boldini – caccia la Pro Patria a – 8 in classifica. Un gap importante al giro di boa di metà stagione. A Busto decide Damien Florian, arrivato in settimana da Mestre, e subito decisivo con un gol di elevatissima qualità. Bene “Flo”, bene nel complesso l’intera squadra, capace di annullare totalmente i biancoblu e di imporsi dall’inizio alla fine.
Renate con il suo classico 3-5-2 e con due importanti defezioni in difesa, vale a dire Riva e Di Gennaro. Capitan Malgrati arretrato per far spazio al neo arrivato Galli in cabina di regia a centrocampo. Partono dalla panchina invece gli altri innesti di mercato Ntow e Florian, senza dimenticare il “reintegrato” Alessio Curcio. Pro Patria che cambia poco rispetto al’ultima trasferta di Mantova. Con la Gorga k.o., tra i pali c’è il debutto di Zanotti, mentre in attacco spazio a Inacio Pià (pure lui all’esordio in biancoblu) da 1′.

Primo quarto d’ora di gara assolutamente interlocutorio allo “Speroni”. Renate più manovriero, Pro Patria invece alla continua ricerca di Pià con lanci lunghi privi di precisione. A sporcare il taccuino ci pensa Napoli al 14′, ma il suo diagonale mancino si perde sul fondo. Al 20′ ecco la timida risposta bustocca con il cross di Taino da sinistra e la sbilenga conclusione di Capua, con palla direttamente in fallo laterale. L’importanza della posta in palio frena i due undici in campo: ritmi piuttosto blandi, ma è sempre il Renate a cercare di fare la partita e a provare a sbloccare la situazione di assoluta parità. Al 36′ ci prova prima Scaccabarozzi (sinistro debole), poi Napoli (sinistro violento ma ben sopra la traversa), mentre la Pro Patria non riesce quasi più a uscire dalla propria trequarti difensiva. Le difficoltà dei biancoblu si acuiscono poco prima dell’intervallo, quando Taino abbatte Anghileri con un’entrata durissima, guadagnandosi il cartellino rosso e lasciando i suoi in inferiorità numerica. Primo tempo che si chiude sul punteggio di 0-0 a Busto Arsizio, con le pantere nerazzurre chiamate ad un secondo tempo tutto all’attacco per cercare di strappare tre punti pesanti.

La ripresa si apre con gli stessi interpreti allo “Speroni”. Al 2′ bella palla dentro di Anghileri per Ekuban, che da buona posizione svirgola col destro vanificando una buonissima occasione. Dopo undici minuti nel corso del secondo tempo Colella si gioca la carta Florian, la risposta di Pala arriva qualche secondo tepo, con Marra che rileva Pià. Il Renate cerca di sfruttare la superiorità numerica, ma la Pro Patria regge e soffre il minimo sindacale, quando la prima ora di gioco se ne va allo “Speroni”. Bella la prima iniziativa di “Flo” al 16′, finta a eludere un paio di giocatori e cross morbido sul secondo palo dove Possenti anticipa di un soffio Anghileri. Al 23′ a miglior occasione per i brianzoli. Valagussa tiene il pallone in campo e serve in qualche modo Anghileri, il cui cross viene corretto al volo da Chimenti e bloccato in due tempi da Zanotti. Il forcing dei nerazzurri trova il giusto premio ad un passo dalla mezzora. Traversone col contagiri di Scaccabarozzi, meravigliosa incornata di Florian, che bagna il suo ritorno a Renate con un gol di capitale importanza. Gli uomini di Colella gestiscono il finale con sapienza e sangue freddo, e solo un bel riflesso di Zanotti evita la gioia del primo gol a Ntow, anche lui alla prima ufficiale con questa maglia. Nel recupero, altra occasionissima Renate, con la pregevole giocata di Curcio sull’out di destra e la volèe di Florian (man of the match) che sorvola di poco la traversa. Il triplice fischio di Sprezzola certifica il blitz in tera varesina: le pantere chiudono l’andata nel miglior modo possibile, agganciando al quartultimo posto il Mantova, prossimo avversario (sabato ore 15.00) al “Città di Meda”. 

Fabio Mariani, Addetto Stampa