Torna a Grosseto il tradizionale appuntamento con gli Italian Open Championships, meeting internazionale del circuito IPC Athletics Grand Prix.
Lo Stadio Olimpico Carlo Zecchini si conferma per la quarta volta consecutiva al centro dell’Atletica paralimpica mondiale, ospitando dall’8 al 10 aprile prossimi le gare più interessanti e i più forti atleti del globo. Il Grand Prix debutterà a Canberra, in Australia il 5-7 febbraio, si sposterà nei primi sei mesi dell’anno in tutti e cinque i continenti, toccando anche la sede delle prossime Paralimpiadi estive di Rio De Janeiro a maggio e si concluderà a Londra con la finale del 23-24 luglio. In un anno paralimpico particolarmente ricco di eventi, gli Italian Open Championships assumono un valore agonistico a doppia rilevanza sia perché saranno un’occasione cruciale in preparazione per Rio, sia perché serviranno da test per i Campionati Europei paralimpici che proprio a Grosseto dal 10 al 16 giugno offriranno l’ultima chance agli atleti che aspirano a qualificarsi per i Giochi di settembre.
Nel 2015 la tappa italiana del Grand Prix era stata un’edizione da record con la partecipazione di 475 tra corridori, saltatori e lanciatori di 38 nazioni,  i tre primati mondiali realizzati (32.29 secondi nei 200 T42 da parte dell’Azzurra Martina Caironi, 6,53 metri nel lungo T42 ad opera del danese Daniel Jorgensen e 29,54 nel giavellotto F54 per merito del greco Manolis Stefanoudakis), e le quattro migliori prestazioni continentali. Nove invece i record tricolori.
Dopo i successi degli ultimi tre anni ottenuti grazie alla stretta collaborazione tra FISPES, Atletica Grosseto Banca della Maremma e Comune di Grosseto, il Presidente Sandrino Porru sottolinea il forte impegno della Federazione per tutto il 2016: “La FISPES si ritroverà nel ruolo di organizzatore del Grand Prix e, per la prima volta in Italia, degli Europei paralimpici di Atletica. Il meeting di aprile sarà un appuntamento importantissimo che ci permetterà di oliare la macchina organizzativa della rassegna continentale, di consolidare i rapporti con il territorio e di diventare amplificatore promozionale dello spirito paralimpico a livello nazionale ed internazionale. L’ambizioso obiettivo riguarderà anche la preparazione tecnica dei nostri atleti top level che saranno chiamati a partecipare a competizioni, in Italia e all’estero, tutte mirate al raggiungimento della qualificazione per Rio. Vorrei quindi già da ora ringraziare tutti coloro che daranno anima e corpo nei prossimi mesi per contribuire a rendere questi due eventi un vero lustro per il Comitato Italiano  Paralimpico, da poco riconosciuto Ente Pubblico dallo Stato Italiano, e per l’intero paese”.

Giuliana Grillo
FISPES Ufficio Stampa